Pane Quotidiano Onlus, storica organizzazione milanese che assicura ogni giorno, e gratuitamente, cibo alle fasce più povere della popolazione, non va in vacanza e cerca volontari per supportare l’organizzazione nella distribuzione dei generi alimentari durante l’estate. L’attività di aiuto per chi ha più bisogno si svolge quotidianamente nelle due sedi di Pane Quotidiano di viale Toscana 28 e di viale Monza 335 a Milano.

«Ogni giorno accogliamo una media di 3.000/3.500 persone – spiega Luigi Rossi, vicepresidente di Pane Quotidiano Onlus – e la fila delle persone bisognose che la mattina si mettono in fila fuori dalle nostre sedi per ricevere qualcosa da mangiare d’estate aumenta regolarmente. Se riusciamo ad assicurare a tutti un pasto è proprio grazie all’impegno dei volontari che ci aiutano.»

In estate la situazione è particolarmente emergenziale perché molte mense chiudono e mancano volontari. Per questo Pane Quotidiano lancia un appello a chi ha voglia di collaborare e di mettersi a disposizione delle collettività, aiutando chi si trova a vivere in situazioni di disagio e povertà. I requisiti per poter diventare volontari sono la maggiore età e la disponibilità a essere presenti almeno due-tre mezze giornate alla settimana dal lunedì al sabato, dalle ore 8.00 alle ore 12.30.

Per informazioni la e-mail è: volontari@panequotidiano.eu. Sito Internet: www.panequotidiano.eu

Si cercano famiglie milanesi che offrano ospitalità a giovani musicisti, dal 26/09 all’8/10/17. Non importa quanto grande sia la propria casa poiché, come sottolineano i responsabili della Società Umanitaria – l’accoglienza è un gesto umano, non uno spazio fisico: “Per lo spirito che anima questa competizione di altissimo livello, vorremmo che la nostra città, che da sempre si adopera per essere all’avanguardia in un atteggiamento di apertura, dialogo e multiculturalismo, rispondesse ospitando questi ragazzi, condividendo così con loro un’importante esperienza, e allo stesso tempo mitigando la lontananza da casa e la tensione per la sfida in corso”.

La Società Umanitaria organizza da ormai ventisei anni un Concorso musicale rivolto a studenti di Istituti di Alta Formazione Musicale, diventato nel tempo un punto di riferimento tra le realtà concorsuali italiane, grazie alle sue peculiarità e ai numerosi musicisti che negli anni sono stati selezionati e diventati poi protagonisti del panorama musicale nazionale, e non solo.Già nelle passate edizioni decine di giovani talenti, provenienti da tutta Europa, hanno partecipato alle prove semifinali e finali, venendo ospitati, per l’intera durata del Concorso, da famiglie di Milano che hanno aperto le loro case a questi ragazzi, vivendo insieme un’esperienza nuova e, dai numerosi riscontri avuti, decisamente positiva per entrambe le parti.

Il Concorso si svolgerà alla Società Umanitaria (via Daverio 7) dal 29 settembre al 7 ottobre 2017, anche se la data d’inizio potrebbe essere posticipata in base al numero di iscrizioni. La disponibilità massima di ospitalità richiesta alle famiglie è dal 26 settembre all’8 ottobre. Le date definitive verranno comunque comunicate all’inizio di settembre.Per informazioni: Società Umanitaria, numero di tel. 02- 57968371 – persona di riferimento: Daniele Vola-. E-mail: daniele.vola@umanitaria.it Sito internet : www.umanitaria.it

Per buona parte del periodo estivo – dal 29 luglio al 3 settembre – si cercano volontari per consegnare pasti alle persone anziane rimaste sole in città. L’appello arriva dalla Fondazione Fratelli di San Francesco che già, ogni giorno, riesce a recapitare oltre 40 pasti nella zona 1 di Milano. I destinatari del servizio sono anziani che le assistenti sociali ritengono fragili da un punto di vista economico e/o sociale. Da sottolineare che la consegna del pasto rappresenta anche una delle poche occasioni di scambio con l’altro, ed è proprio per questo motivo che tale servizio si rivela tanto importante: offre un’azione di monitoraggio ed un importante contatto umano per chi, spesso, si trova in condizioni di grave emarginazione e profonda solitudine.

Il “Pronto Intervento estivo” è svolto con auto private dei volontari, ma è possibile candidarsi anche come accompagnatori. Inoltre, viene garantito il rimborso della benzina e del ticket Area C. Ogni turno è coperto da coppie di volontari (autista più accompagnatore). L’impegno richiesto è di 3 ore al giorno per almeno quattro giorni consecutivi.

Per informazioni: Fondazione Fratelli di San Francesco (persona di riferimento: Walter Nappa); numero telefonico 02/6254591. Sito Internet: www.fratellisanfrancesco.it

Ci sono ancora pochi giorni per iscriversi al 25° Corso di formazione per “volontari col naso rosso”, organizzato e finanziato dall’ Associazione Veronica Sacchi Onlus. AVS dal 2001 porta i suoi ormai celebri clown dottori in contesti di sofferenza e disagio (ospedali, case di riposo , centri per disabili, carceri): non a caso AVS è anche sinonimo di formazione, crescita, rispetto, responsabilità e cittadinanza attiva.

AVS si rivolge ai giovani perché sono il futuro, le persone che realmente possono apportare cambiamenti nella società in cui viviamo, e lo fa attraverso la clown-terapia, per fornire uno strumento reale e concreto con cui trasformarsi in cittadini attivi e protagonisti del nostro domani. Il corso, pensato proprio per mettere in luce il potenziale di molti giovani che spesso non trovano canali adatti a valorizzare le loro risorse, è rivolto a giovani tra i 16 e i 35 anni desiderosi di mettersi in gioco e intraprendere un percorso di volontariato coinvolgente e duraturo nel tempo. Per accedervi, è necessario partecipare all’ultima giornata di orientamento che si terrà sabato 17 giugno.

Per iscrizioni e informazioni: telefonare al numero 02/27000276. Indirizzo di posta elettronica: volontariato@veronicasacchi.it

Si ricercano con urgenza nuovi volontari per UVI, “Unione Volontari per l’infanzia e l’Adolescenza”. Quali sono i requisiti per diventare volontari in questa Onlus da 50 anni attiva a Milano? Amare bambini e adolescenti e, naturalmente, disporre di tempo libero in maniera continuativa. Una volta superati alcuni incontri formativi- uniti a dei colloqui motivazionali, tutti finalizzati, anche, ad acquisire specifiche competenze- si lavorerà non solo all’interno di scuole e comunità per minori, ma anche per supportare le famiglie più fragili.

E’ sufficiente dedicare a quest’attività di volontariato mezza giornata alla settimana o, in alternativa, durante il fine settimana. Per ogni tipo di informazione si può telefonare al numero 02- 781297 (dalle 9.30 alle 15; persone di riferimento Marisa Palanca e Silvio Morganti) o inviare una e-mail all’indirizzo di posta elettronica: segreteria@unionevolontaripeinfanzia.org. Sito Internet: www.unionevolontariperinfanzia.org

Paloma 2000 cerca un volontario che abbia voglia di trascorrere un pomeriggio la settimana (il mercoledì) insieme con gli anziani per attività di socialità nel campo dell’assistenza, offrendo merenda, musica e compagnia.
E proprio “Merende sociali” si chiama il nuovo progetto di Paloma 2000, finalizzato a ridurre la solitudine delle persone sole non più giovani.
Ogni mercoledì dalle ore 15,00 alle ore 17,00 presso la Chiesa di S. Elena (a Milano, in via Sant’Elena 5), viene così offerta agli anziani della zona la possibilità di incontrarsi, condividere cibo, musica e, anche, di lavorare a maglia.
In particolare, infatti, l’attività di questa Onlus (operativa dal 1998 in ambito sociale e socio-sanitario) punta ad incidere positivamente sulla sfera relazionale, mirando alla creazione di uno spazio di socializzazione che possa ridurre la solitudine e l’emarginazione sociale dell’anziano, anche grazie ad un miglioramento dell’autostima e del benessere complessivo.
Per chi desidera aderire la partecipazione è gratuita ed è possibile avvalersi anche di un servizio di trasporto, del tutto gratis per i residenti della zona.
Per informazioni scrivere una e-mail a: educatori@paloma2000.it,  o telefonare allo 02- 2953.6073. Sito Internet:  www.paloma2000.it

Fino al 12 giugno si può dare una mano alla Fondazione Ariel nella sua campagna “Nessuno è disabile alla felicità”. E’ sufficiente mandare un SMS solidale al numero 45517, per aiutare concretamente le famiglie dei 40.000 bambini italiani con paralisi cerebrale, da tutti i cellulari personali Wind Tre, TIM, Vodafone, PosteMobile e Coop Voce, oppure- chiamando sempre al 45517- da rete fissa TIM, Infostrada e Fastweb.

La raccolta fondi supporterà il progetto “Anche la mia famiglia sorride”. Obiettivo: sostenere le famiglie di bimbi con paralisi cerebrale, mediante attività di formazione medica e multidisciplinare, per aiutarle ad affrontare i bisogni dei piccoli con disabilità, accrescendo le competenze di cura dei genitori e delle figure impegnate nella rete di assistenza. Inoltre, è previsto un mirato supporto psicologico per prevenire lo stress cronico, opportunità di sollievo e socializzazione: tutti elementi fondamentali per superare la condizione di fragilità e il rischio di esclusione sociale.

In 14 anni di attività Fondazione Ariel ha aiutato oltre 3.200 famiglie di bambini con PCI e altre disabilità, rivolgendosi alle famiglie provenienti da tutta Italia. Nello specifico, Ariel cura l’assistenza e l’intrattenimento dei bambini, l’orientamento rispetto a servizi e centri di cura specialistici, la formazione e il sostegno psico-sociale di tutta la famiglia, la formazione delle differenti figure specialistiche del personale sanitario destinato a operare sul territorio e, naturalmente, la formazione di volontari. In corso, anche, progetti di ricerca scientifica al fine di mettere a punto nuove terapie, mediche e chirurgiche. Per ogni info c’è il sito Internet www.fondazioneariel.it

Save the Children cerca volontari per le giornate del 15 e del 16 giugno presso il “Forum Nazionale Minori Stranieri Non accompagnati”, una due giorni di studio e confronto che vedrà il coinvolgimento di rappresentanti di istituzioni, realtà non profit e giovani che hanno vissuto l’esperienza della migrazione, in maniera da costruire e consolidare una rete di enti impegnati in questo delicato ambito. L’evento si svolgerà a Milano, in pieno centro, presso Palazzo Giureconsulti, in via Mercanti 2.

Requisiti richiesti: età compresa fra i 18 e i 35 anni, la disponibilità di ricoprire minimo un turno di quattro ore, più una concreta sensibilità e desiderio di aiutare chi è in più difficoltà. Gli aspiranti volontari devono compilare l’apposito modulo online https://goo.gl/forms/EneM5rFbZHsO9Ccb2. Per ogni informazione: inviare una e-mail a Clara Didoni (clara.didoni@savethechildren.org). Sito Internet: www.savethechildren.org

Per chi ama le carte e gli scacchi c’è un’opportunità di volontariato da non perdere assolutamente. L’Associazione La Comune sta cercando persone per l’animazione di spazi di aggregazione sociale, proprio attraverso il gioco delle carte e degli scacchi.
Per questo motivo, a Milano presso i Centri di Aggregazione Multifunzionale del Municipio 7, in via Lamennais 15, al più presto verranno organizzati specifici luoghi di libero ritrovo. L’impegno richiesto è di una o due volte alla settimana (mattina o pomeriggio); in base alle disponibilità di chi è interessato si decideranno di conseguenza giorni ed orari.
Per ogni tipo d’informazione sull’Associazione La Comune e per proporre la propria candidatura: chiamare il numero telefonico 02-88456425 (le persone di riferimento sono Eleonora Grondona e Valentina Birolo), oppure inviare una e-mail a camzona7@libero.it

Volontari non ci si improvvisa. Per questo l’Associazione Fabio Sassi propone un nuovo percorso di sensibilizzazione e formazione rivolto a tutti coloro che vogliono avvicinarsi al mondo della solidarietà nei confronti delle persone più fragili, nel contesto assistenziale della rete territoriale di cure palliative.

Il corso, del tutto gratuito, si sviluppa in cinque incontri – al martedì sera dalle 20,45 alle 22,30 -presso il Centro per il Tempo libero di Airuno (LC). Le serate sono aperte a tutti gli interessati, in particolare a coloro che intendono svolgere attività di volontariato all’interno dell’Associazione, in uno dei diversi ruoli che la Onlus propone (vedi http://fabiosassi.it/it/volontari.html)

Al termine del percorso, a quanti desiderano effettivamente impegnarsi come volontari, verrà proposto un ulteriore appuntamento, destinato a illustrare gli aspetti più concreti e organizzativi dell’ambito di servizio prescelto: assistenza, accoglienza, vari servizi. Saranno quindi fissati gli incontri attitudinali con lo psicologo e definite le modalità di svolgimento del periodo di tirocinio, in affiancamento con i volontari già attivi.

Per informazioni rivolgersi a Fabio Sassi Ricerca e Formazione c/o Hospice il Nespolo dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13, chiamando il numero tel. 039.9945237, oppure inviando una mail a: scuola@fabiosassi.it. Il programma e altre info sono pubblicati su http://fabiosassi.it/it/news/148.html, oltre che sulla pagina Facebook dell’Associazione.

Non prendete impegni per il pomeriggio di sabato 6 maggio. Lo chiede agli aspiranti volontari la Fondazione Lu.Vi (che ha promosso e finanziato il “Progetto Cascina Brandezzata”, finalizzato a garantire un approccio palliativo a pazienti con malattie avanzati e a persone con gravi fragilità psico-fisico-sociali, nel territorio area Sud di Milano): il 6 maggio, presso l’Auditorium Umberto Veronesi, dalle 14,30 in poi tutti sono invitati a seminare viole del pensiero.

Proprio in occasione di questa “Festa in Cascina” la Onlus desidera reclutare volontari che abbiano interesse a supportarla in nuova iniziativa, che partirà a giugno e verrà inserita anche in un programma di ricerca: “ I laboratori in Cascina”, per proporre una serie di attività (teatro, yoga, scrittura autobiografica, giardinaggio) rivolta a over 65 che vivono in una situazione di isolamento sociale (segnalati dai custodi sociali), operando in stretta collaborazione col Comune di Milano.

Per ogni informazione: Cascina Brandezzata, via Ripamonti 428, Milano. Numero tel. 02-94372703; e-mail: bruno.andreoni@fondazioneluvi.org. Sito Internet: www.fondazioneluvi.org

Persone giovani e meno giovani che diano il loro contributo presso le comunità di Cascina Verde. Le cerca questa Onlus che affronta il problema della tossicodipendenza in maniera sostanzialmente diversa rispetto alle comunità terapeutiche nate in Italia negli anni ’70. Cascina Verde, infatti, ritiene che all’origine di ogni scelta di dipendenza esista un profondo malessere psichico, così come dimostravano gli studi condotti in quegli anni in USA, e che tale malessere non può essere superato con la semplice vita comunitaria, ma richiede un supporto psicologico che affronti il problema alla radice.

Per questo, alle attività di gestione della vita comunitaria e a quella lavorativa, viene affiancato un programma psicoterapeutico costituito da riunioni plurisettimanali dì gruppo, condotte da psichiatri e psicologi. La sede (una delle prime in Lombardia) è una cascina abbandonata alla periferia di Milano, ai margini di Milano Due, con un grande spazio verde attorno, arricchita con serre per la floricoltura e laboratori per le attività lavorative, più un campo da calcetto per le attività sportive.

Per un colloquio conoscitivo è bene chiamare al numero tel. 339.3088030 (responsabile volontari: Manuel Bosi). Sede: Cascina Verde, via Olgettina 80, Milano.

E-mail: edu.cascinaverde@gmail.com. Sito Internet: www.cascinaverde.org

Volontari in ospedale per le persone con disabilità. Li cerca la Fondazione Mantovani Castorina per il reparto “Dama” del San Paolo. Il Dama (Disabled Advanced Medical Assistance) è uno spazio in grado di rispondere alle esigenze di cura e assistenza del disabile, che qui può fare esami e accertamenti con un’équipe dedicata e un modello operativo personalizzato. Un ruolo preziosissimo in questo percorso è giocato per l’appunto dai volontari che accolgono i pazienti e i loro familiari, facendoli sentire a proprio agio, portando serenità e sorrisi in reparto, in un clima capace di stemperare preoccupazioni spesso legate a precedenti esperienze meno favorevoli in ospedale.
Per svolgere al meglio questo ruolo è necessario frequentare due incontri di formazione sulle principali problematiche mediche legate alla condizione di disabilità, illustrando il modello organizzativo di DAMA e le tecniche di comunicazione più efficaci. Allo stesso tempo, si forniscono tutte le informazioni di carattere giuridico inerenti il percorso sanitario, i temi di tutela, diritto alla privacy e segreto professionale, così da offrire alle famiglie anche una prima occasione di confronto e orientamento. I volontari, sempre seguiti da un tutor della Fondazione e dallo staff medico, devono disporre di almeno una mattina alla settimana.

Per ogni info si può inviare una e-mail all’indirizzo info@fmc-onlus.org, oppure chiamare il numero tel. 349/0737787. Sito Internet: www.fmc-onlus.org

La Fondazione Arché cerca volontari per “Il Bosco Incantato”, un progetto nato per accogliere e consigliare le famiglie e i piccoli pazienti dell’Ospedale pediatrico Buzzi (a Milano chiamato comunemente “L’Ospedale dei bambini”) attraverso la presenza di operatori e volontari con diverse attività: uno sportello di accoglienza che fornisce informazioni sui servizi della struttura e del territorio; uno Spazio Mamme, informale e accogliente, adibito ai momenti liberi o ad attività di gruppo più strutturate; la presenza dei volontari nel reparto di Clinica Pediatrica per sostenere- mediante la presenza e l’ascolto- i bambini ricoverati e i loro genitori.

I servizi sono attivi dal lunedì al sabato dalle 9,30 alle 17; l’impegno richiesto è di 3-4 ore la settimana, presso l’Ospedale, in via Castelvetro 32. Questa Onlus, fondata oltre 25 anni fa per rispondere all’emergenza dell’HIV pediatrico, oggi risponde anche a nuove situazioni di sofferenza, con l’obiettivo di prendersi cura di mamme e bambini con disagio psichico e sociale. Per essere volontari non è necessario possedere una competenza specifica, ma essere davvero motivati e disposti a mettersi in gioco nell’ascolto e nell’accoglienza del prossimo

Per ogni informazione telefonare allo 02/603 603 (persona di riferimento: Marta Falanga). E-mail: falanga@arche.it. Sito Internet: www.arche.it

A Milano sono sempre più richiesti volontari per attività di doposcuola. In prima linea c’è l’Associazione Portofranco, centro impegnato ad aiutare gli studenti nello svolgimento dei compiti. All’atto dell’iscrizione ogni volontario deve indicare una o due materie nelle quali pensa di poter offrire aiuto. Ogni lezione, che dura un’ora, si svolge in modalità “one-to-one”, così da potersi focalizzare sulle esigenze di un solo studente alla volta.

Presente a Milano dal 2000, Portofranco è oggi un punto di riferimento per la prevenzione della dispersione scolastica e del disagio giovanile, nonché per l’integrazione fra italiani e immigrati di prima e seconda- terza generazione. Pertanto, questa Onlus rappresenta un luogo di speranza e di convivenza per tutta la scuola e per tutta la città di Milano.

Il Centro ha sede in viale Papiniano 58 ed è aperto dal lunedì al venerdì, dalle 14.30 alle 18.30. Ai volontari è richiesta la disponibilità di un giorno alla settimana, dalle 15.00 alle18.00. Per partecipare non è necessario essere insegnanti, ma è indispensabile essere in possesso di competenza unita a passione. Per informazioni sulla Onlus: numero tel. 02/ 4547.1168 (persona di riferimento: Margherita Camorani). E-mail: info@portofranco.org. Sito Internet: www.portofranco.org

Si cercano persone realmente motivate, che abbiano a cuore l’inclusione e la giustizia sociale. La Fondazione Fratelli di San Francesco d’Assisi ne ha urgentemente bisogno per aiutare a Milano le numerose persone senza fissa dimora, entrando così a far parte del gruppo di volontari dell’Unità mobile della Onlus.
Dopo aver partecipato ad un colloquio di selezione e aver frequentato un apposito corso di formazione, i volontari che avranno passato l’”esame” entreranno nel gruppo che, ogni sera, presidia le strade della città, fornendo assistenza e supporto alle persone in difficoltà.

Tra le attività: orientamento e accompagnamento alle strutture d’accoglienza, distribuzione di vestiario, coperte, cibo e bevande. Si tratta di coprire un turno settimanale di tre ore, dalle 21 alle 24. Requisiti necessari: disponibilità all’ascolto, empatia e disponibilità a mettersi in gioco e ad entrare in contatto con le fasce più emarginate. Per informazioni sulla Fondazione Fratelli di San Francesco d’Assisi: telefonare al numero 02/6254591 (persona di riferimento: Walter Nappa). E-mail: info@fratellisanfrancesco.it; sito Internert: www.fratellisanfrancesco.it

Servono numerose comparse per girare un video, che sarà realizzato nella mattinata di sabato 18 marzo ad Abbiategrasso, in provincia di MIlano. L’iniziativa parte dall’Associazione Amici dell’Hospice di Abbiategrasso, che ha bisogno di persone di qualsiasi età: pertanto, si possono candidare volti giovani e non solo, i quali non dovranno recitare, ma solo comparire tra la folla.

Chi è interessato a dare una mano a questa Onlus (accreditata al Servizio Sanitario Regionale) deve mandare al più presto una e-mail a comunicazione@hospicediabbiategrasso.it, oppure telefonare al 393.9986551 (persona di riferimento è Luca Crepaldi). Per ulteriori informazioni c’è il sito Internet: www.hospicediabbiategrasso.it.

L’impegno richiesto è di sole due ore, approssimativamente dalle 10 alle 12; il luogo di ritrovo, l’orario preciso e ogni altro dettaglio verrà comunicato una volta che sarà confermata la propria disponibilità.