Archivio dell'autore: Paolo Falck

Passato, presente e futuro al Bar Jamaica

Bar-Jamaica-Milano

Una persona pensa a Brera e immagina artisti che vanno in giro con il quadro sotto braccio, signore eleganti che passeggiano per le vie con la pelliccia e il bassotto al seguito oppure uomini che giocano a carte nei tavolini all’aperto sorseggiando un bicchiere di vino. Tutte queste immagini si concentrano in un unico speciale posto che sembra non aver sentito il cambiamento del tempo e sta nel suo angolo di strada a osservare i nuovi locali che aprono e chiudono. Sto parlando del bar Jamaica. Il segreto che lo rende unico si incarna in una persona, conosciuta da tutti come Carlina, “che è tutto questo perché non è tutto questo”. Carlina rappresenta la magnifica contraddizione del Jamaica, che vive qui da più di cent’anni ma significa presente, poiché è incredibilmente radicato nel passato e nel futuro: informale, colto ma dissacrante e cinico, ricco di storia ma sempre proteso in avanti, anticipatore tanto nel bene quanto nel male. Carlina è la regina di queste notti: deve saper far divertire ma anche controllare le persone che sfogano le proprie gioie e i propri dolori, sa rincuorare il ragazzo appena lasciato dalla fidanzata e anche sostituirsi a genitori che ignorano i propri figli, e non dimentica di rallegrare gli avventori più anziani persi nella nostalgia del tempo che fu, tutto questo senza perdere d’occhio la sua squadra dietro il bancone.

Solidarietà a San Marco

chiesa sanmarco milano (1)

È da più di quarant’anni che, negli spazi della Basilica di San Marco, è attivo un Centro di Solidarietà che ascolta, orienta, accompagna e sostiene chi si trova in difficoltà, da soggetti disagiati a grave rischio di emarginazione sociale a portatori di ritardo mentale, malattia psichica, ecc. Nel 1987 è stato aperto il Centro di Accoglienza Notturna, che oggi conta 15 posti letto. Da settembre 2001, la Comunità di Accoglienza Residenziale offre un servizio attivo 24 ore su 24 per tutto l’anno. Dal 1999 sono disponibili anche 7 appartamenti che accolgono persone disabili inviateci dall’Ufficio Residenzialità – Handicap del Comune di Milano. Nel 2007, si è aggiunto anche un progetto di Pronto Intervento  per  due ragazzi in  misura cautelare, in collaborazione con l’Istituto Beccaria. La maggior parte delle persone che vivono Brera come quartiere alla moda non sa della solidarietà che lo anima.