Max, rottweiler poliziotto dal marcato accento napoletano, viene convocato assieme a Frank (Will Arnett), collega umano parecchio imbranato e all’inizio detestato, a partecipare sotto copertura a una mostra canina al Caesar’s Palace di Las Vegas per sgominare il contrabbando di animali esotici. E’ uscito Show dogs – Entriamo in scena, una commedia poliziesca ad alta densità canina e con un cast vocale di umani noti dove tra banalità e penuria di colpi di scena il pubblico si divertirà a riconoscere chi doppia chi, tra i tantissimi ci sono Giampaolo Morelli, Carolina Crescentini, Valeria Marini, Carlo Conti, Giorgio Panariello, Barbara D’Urso, Cristiano Malgioglio, e tutti hanno devoluto il compenso al progetto OIPA per combattere il problema del randagismo.

Come già scritto qualche articolo fa proseguirà da venerdì 11 maggio al MIC – Museo Interattivo del Cinema (viale Fulvio Testi 121) con la sezione Al cinema con l’eskimo la rassegna 1968 -1978 Italian Box Office, sono cinque i titoli in calendario, titoli che hanno raccontato quei tempi con originalità e che non hanno bisogno di presentazioni, si parte con Easy Rider – Libertà e paura di Dennis Hopper, gli altri film selezionati sono Io sono un autarchico di Nanni Moretti (16/05), Il dormiglione di Woody Allen (18/05), M.A.S.H. di Robert Altman (23/05) e Hollywood Party di Blake Edwards (25/05), le proiezioni sono alle ore 21.15, il biglietto costa 4 euro, ma chi si presenta vestito a tema entra gratis, per altre informazioni www.cinetecamilano.it/films/cinema-mic/

La Fondazione Giangiacomo Feltrinelli (via Pasubio 5) sta partecipando alla Milano Food Week con Food for All! Cibo diverso, cibo per tutti, una serie di appuntamenti dedicati al cibo, appuntamento giovedì 10 maggio alle 21 con l’anteprima nazionale di E il cibo va, il documentario di Mercedes Córdova sul viaggio del cibo italiano nell’America del Nord e del Sud, l’ingresso è gratuito, per saperne di più www.fondazionefeltrinelli.it.

Si inseriscono nell’ambito della FOOD WEEK iniziata ieri a Milano con tantissimi appuntamenti dai molti sapori e per i gusti di tutti (qui il programma completo: https://www.milanofoodweek.com/) le proiezioni attorno al cibo in programma a Wanted Clan (via Vannucci 13) da venerdì 11 a domenica 13 maggio. I titoli selezionati sono il pluripremiato Jiro dreams of Sushi di D. Gelb sul ristorante sushi più buono e celebre di Tokyo (l’11 alle 22.15 e il 12 alle 20.15), il più recente La nascita del Sakè di E. Shirai (l’11 alle 20.30 e il 12 alle 22) e Il Refettorio: Miracolo a Milano – Un progetto di Massimo Bottura (il 13 alle 18.30 e alle 20.15), il documentario di Peter Svatek che racconta come lo chef utilizzò gli avanzi alimentari di Expo 2015, le proiezioni di venerdì saranno introdotte a partire dalle 20 dalla giornalista Stefania Viti, che presenterà il suo Il libro del Ramen. Per i biglietti e altre informazioni wantedcinema.eu/wantedclan/.

Rivedere Il terzo uomo di Carol Reed con Orson Welles, Joseph Cotten e Alida Valli – meraviglioso film senza tempo dove più che la trama (nella Vienna del 1949 devastata dalla guerra e suddivisa in zone di occupazione tre uomini, e non due, hanno assistito alla morte di Harry Lime: chi era il terzo uomo?) contano le atmosfere, il taglio delle immagini, i volti, le strade, i tombini, i portoni, i vicoli, il tutto in un bianco e nero elegante e magico, e ancora il famosissimo motivo musicale suonato alla cetra – è ogni volta una festa, inizia quindi nel migliore dei modi possibili Il cinema delle spie, la rassegna in quattro film a cura di Daniele Benfenati e Vanessa Giancola in partenza al Cineforum del Circolo (viale Monza 140) lunedì 14 maggio. Il capolavoro di Reed sarà introdotto dai due curatori, gli altri titoli in calendario sono I tre giorni del Condor, un classico degli anni Settanta diretto da Sidney Pollack (il 21 maggio), Triple Agent di Eric Rohmer (il 28 maggio ) e La Talpa di Tomas Alfredson, dalle pagine di John Le Carrè (il 4 giugno). Le proiezioni sono alle 21.00, il biglietto costa 2 €, per saperne di più www.cineforumdelcircolo.it.

Continuano gli Incontri nell’Aula Magna della Civica Scuola di Cinema Luchino Visconti (viale Fulvio Testi 121), l’appuntamento di giovedì 10 maggio sarà con la regista Laura Bispuri. La regista, dopo la proiezione di Vergine giurata, intensa storia d’emancipazione femminile nonché suo film d’esordio, ripercorrerà assieme a Ira Rubini la sua carriera artistica e in particolare il modo di costruire i personaggi femminili, al centro anche del suo secondo film, Figlia mia, che presenterà sabato 12 maggio alle 20 a Il Cinemino in via Seneca 6 assieme alla montatrice Carlotta Cristiani (per info: www.ilcinemino.it). L’ingresso all’Incontro della Civica è come sempre gratuito fino ad esaurimento posti ma bisogna come sempre prenotarsi all’indirizzo incontricinema@fondazionemilano.eu.

L’8 maggio l’attore, sceneggiatore, produttore e regista Maurizio Nichetti compie i suoi primi 70 anni, telefonate al numero al numero 02 87242114 e prenotate un posto per la festa a sorpresa con la proiezione di Ho fatto splash in programma oggi dalle 17 al MIC – Museo Interattivo del Cinema (viale Fulvio Testi 121). Presente ovviamente il festeggiato, tantissimi auguri!

La presentazione dei corsi e la proiezione showreel nell’Aula Magna, il tour della scuola, l’incontro coi docenti coordinatori dei corsi: anche quest’anno la Civica Scuola di Cinema Luchino Visconti (viale Fulvio Testi 121) – tra le più celebri scuole in Italia nel campo dell’audiovisivo – apre le sue porte agli aspiranti studenti desiderosi di conoscerne la realtà, i docenti e i nuovi piani didattici nonché di vedere gli spazi, gli studenti all’opera e le attrezzature, l’Open day sarà domani, martedì 8 maggio, tre i turni previsti (con inizio alle 14.30, alle 15.15 e alle 16.00), affrettatevi, per partecipare è obbligatorio registrarsi su info_cinema@scmm.it, seguirà conferma dell’orario e del turno assegnato, per altre informazioni: www.fondazionemilano.eu/cinema/.

Alle 17.30 c’è la proiezione speciale di Si muore tutti democristiani (nella sale da giovedì 10 maggio) – storia di tre documentaristi attirati da una proposta che potrebbe sì farli svoltare azzerandone però principi e ideali… -, a seguire Lezione di cinema coi cinque registi de Il Terzo Segreto di Satira Pietro Belfiore, Davide Bonacina, Andrea Fadenti, Andrea Mazzarella, Davide Rossi e con gli attori Valentina Lodovini, Massimiliano Loizzi, Walter Leonardi, Marco Ripoli: appuntamento lunedì 7 maggio all’Anteo Palazzo del Cinema (piazza XXV Aprile 8), il biglietto d’ingresso (film + incontro) costa €6/€5,50, per saperne di più e per prenotarsi www.spaziocinema.info.

Prima – alle 18,30, dopo i saluti – ci sarà la tavola rotonda sullo stato del Cinema Documentaristico d’Autore, sulla realtà creativa, produttiva e distributiva italiana, a seguire – intorno alle 20 – la presentazione del volume di Maurizio Fantoni Minnella Film Documentario d’Autore. Una storia parallela e infine – alle 21.15 – la proiezione di Mondo Za
di Gianfranco Pannone (www.quartieritranquilli.it/2017/12/mondo-za-gianfranco-pannonel/): come si vede è molto ricco il menu di Finestre sul documentario d’autore, giornata a cura di Maurizio Fantoni Minnella e dell’Associazione FreeZone in programma al Cinema Spazio Oberdan (viale Vittorio Veneto 2) martedì 8 maggio, l’ingresso è libero, per saperne di più www.cinetecamilano.it/evento/documentario.

La fonte meravigliosa di King Vidor, Il cielo sopra Berlino di Wim Wenders e I misteri del giardino di Compton House sono tre film che hanno interpretato ognuno a modo suo l’architettura, materia che ci riguarda tutti da molto vicino, e sono i tre film della prima edizione di ArchiStorie, la rassegna, promossa dall’Associazione Culturale Silvia Dell’Orso e da Anteo Palazzo del Cinema, con il patrocinio dell’Ordine degli Architetti P.P.C. della Provincia di Milano e del Municipio 1 del Comune di Milano, al via all’Anteo Palazzo del Cinema (piazza XXV Aprile 8) a partire da domenica 13 maggio e per le due domeniche successive nell’intento di riflettere insieme, attraverso gli spunti generati dalla visione, sul ruolo e l’importanza dell’architettura. I film sono presentati da Luca Molinari, per i biglietti e altre notizie www.spaziocinema.info.

Nisha, la figlia adolescente di immigrati pakistani, ha due vite: fuori casa si comporta come i suoi coetanei norvegesi, dentro casa, in famiglia, è una figlia affettuosa e obbediente alle tradizioni del suo paese d’origine. Quando una notte viene sorpresa dal padre in compagnia del suo ragazzo, l’uomo si sente trafitto nell’onore, la rapisce e la porta dalla sorella in Pakistan – dove la ragazza non è mai stata – per farla educare alle regole giuste. Iran Haq, regista norvegese con origini pakistane, scava nel suo vissuto per Cosa dirà la gente, una coinvolgente storia sulle insormontabili difficoltà di integrazione tra culture con un finale spiazzante e il film – assieme a Manuel, di cui abbiamo parlato qualche articolo fa – è un altro titolo imperdibile della settimana. Un applauso davvero speciale all’esordiente Maria Mozhdah, la sua Nisha si esprime anche soltanto attraverso gli sguardi.

Quattro mercoledì, quattro documentari – presentati da esperti di media e curatori – ognuno dei quali affronta a modo suo il legame tra cinema e scienza: appuntamento dal 9 maggio con Cinema e Scienza, la nuova rassegna in programma nella sala Corallo di Citylife Anteo (piazza Tre Torri) realizzata in collaborazione con il Museo Nazionale Scienza e Tecnologia Leonardo Da Vinci, si comincia con ASTROSAMANTHA – LA DONNA DEI RECORD NELLO SPAZIO di Gianluca Cerasola, il film sarà introdotto da Luca Reduzzi e Simona Casonato, le proiezioni sono tutte e quattro alle 19.30, per scoprire i prossimi titoli selezionati, per i biglietti e altre notizie www.spaziocinema.info.

La mamma di Manuel – ragazzo di periferia cresciuto in una casa famiglia – è in galera ma potrebbero concederle i domiciliari a patto che il figlio, prossimo al compimento dei 18 anni, si trovi un impiego e le faccia da garante e da custode. Manuel, investito di una tale e grande responsabilità, ci vuole provare e ce la mette tutta per riuscirci, in un colloquio con l’assistente sociale si dichiara più maturo dei suoi coetanei ed è vero, ma la realtà al di fuori del centro non è fatta solo di anime belle disposte al bene – come il panettiere -, è piena di lusinghe pericolose, c’è ad esempio un vecchio amico che potrebbe portarlo sulla sua stessa brutta strada… Mi fermo qui, non voglio rivelarvi altro di Manuel, un profondo racconto di formazione, opera prima di Dario Albertini interpretata dall’esordiente Andrea Lattanzi, magnifica sorprendente scoperta che si esprime già solo attraverso la sua efficace fisicità e i suoi sguardi, regalatevelo.

Un bellissimo viaggio dentro Cézanne’s portraits, la mostra londinese con cinquanta ritratti del pittore di Aix-en-Provence: appuntamento martedì 8 e mercoledì 9 maggio con Cézanne – Ritratti di una vita, il documentario di Phil Grabsky distribuito da Nexodigital, per conoscere le sale www.nexodigital.it.