C’è neve dappertutto questa mattina. Ci facciamo dei commenti sopra. Mi dici che non hai dormito bene. Dico che neanch’io. Dici che hai avuto una notte terribile. Dico che anche io. Siamo straordinariamente calmi e teneri questa mattina, come se …
C’è neve dappertutto questa mattina. Ci facciamo dei commenti sopra. Mi dici che non hai dormito bene. Dico che neanch’io. Dici che hai avuto una notte terribile. Dico che anche io. Siamo straordinariamente calmi e teneri questa mattina, come se …
Due giorni fa, in biblioteca, alla ricerca di Madga Szabò, incappo in un altro autore ungherese Antal Szerb. Libro ingiallito dal tempo, l’ultimo prestito quasi sei anni fa. Lo prendo. Da allora non riesco più a staccarmene e non vedo …
Aldo Busi. Genio o grande provocatore? Vorrei sapere cosa ne pensate… Luca Piccolo (Il ritorno)
Se avete voglia d’immergervi in un romanzone di quasi 900 pagine, che vi divertirà come la famosa serie di “Angelica marchesa degli Angeli” (ricordate i film pieni di avventure con la bella Michèle Mercier?), con un pizzico di Moll Flanders …
Ecco cosa dice Alessandro Baricco su Repubblica a proposito del libro scoperto e curato dalla nostra Francesca, che è bellissimo. http://www.linasotis.it/files/Goncourt La donna nel XVIII secolo Repubblica 22 1 12(2).pdf
Le adulterazioni del pane sono vecchie come l'uomo: si adulterava la farina per disonestà (dato che il grano era caro), a volte con esiti mortali. Ma la si adulterava anche per povertà, aggiungendo cereali meno pregiati, erbe, castagne, nocciole…e, quando …
Il tipo di pane più antico a noi italiani ricorda la piadina romagnola: era infatti un impasto di acqua e farina, cotto su pietre ben riscaldate. Il passo successivo fu chiudere la pietra rovente dentro un vaso di coccio (il …
Ho appena finito un libro di Luigi Zoja. Paranoia. La follia che fa storia. E’ un tomo di di oltre 400 pagine quanto mai interessante. Più che dalla paranoia collettiva sono stata colpita da quella individuale. Leggendolo ho capito molte …
In questo giornale spesso ci si chiede se il clima catastrofico della economia può avere effetti depressivi: ho riletto un testo di qualche anno fa illuminante in questo senso. Il libro è stato scritto a due mani da uno psicoterapeuta …
Mentre ascolto alla radio il Don Giovanni scaligero, penso che solo il genio di Mozart e di librettista come da Ponte potevano costruire un tale capolavoro su un personaggio tanto ignobile. Lasciando da parte lo spagnolo Tirso de Molina (1584-1648) …
Arriva per la prima volta in Via Legnone, un odore pungente di vaniglia gli riempie le narici. Si muove, curioso, dilata i polmoni, ora è cioccolato. Vede la piccola fabbrisca ancora attiva nella zona, una fabbrica dolciaria, una fabbrica delle …
Vorrei consigliarvi un po’ di buoni libri, di eccellenti autori, per regalare e regalarvi ore di piacevole lettura durante queste feste. In libreria troverete, appena uscito da Einaudi, “Troppa felicità” una raccolta di racconti di una straordinaria scrittrice canadese, Alice …
Non riuscivo a separare la bocca dai bordi deliziosi della sua tazza. Una cioccolata da morire, morbida, vellutata, profumata, inebriante. Guy de Maupassant
Dopo le puntate 1, 2, 3, finisce oggi la nostra breve storia del cioccolato. 4. Rudolph Lindt inventa nel 1879 il concaggio (un rimescolamento di diverse ore che rende la cioccolata liquida vellutata al palato, mentre prima risultava sempre granulosa. …
“Milano non la conosci mai abbastanza”. Così ha commentato un’amica dopo avermi accompagnata in una delle passeggiate milanesi descritte in questo libro. E il miglior modo per fare delle scoperte è passeggiare con calma, spesso “a naso in su”, guidati …
Dopo la prima e la seconda puntata, continua la nostra breve storia del cioccolato. 3. Nel 1763 pare nacque il 'bicerin' specialità torinese a base di caffé, cioccolato e panna, da gustarsi caldo. A fine secolo, il torinese Doret crea …
Due volte al giorno, quando andava e quando tornava da scuola, il piccolo Charlie Buckett doveva passare proprio davanti ai cancelli della fabbrica. E ogni volta che passava di lì cominciava a camminare sempre più piano e, volgendo il naso …