È un dato certo che il carcere genera sofferenza e malattia. È una fabbrica di produzione e diffusione di handicap psicofisici. “Sorvegliare e redimere”, slogan applicato in tutte le varianti e devianze. Dopo l’atto pubblico del processo, con l’internamento, il …


Ogni ragazza vorrebbe rompere il vetro che la intrappola, vorrebbe camminare e vivere la propria vita senza aver paura. Vorrebbe saper dire quello che pensa, vorrebbe saper conoscere le strade e sapersi orientare. Vorrebbe non esser nata femmina per non …


di Francesca Il 1° maggio, a Milano, ho partecipato all’inaugurazione di EXPO 2015. Sì, anch’io, anche se sono reclusa in carcere. Come ho fatto? Grazie alla direttrice Gloria Manzelli, che ha organizzato una giornata splendida all’interno di San Vittore, nel …


di Martina Al mattino l’odore del caffè della “vicina”. All’ora del pranzo l’odore del cibo sul carrello del vitto… …pasta, patate, carne, carne, patate e pasta. Al pomeriggio l’odore delle sigarette che invade l’aria. All’ora della cena l’odore del cibo …


Prima di entrare nel recinto dell’attesa, ero Cinzia: Avevo un’identità definita; esistevo per realizzare il mio progetto di essere per comprendere le intenzioni e le emozioni degli altri, altri che per empatia o casuale incontro, avrebbero edificato insieme con me …