Archivio dell'autore: Ilaria d'Andria

The Silent Man, regia di Peter Landesman

poster-silent-man-theCorreva il mese di maggio 1972 a Washington quando il presidente Nixon, alla vigilia della sua rielezione alla Casa Bianca, per controllare ogni minima informazione nonché per non far emergere il caso Watergate, in seguito alla morte di Edgar Hoover mise un suo uomo di fiducia a capo dell’Fbi, istituzione fino ad allora indipendente. Ma il vicedirettore Mark Felt (lo statuario e solenne Liam Neeson), annusata la manovra, non si sa se per etica o per vendetta fece trapelare quel che sapeva contribuendo in modo decisivo alla fine di Nixon. Telefonate, soffiate, intercettazioni, faldoni, sigarette, cabine telefoniche, stanze, scrivanie e corridoi del potere, intrighi, colpi bassi…, non mancano certo gli ingredienti giusti in The Silent Man, il film di Peter Landesman sulla storia vera di Mark Felt, la gola profonda che rivelò il suo ruolo in un’intervista rilasciata nel 2005, peccato ci siano più dialoghi che azione, peccato latiti la suspence, peccato si fatichi a districarsi nella vicenda – a meno che non si conosca bene l’argomento -, peccato il tutto sia alquanto ripetitivo e quindi, inevitabilmente, anche un poco poco noioso.

Cinema senza barriere il 18 aprile, Anteo Palazzo del Cinema

Cest-la-vieContinuano gli appuntamenti di Cinema senza barriere nella Sala Rubino dell’Anteo Palazzo del Cinema (piazza XXV Aprile 8), appuntamento mercoledì 18 aprile alle 19.30 con C’est la vie di Eric Toledano e Olivier Nakache (ecco il link alla nostra recensione: www.quartieritranquilli.it/…/cest-la-vie-prendila-viene-regia-eric-toledano-olivier-nak…). La sala permette di ascoltare in cuffia l’audiodescrizione e di leggere i sottotitoli sullo schermo, le cuffie sono all’ingresso della sala e non vanno prenotate, il biglietto intero costa 6€, 4,50€ cadauno invece per la persona non vedente/udente e accompagnatore, per saperne di più www.cinemasenzabarriere.it www.spaziocinema.info e www.mostrainvideo.com

Dall’11 al 16 aprile: Festival dei beni confiscati alle mafie

570FestivalMafiaSpettacoli, musica, proiezioni, letture, libri, ospiti: è tutto pronto, appuntamento da mercoledì 11 a lunedì 16 aprile negli immobili sottratti alle mafie con la sesta edizione del Festival dei beni confiscati alle mafie, la manifestazione diretta da Barbara Sorrentini progettata per sensibilizzare i cittadini alla lotta alle mafie a Milano e in Lombardia, il programma è come sempre ricco e stimolante, domenica 15 aprile alle 20.30 nello spazio di via Curtatone 15 proiezione di Nato a Casal di Principe, il film di Bruno Oliviero con Massimiliano Gallo e Donatella Finocchiaro (che sarà presente), per il calendario completo e altre informazioni vi rimandiamo a www.comune.milano.it.

 

 

 

14 e 15 aprile all’Anteo Palazzo del Cinema: REEL PALESTINE POP UP FILM FESTIVAL

 

Screen-FinalUna selezione di film e corti in versione originale con sottotitoli – prodotti negli ultimi cinque anni, inediti in Italia, diretti da registi palestinesi più, meno e per niente noti  – per andare alla scoperta, attraverso dei punti di vista differenti, di storie sui temi dell’esodo e degli spostamenti: appuntamento all’Anteo Palazzo del Cinema (piazza XXV Aprile 8) sabato 14 e domenica 15 aprile con REEL PALESTINE POP UP FILM FESTIVAL, il festival cinematografico organizzato in occasione della mostra Una Tempesta dal Paradiso: Arte Contemporanea del Medio Oriente e Nord Africa in corso alla Galleria d’Arte Moderna di via Palestro 16 (fino al 17 giugno, ecco il link: http://www.gam-milano.com/it/home/), che ne dite di andare a sbirciare il programma? Cliccate su reelpalestine.org.

 

 

16 aprile al Cinema Spazio Oberdan: GIANNI AMELIO TRA CINEMA E LETTERATURA

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Alle 18 ci sarà la proiezione di Lamerica, a seguire, alle 20, ci sarà la presentazione di Padre quotidiano (da poco uscito per Mondadori), dove Gianni Amelio racconta il rapporto con il ragazzo albanese conosciuto durante le riprese del film: non prendiamo impegni per lunedì 16 aprile, un appuntamento di quelli molto speciali ci aspetta al Cinema Spazio Oberdan (viale Vittorio Veneto 2), è Gianni Amelio tra cinema e letteratura, ingresso gratuito con cinetessera 2018, per saperne di più www.cinetecamilano.it.

Dal 13 al 22 aprile MIC – Museo Interattivo del Cinema: PAUL THOMAS ANDERSON. TUTTI I FILM

mv5bmjy5odgzmjgzml5bml5banbnxkftztgwotq1mdg0ndm_v1_sy1000_cr0015031000_al__jpg_351x0_crop_q85E’ un regista fuori dal comune, è un maestro di trame, atmosfere, messinscene, linguaggi, è Paul Thomas Anderson, ha quarantasette anni, ha diretto otto film, ognuno diverso dall’altro, tutti ugualmente spiazzanti e profondi, tutti recuperabili grazie a PAUL THOMAS ANDERSON. TUTTI I FILM, la retrospettiva ai blocchi di partenza al MIC – Museo Interattivo del Cinema (viale Fulvio Testi 121). In cartellone c’è il suo primo film – Sydney: correva l’anno 1996 -, ci sono Il petroliere, Boogie Nights – L’altra HollywoodVizio di forma e The Master, è in attesa di conferma la proiezione di Il filo nascosto del 20 aprile, per il programma completo fino al 22 aprile e molto altro www.cinetecamilano.it/museo.

Charley Thompson, regia di Andrew Haigh

poster-lean-on-peteL’adolescente Charley Thompson (il diciannovenne Charlie Plummer per quest’interpretazione ha vinto il Premio Mastroianni all’ultimo Festival di Venezia), abbandonato dalla madre, è stato cresciuto da un padre problematico e sempre nei guai. I due sono appena arrivati a Portland in Oregon per ricominciare ma il ragazzo ben presto dovrà mettersi in viaggio da solo, e sarà il legame profondo con Lean on Pete, un cavallo da corsa pieno di acciacchi destinato a essere venduto, a fargli capire che anche a lui spetta un posto nel mondo. Il regista inglese Andrew Haigh sceglie il romanzo La ballata di Charlie Thompson di Willy Vlautin per il suo quarto film, un racconto di formazione dentro la provincia americana più degradata  e triste molto umano e molto toccante che però riesce a tenersi a distanza di sicurezza da facili sentimentalismi.

 

I SEGRETI DI WIND RIVER, regia di Taylor Sheridan

poster-wind-riverCory Lambert (Jeremy Renner) è un cacciatore di animali predatori nella riserva indiana di Wind River, nel selvaggio Wyoming. Il ritrovamento tra le nevi del cadavere di una ragazza amerinda stuprata porterà l’uomo, peraltro molto legato alla comunità indiana, ad affiancare nelle indagini Jane Banner (Elizabeth Olsen), giovane agente inviata sul posto dal FBI, senza esperienza e senza l’abbigliamento adeguato ma decisa a risolvere il caso. Non perdetevi I segreti di Wind River di Taylor Sheridan, sceneggiatore di Sicario, un film che unendo il western al noir e al thriller aggiorna il discorso sulle frontiere americane e le loro contraddizioni e lo fa con una regia efficace e potente che alle suggestive atmosfere e alla desolazione dei luoghi e dei paesaggi alterna momenti di azione.

 

11 aprile alla Civica Scuola di Cinema Luchino Visconti: RACCONTARE UNA SCRITTRICE SENZA VOLTO proiezione del film Ferrante Fever e incontro con il regista Giacomo Durzi

locandina-220x311Prima la proiezione di Ferrante Fever, il documentario dedicato alla figura e all’opera di Elena Ferrante, scrittrice lettissima e tradottissima della quale si ignora il volto (ecco il link alla nostra recensione: https://www.quartieritranquilli.it/2017/09/2-3-4-ottobre-ferrante-fever-regia/) e poi l’incontro con il regista Giacomo Durzi, moderato da Fabrizia Centola: appuntamento mercoledì 11 aprile a partire dalle 14.30 alla Civica Scuola di Cinema Luchino Visconti (viale Fulvio Testi 121) con Raccontare una scrittrice senza volto, l’ingresso è gratuito fino ad esaurimento posti ma bisogna prenotarsi all’indirizzo incontricinema@fondazionemilano.eu.

Nella tana dei lupi, regia di Christian Gudegast

UnknownUna banda di rapinatori che sta organizzando il colpo del secolo alla Federal Reserve Bank of Los Angeles e una squadra speciale anticrimine, capitanata da Big Nick O’Brien (Gerard Butler), che ricorre a metodi poco ortodossi per avere informazioni: cazzotti a gogò, corse e rincorse in macchina, adrenalina, energia, bicipiti, talpe, pallottole, testosterone a palla, chi ama i film d’azione si ritagli centoquaranta minuti (troppi), si accomodi in poltrona e si gusti Nella tana dei lupi di Christian Gudegast, un film molto molto maschio con una trama un po’ implausibile e una sceneggiatura con parecchi buchi ma che non annoia.

13 aprile all’Orfeo: International Ocean Film Tour

UnknownL’attesa sta finendo. Sta per arrivare anche a Milano il V° International Ocean Film Tour, contenitore giramondo di avventura, azione e mondo sommerso, appuntamento venerdì 13 aprile a partire dalle ore 20.30 all’Orfeo Multisala (viale Coni Zugna 50) con una selezione di documentari che ci porteranno alla scoperta di surfisti portoghesi, di barriere coralline nel Mozambico nonché in viaggio su un catamarano senza cabina, per il programma nei dettagli, informazioni sui biglietti e altro: https://www.oceanfilmtour.com/it/.

Bob & Marys – Criminali a domicilio, regia di Francesco Prisco

locandinaDopo trent’anni di matrimonio è diventata piatta, stanca e senza sussulti la vita di Roberto (Rocco Papaleo), istruttore di guida, e di sua moglie Marisa (Laura Morante), operatrice volontaria. Fino a quando i due si ritrovano a dover custodire nella nuova casa – per contrastare il loro ingrigimento hanno traslocato in una villetta con vista su un quartiere di malavitosi – tanti scatoloni con dentro merce illecita. La cosa, nota in napoletano come accuppatura, dapprima li terrorizza rendendoli vittime passive poi riaccende i loro spiritI ribellI perduti. Francesco Prisco, ispirandosi a fatti di cronaca, torna in sala con Bob & Marys, una commedia nera ma anche tinteggiata di rosa e con una vena surreale che suscita simpatia e curiosità nonostante il ritmo si perda, sfilacciandosi, troppe volte per strada, peccato.

Dal 12 aprile al 3 maggio a Casa Emergency: Schermi Migranti

b5a11cb14fIl cinema ha raccontato e continua a raccontare con ricchezza di sfumature e di sguardi la migrazione, ben venga quindi Schermi migranti, un ciclo di tre film ai blocchi di partenza a Casa Emergency, in via Santa Croce 19. La rassegna inizia giovedì 12 aprile alle 19 con The Harvest di Andrea Paco Mariani sui Sikh dell’Agro Pontino, prosegue il 19 aprile sempre alle 19 con My Name Is Adil di Magda Rezene, Andrea Pellizzer e Adil Azza e si conclude il 3 maggio ancora alle 19 con Portami via di Maria Santamato Cosentino, pop corn per tutti, l’ingresso è gratuito ma per partecipare bisogna iscriversi di volta in volta all’indirizzo casa@emergency.it, per altre notizie utili https://eventi.emergency.it/casa-emergency/.

A quiet place – Un posto tranquillo, regia di John Krasinski

locandinaNel 2020, quasi domani, delle creature letali hanno distrutto la terra e una famiglia americana di sopravvissuti abita in una fattoria in mezzo al nulla ed è costretta al più totale silenzio per non suscitare la loro attenzione, un minimo suono o una mezza parola e sarebbe già troppo tardi… Non solo chi ama l’horror non si lasci sfuggire A quiet place – Un posto tranquillo, un film scritto, diretto e interpretato da John Krasinski con Emily Blunt nel ruolo della moglie e i giovanissimi Noah Jupe e Millicent Simmons, peraltro sordomuta, in quello dei figli. Gli 89 minuti, tutti costruiti sul sentire, hanno un così alto – e a tratti – insopportabile tasso di brividi, emozioni e tensione che in sala si ha quasi paura di svitare il tappo della bottiglietta dell’acqua.

15 aprile al MIC-Museo Interattivo del Cinema: CineVianello

UnknownUna carrellata molto molto affettuosa delle sue partecipazioni sul grande schermo, tra rarità e curiosità: appuntamento domenica 15 aprile alle 17 al MIC – Museo Interattivo del Cinema con CineVianello, un docufilm antologico di Lorenzo Bassi e Franco Longobardi, presente in sala. L’ ingresso è libero per i possessori di Cinetessera 2018, per saperne di più www.cinetecamilano.it/museo.

Il mistero di Donald C., regia di James Marsh

locandinaSi ispira alla vera storia di Donald Crowhurst – un velista inglese della domenica che nel 1968 decise di partecipare alla Golden Globe Race, regata in solitaria organizzata dal Sunday Times, col proposito di diventare il primo nella storia a circumnavigare il mondo senza mai fermarsi – Il mistero di Donald C. di James Marsch, regista, tra i tanti, de La teoria del tutto. La cosa si rivelò una pazzia, l’uomo il 31 ottobre del 1968 si imbarcò su un trimarano sgarrupato e inadeguato pur di rincorrere il suo sogno di gloria lasciando a terra l’amata moglie (Rachel Weisz) e i figlioletti ma le difficoltà, i pericoli, i sensi di colpa non tardarono a presentargli il conto, molto molto salato… Storia di un antieroe e delle sue insoddisfazioni, analisi di un disastro, fotografia di un’epoca, Il mistero di Donald C. è film davvero triste col suo fascino e con un bravo Colin Firth, buona visione.

Dall’11 al 15 aprile al Cinema Spazio Oberdan: FERNANDA PIVANO. L’ALTRA AMERICA, un film di Rossana De Michele scritto con Stefano Senardi

UnknownLa vita, l’arte, le sfide della scrittrice e traduttrice scomparsa nel 2009 ricostruite attraverso le testimonianze inedite di Laurie Anderson, Vasco Rossi, Jovanotti, Vinicio Capossela, Arnaldo Pomodoro, Sandro Veronesi e l’elenco continua e  grazie al prezioso materiale proveniente dall’Archivio del Corriere della Sera: la prossima settimana al Cinema Spazio Oberdan (viale Vittorio Veneto 2) c’è un altro appuntamento di quelli da mettere in agenda, è FERNANDA PIVANO. L’ALTRA AMERICA, il film di Rossana De Michele scritto assieme a Stefano Senardi, proiezioni da mercoledì 11 a domenica 15 aprile, per saperne di più www.cinetecamilano.it.

Dal 9 all’11 aprile: VAN GOGH – TRA IL GRANO E IL CIELO, regia di Giovanni Piscaglia

locandinaSiete pronti per un altro bellissimo viaggio – a poca distanza dal graditissimo Loving Vincent – alla scoperta del genio olandese? Bene, l’attesa sta per finire, è in arrivo – soltanto il 9, il 10 e l’11 aprile, sempre distribuito da Nexodigital – VAN GOGH – TRA IL GRANO E IL CIELO, il documentario di Giovanni Piscaglia che ci propone l’artista da un nuovo punto di vista, il lascito della sua più grande collezionista privata, Helene Kröller-Müller (1869-1939), composto da quasi 300 suoi lavori, tra dipinti e disegni. Per elenco delle sale e altre notizie: www.nexodigital.it.