Gli scrittori coi loro libri, la musica, le performance, i corsi di lingua e di cultura, il brunch nordico, il workshop per imparare la tecnica norvegese dell’Arm-Knitting, ovvero il lavoro a maglia senza l’uso dei ferri, i laboratori per i bambini, la lettura animata, un evento dedicato alla nazionale di calcio islandese che il 16 giugno esordirà a Russia 2018, una sezione di cinema e la rassegna Luci e Ombre. Il cinema di Ingmar Bergman per (ri)vedere alcuni film del maestro svedese (in edizione originale, in parte restaurati, con sottotitoli in italiano) a cento anni dalla sua nascita: appuntamento da giovedì 22 a lunedì 26 febbraio al Teatro Franco Parenti (via Pier Lombardo 14) con I Boreali Nordic Festival, la manifestazione dedicata alla cultura nordeuropea, arrivata alla quarta edizione, il menu dei cinque giorni è come sempre stimolante e vario, per il calendario completo, le modalità di partecipazione e molto molto altro www.iboreali.it .

Una numerosa famiglia allargata composta da figli, mogli, ex mogli, nipoti, cugini e cugine si ritrova a pranzo a Ischia – che non viene mai comunque nominata – per festeggiare le nozze d’oro di Pietro e Alba nella villa da sogno dove la coppia si è ritirata a vivere. Ma il ritorno degli ospiti sulla terraferma, previsto per il pomeriggio, viene impedito dal mare grosso e il soggiorno forzato in quell’angolo di paradiso flagellato dal vento, dalla pioggia e dalle onde fa riemergere – esauriti i convenevoli, i sorrisi di facciata e le pacche sulle spalle – rancori sopiti, occasioni perdute, infelicità, tradimenti, ipocrisie, opportunismi, confessioni, rimpianti, compromessi. Dopo la lunga parentesi americana Gabriele Muccino torna a casa riunendo un nutrito cast di stelle nostrane in un film corale molto nelle sue corde e se lo sguardo può sembrare complice dei suoi personaggi lo è in apparenza visto che alla fine li condanna quasi tutti sancendo il fallimento della famiglia borghese. Esplosioni di nervi, urla, lacrime, musica ad alto volume, canzoni a squarciagola, scene madri, il terremoto, occhi lucidi, c’è più ritmo che spessore e approfondimento in A casa tutti bene dove peraltro ognuno potrà riconoscersi in qualcuno, in ogni modo Gabriele Muccino rifà Gabriele Muccino e lo fa bene, prendere o lasciare.

Quindici incontri per fornire tecniche e nozioni di base sulla recitazione cinematografica e televisiva – utilizzando come materiale di lavoro una selezione di sequenze di film italiani ed internazionali, provandole e registrandole con una videocamera in modo da consentire ai partecipanti di rivedersi e tenere sotto controllo i progressi -. Parte il 26 febbraio nella sede dei Teatri Possibili in via Savona 10 il corso di recitazione cinematografica e televisiva condotto dall’attore e regista Michele Bottini, per saperne di più, per i costi e per iscriversi: http://www.teatripossibili.it/corsi-speciali/video-acting.html.

Prima un brindisi, poi una visita esclusiva a LA GUERRA NEGLI OCCHI, LA GUERRA NEL CUORE, la mostra interattiva sulla Grande Guerra patrocinata dal Comando Militare Esercito Lombardi (che sarà possibile vedere fino al 20 aprile), di seguito, alle 21.15, la proiezione in 35 mm del film I recuperanti di Ermanno Olmi, storia di reduce di guerra che si mette a fare il “recuperante” di ordigni bellici: appuntamento lunedì 19 febbraio alle 20.45 presso Area Metropolis 2.0 (Via Oslavia 8, Paderno Dugnano), ingresso libero con Cinetessera 2018, ingresso intero € 6,50, per altre notizie www.cinetecamilano.it .

Prendete nota, lunedì 19 febbraio Il Cinemino di via Seneca 6 diventerà per un giorno CineMilo, in omaggio alla grande attrice. Oltreché le proiezioni di Lo scapolo (alle 14.30), La visita (alle 17.20) e Adua e le compagne (alle 22.30), tre bellissimi film di Antonio Pietrangeli, alle 20.30 sarà proposto – alla presenza di Sandra Milo, in sala con Gianni Canova – Salvatrice. Sandra Milo si racconta, il documentario di Giorgia Wurth (ulteriori proiezioni alle 16.10 e alle 19.20). Per saperne di più www.ilcinemino.it 

La nascita di Clear, loud, bright, forward  – la coreografia di 33 minuti con la quale Benjamin Millepied, classe 1977, esordì come direttore dell’Opéra National de Paris nel 2014 -, il suo modo di lavorare, con la sua energia rivoluzionaria e contagiosa, il confronto armonioso con l’immobilismo dell’istituzione, la compagnia di ballo: anche se non siete dei patiti del ballo ritagliatevi due ore tra lunedì 12 e mercoledì 14 febbraio e regalatevi Reset – Storia di una creazione di Thierry Demaizière e Alban Teurlai.

Continua il tour di Passione nera – I volti della violenza nel cinema italiano d’autore (ed. Il Foglio), lunedì 12 febbraio alle 19 il critico Luca Servini e Claudio Mangolini – autore del corposo volume assieme a Flaminia Bolzan – lo presenteranno allo Spazio Ligera (via Padova 133), a seguire proiezione di uno dei film horror ritenuto più splatter di sempre, In quella casa – Buio Omega di Joe d’Amato, del 1979. L’ingresso è libero.

Chi è il Sound Designer? e il suo lavoro in che cosa consiste? e ancora come si diventa Sound Designer?A queste e ad altre domande tenterà di rispondere Maurizio Argentieri nel corso dell’Incontro – moderato da Ira Rubini, giornalista e docente della Scuola – di giovedì 15 febbraio nell’Aula Magna della Civica Scuola di Cinema Luchino Visconti in viale Fulvio Testi 121. Si comincia alle 14.30, l’ingresso è gratuito fino ad esaurimento dei posti ma bisogna prenotarsi all’indirizzo: incontricinema@fondazionemilano.eu .

A settembre, quando uscì nelle sale, consigliammo Easy – Un viaggio facile facile con entusiasmo (ecco il link all’articolo: www.quartieritranquilli.it/2017/…/easy-un-viaggio-facile-facile-regia-andrea-magnani..), se non lo avete ancora visto potete recuperarlo al MIC – Museo Interattivo del Cinema (viale Fulvio Testi 121) venerdì 23 febbraio alle 20.30 (alla presenza del regista) oppure domenica 25 alle 17.15. Per altre notizie www.cinetecamilano.it/museo . 

Il 94enne Harry Shindler – un inglese che nel 1944 da semplice soldato poco più che ventenne barcò ad Anzio e risalì l’Italia per combattere – abita a San Benedetto del Tronto e vive per ridare un’identità ai soldati alleati sepolti nei nostri cimiteri o dispersi. Appuntamento lunedì 12 febbraio alle 21 al Cineforum del Circolo in viale Monza 140 con My war is not over, l’emozionante documentario – proposto all’ultimo Film Festival di Torino – che il regista milanese Bruno Bigoni, presente alla proiezione, ha realizzato basandosi in parte sull’omonimo testo scritto da Harry Shindler col giornalista Marco Patucchi e in parte su materiali d’archivio e interviste, il biglietto costa 2€, per altre notizie www.cineforumdelcircolo.it  .

La storia vera, ambientata nella Vienna del diciottesimo secolo, del particolare rapporto tra la pianista ceca Maria Theresia von Paradis, e il Dr. Franz Anton Mesmer: appuntamento da mercoledì 14 febbraio al Cinema Spazio Oberdan (viale Vittorio Veneto 2) con Mademoiselle Paradis, il film della regista austriaca Barbara Albert presentato all’ultima Festa del Cinema di Roma e al Toronto International Film Festival 2017, per il calendario delle proiezioni  fino al 26 febbraio e altre notizie www.cinetecamilano.it .

A dieci anni di distanza dall’ultima regia Stanley Tucci torna per la quinta volta dietro la macchina da presa e lo fa per raccontare gli ultimi due anni di vita di Alberto Giacometti, chiamato a dipingere, nella Parigi del 1964, il ritratto del giovane scrittore e critico d’arte americano James Lord – che sull’esperienza ha scritto Un ritratto di Giacometti, pubblicato da Nottetempo -. I sette giorni inizialmente previsti non bastano, i tempi continuano ad allungarsi, Mr.Lord mantiene il controllo e posticipa più volte il biglietto di ritorno, ma Giacometti proprio non riesce a concludere l’opera – peraltro l’ultima -, distratto com’è dalla moglie, dall’amante ma prima di tutto dall’insoddisfazione e Final Portrait – L’arte di essere amici, diario di quelle diciotto sedute nell’atelier scrostato di Giacometti, intervallate da battute, sigarette, tormenti, giri in macchina, è un ritratto d’artista suggestivo nonostante qualche cliché.

Prima, alle 15.30, si gusta un film della stagione passata o uscito da poco, alla fine della proiezione si degusta un tè: appuntamento a CityLife Anteo (piazza Tre Torri) da martedì 20 febbraio con Al cinema con tè, il primo film selezionato è The Square di Ruben Östlund, il 27 ci sarà Napoli velata di Ferzan Özpetek, il biglietto costa 4.50€ (abbonamento a 10 film a 28.00€), per il calendario completo fino al 24 aprile e altre notizie www.spaziocinema.info/milano/tutti-i-film/citylife-anteo .

Christian Grey (Jamie Dornan) e Anastasia Steele (Dakota Johnson) sono tornati da una lussuosa luna di miele in Europa. Lei tenta di adeguarsi allo stile di vita dello sposo senza rinunciare alla sua indipendenza, lui prevarica ma con dolcezza, l’attività sessuale si mantiene tutto sommato soddisfacente con bende, manette e attrezzi vari, e quando si litiga si va in castigo nella camera rossa. A minacciare la coppia ci pensano Jack Hyde (Eric Johnson), l’ ex capo di Ana sempre più incattivito, e Gia, un’architetta molesta… Terza e non si sa se ultima puntata tratta dai libri di E.L. James Cinquanta sfumature di rosso sa di plastica come i capitoli precedenti, la storia è meccanica sia quando si discetta di amore o si litiga su futuro e bambini sia quando ci si abbandona a giochetti erotici, il risvolto thriller è davvero brutto, i dialoghi imbarazzano, la musica è invadente e poi mancano quelle situazioni di (in)volontaria comicità, presenti invece nelle sfumature grigie e in quelle nere.

Prendete nota, c’è un appuntamento molto speciale sabato 10 febbraio alle 22.30 all’Uci Bicocca (via Chiese 60), ed è la proiezione di Frontaliers Disaster, il film di Alberto Meroni sulle avventure di un frontaliere italiano che ogni santo giorno attraversa la dogana per andare a lavorare, e del doganiere svizzero che tutti i santi giorni lo vessa. Frontaliers disaster, reduce da un grandissimo successo in Canton Ticino, sarà accompagnato dal suo regista e dagli interpreti, Flavio Sala, Paolo Gugliemoni e Barbara Burracchio, per saperne di più https://www.ucicinemas.it/cinema/lombardia/milano/uci-cinemas-bicocca-milano/

– 1 a Base Milano (via Bergognone 34) per la prima edizione del Festival dell’Amore – un progetto, presentato da Piano B, di Mario Viscardi, Franco Bolelli e Manuela Mantegazza, in collaborazione con H+ Main Sponsor Motivi. Il menu è tutto sulle mille e più sfumature dell’amore con musica, letture, film, pubbliche dichiarazioni, curiosità, riti d’amore, mostre e altre sorprese, sono tanti i personaggi famosi presenti durante le quattro giornate, ognuno con la sua personale visione dell’amore (ci saranno Ambra Angiolini, Morgan, Elena Di Cioccio, Arisa, Annalena Benini, Luca Bianchini, Cesare Picco, e la lista continua…), poi ci sono performance artistiche e teatrali, cerimonie di matrimoni liberi e unioni pagane nonché venti letti matrimoniali messi a disposizione per tutta la notte per vedere una selezione di film. Insomma, avete capito bene, il programma è gustoso, curioso e articolato, sfogliatelo su www.ilfestivaldellamore.it/ e organizzatevi, manca un giorno, venerdì 9 febbraio si comincia!

Attore di teatro, di cinema, cantante, ballerino, doppiatore…, insomma Totò. Ad Antonio de Curtis e alla sue tante vesti è dedicato, a 120 anni dalla sua nascita, Inedito Totò di Franco Longobardi (presente in sala) e Lorenzo Bassi in programma al MIC – Museo interattivo del Cinema domenica 11 febbraio alle 17, per saperne di più www.cinetecamilano.it/museo