Prima il brindisi natalizio con panettone e dolcetti, poi la presentazione del film a cura di Daniele Benfenati e poi la proiezione di Ricomincio da tre di Massimo Troisi, titolo amatissimo da vedere, rivedere e ririvedere ancora e ancora. Sarà una serata coi fiocchi quella di lunedì 17 dicembre al Cineforum del Circolo (viale Monza 140), si comincia alle 20.45, il biglietto costa 3€, per saperne di più www.cineforumdelcircolo.it.

Tutto in un’unica giornata, quindi in versione davvero mini, ma ugualmente interessante: appuntamento domenica 16 dicembre a partire dalla 15 nella sala Rubino dell’Anteo Palazzo del Cinema con Invideo – Mostra internazionale di video d’arte e cinema oltre, il programma di questa ventottesima edizione comprende video sperimentali, la videoinstallazione per tre schermi di MuMi (Museo Migrante) e Studio Azzurro, e la proiezione del documentario Femmes du chaos vénézuélien di Margarita Cardenas (presente alla proiezione per presentare l’opera e incontrare il pubblico) dove attraverso i ritratti di cinque donne diverse si parla della crisi venezuelana ai tempi di Maduro. Tutto gratuito fino a esaurimento dei posti, per il calendario degli appuntamenti e altre notizie utili www.mostrainvideo.com

Lisa Spinelli è una maestra d’asilo, frequenta un corso serale di poesia, non ha un grande talento ma sa riconoscere quello degli altri. La donna viene colpita da Jimmy, un bambino di cinque anni della sua scuola capace di comporre – mentre cammina, incompreso e inascoltato da tutti – versi stupefacenti considerata la sua età. Vedendo nel piccolo Jimmy un suo personale riscatto, Lisa tralascia la famiglia per difendere e coltivare quel dono innato, travalicando i limiti etici e morali della sua professione. Rifacimento dichiarato di un film israeliano Lontano da qui dell’italoamericana Sara Colangelo è una gran bella storia sulla solitudine dell’arte e sul significato e il valore della poesia nella società sorda e indifferente di oggi, il finale non è lieto ma amaro e c’è un’attrice, Maggie Gyllenhaal, superlativa.

Halla è una signora borghese sui cinquanta, perbene e dai modi gentili, dirige un piccolo coro, è single e vorrebbe adottare una bambina ucraina. Halla è una convinta ecologista e in difesa della sua terra, la bella Islanda, munita di arco e frecce sabota le invasive multinazionali facendo saltare, senza far male a nessuno, i cavi dell’alta tensione. Quando però la sua richiesta di adozione viene accolta la donna si trova di fronte alla maggiore delle sfide. Intanto, sullo sfondo di alcune scene, tre musicisti in alternanza a tre cantanti in abiti tradizionali ucraini, commentano i fatti… Arriva dall’Islanda il molto premiato La donna elettrica, un gioiellino di commedia, spiritosa, ironica, surreale e grottesca con un’ottima protagonista femminile, Halldóra Geirharðsdóttir, e dei meravigliosi panorami, regalatevelo!

Al Cinema Spazio Oberdan Inizia giovedì 20 dicembre con Tutti lo sanno, il suo ultimo film, uscito da noi poche settimane fa, IL GRANDE CINEMA DI ASGHAR FARHADI, la rassegna dedicata a uno dei maggiori registi iraniani contemporanei, creatore di storie dallo stile cristallino, sempre coinvolgenti e avvincenti, dove i protagonisti sono messi di fronte a scelte, dubbi, conflitti familiari e di coppia. In calendario ci sono Il passato, Una separazione, About Elly, Il cliente, per il calendario completo fino al 6 gennaio 2019 e altre notizie utili www.cinetecamilano.it 

E’ uno dei registi più talentuosi e originali su piazza, al centro del suo cinema c’è il dilemma morale della società di oggi, ci conquistò con Forza maggiore, e poi con The square, Palma d’Oro al Festival di Cannes nel 2017: è dedicata al regista svedese Ruben Östlund la rassegna in programma al Cinema Spazio Oberdan dal 22 dicembre, in calendario ci sono cinque film, oltreché i due titoli sopracitati ci sono tre inediti in Italia (The Guitar Mongoloid, Involuntary, Play, proposti in lingua originale con sottotitoli), per altre notizie www.cinetecamilano.it..

Sette suoi film più il documentario Bertolucci secondo il cinema di Gianni Amelio girato sul set di Novecento: a poco meno di un mese dalla sua scomparsa al Cinema Spazio Oberdan si ripassano l’arte e i linguaggi di Bernardo Bertolucci con Bernardo Bertolucci. Ricordo di un maestro. L’omaggio, con titoli tutti da (ri)vedere, comincia lunedì 17 dicembre alle 16.30 con Io ballo da sola, in calendario ci sono Io e te, L’ultimo imperatore e Il té nel deserto nonché Ultimo tango a Parigi e Novecento, la proiezione de Il conformista del 17 dicembre sarà preceduta da un’introduzione di Luigi Boledi, per il calendario completo e altre notizie utili www.cinetecamilano.it.

Sei sale cinematografiche (la più grande, con 395 posti, porterà il nome di Ermanno Olmi, nato a Bergamo e vissuto anche a Treviglio, un’altra avrà quello di Bernardo Bertolucci)  tutte dotate dei più avanzati e moderni sistemi tecnologici per un totale di 1289 posti, con una programmazione trasversale in equilibrio tra film commerciali, cinema di qualità, Cinema d’Essai e moltissime rassegne per i gusti di tutti: venerdì 14 dicembre alle ore 19.30 aprirà le porte Treviglio Anteo spazioCinema (via Montegrappa), quel giorno i biglietti costeranno 2€ ed è previsto un brindisi, da sabato 15 dicembre il cinema inizierà la regolare attività. Per la programmazione e per acquistare i biglietti basta collegarsi da domani 5 dicembre su www.spaziocinema.info.

Il 1° novembre del 1943, a Conca della Campania, un piccolo borgo in provincia di Caserta, diciannove civili furono ammazzati da militari tedeschi. Graziella Di Gasparro, allora una bambina, combatte perché quell’eccidio dove fu trucidato il suo papà non sia dimenticato. Racconta una pagina di Storia poco conosciuta il film documentario di Luca Gianfrancesco Terra bruciata! Il laboratorio italiano della ferocia nazista, l’orrore delle violenze naziste accadute all’indomani dell’8 settembre nella Campania centro-settentrionale e gli episodi di resistenza e ribellione delle popolazioni dei luoghi all’esercito tedesco, il film sarà proiettato al Cinema Spazio Oberdan giovedì 13 dicembre alle 21.15 e domenica 16 dicembre ore 14.30, alla proiezione di giovedì saranno presenti il regista e Liliana Segre, Senatrice a vita della Repubblica italiana sopravvissuta alla Shoah, per i biglietti e altre notizie utili www.cinetacamilano.it.

Si inizia alle 14.30 con la proiezione di UN FOGLIO BIANCO – Appunti sul film di Ermanno Olmi IL VILLAGGIO DI CARTONE, si prosegue con l’incontro – moderato da Fabrizia Centola, docente della Scuola – con Maurizio Zaccaro, autore del documentario, grande amico e collaboratore di Ermanno Olmi nonché studente e poi docente della Civica: appuntamento giovedì 13 dicembre nell’Aula Magna della Civica Scuola di Cinema Luchino Visconti (viale Fulvio Testi 121) con ERMANNO OLMI, MAESTRO, l’ingresso è gratuito fino a esaurimento posti ma bisogna prenotarsi all’indirizzo incontricinema@fondazionemilano.eu.

La visione di un film in compagnia del proprio neonato (che può piangere in totale libertà) in un ambiente confortevole, il volume basso, le luci delicate, un’area nursery, lo scalda-biberon, la possibilità di allattare: formula che vince ritorna, riecco quindi all’Anteo Palazzo del Cinema (piazza XXV Aprile 8) CINEMAMME, la rassegna dedicata alle neomamme aperta anche ai papà, alle nonne e ai nonni, si riparte giovedì 13 dicembre alle 11, il primo film in calendario è A STAR IS BORN di Bradley Cooper, le proiezioni sono a cadenza mensile e sempre alle 11, il biglietto intero costa € 4, il ridotto costa € 3 e l’abbonamento a 4 ingressi ne costa 10, per il programma completo e altre notizie utili www.spaziocinema.info 

La proiezione de Il cantante di Jazz di Alan Crosland, del quale si potranno ascoltare i brani originali alternati alla musica dal vivo del Milano Dixie Quartet, e alla fine brindisi natalizio per tutti: appuntamento domenica 16 dicembre alle 17.30 al MIC – Museo Interattivo del Cinema con Milano Dixie Quartet sulle immagini del film Il cantante di Jazz, il biglietto costa 10€ ma è necessario prenotarsi telefonando allo 02 87242114 in giorni e orari d’ufficio, per altre informazioni www.cinetecamilano.it/museo.

Da dove provengono i T-Rex e gli altri dinosauri esposti nei musei di Storia Naturale? Chi desidera avere una risposta a questa e ad altre domande non si perda Dinosaurs di Francesco Invernizzi, un coinvolgente e accurato viaggio di 90 minuti che ricostruisce il cammino dei resti dei dinosauri, che svela tante cose sul ritrovamento delle loro ossa, portandoci fin dentro le gallerie e le case d’asta più importanti dove collezionisti doviziosi e istituzioni scientifiche fanno a gara per avere quelle creature del passato. Dinosaurs sarà nelle sale da lunedì 10 a mercoledì 12 dicembre, la proiezione in programma il 10 dicembre alle 20.15 all’Anteo Palazzo del Cinema sarà arricchita dalla presenza di Ben Pabst, uno dei maggiori ricercatori europei impegnati nelle leggendarie campagne di scavo del West, per i biglietti e altre notizie www.spaziocinema.info.

La proiezione di una selezione della serie Le avventure di Tofffsy e l’erba musicale restaurati da Fondazione Cineteca Italiana grazie alla donazione della famiglia de Mas quindi in tutto il loro splendore e la mostra interattiva allestita grazie alla nuovissima installazione del museo IMAGINARIUM, coi materiali cartacei digitalizzati ed editati: ruota attorno a Tofffsy, quel simpatico personaggio disegnato da Pierluigi De Mas, maestro del cinema d’animazione, l’appuntamento in programma domenica 9 dicembre alle 15 al MIC – Museo Interattivo del Cinema, i primi venti bambini e bambine che si presenteranno alla cassa del museo riceveranno in dono il DVD della collana “I Tesori del MIC”, con la versione restaurata della serie di animazione creata e mandata in onda sulla tv svizzera, prima serie animata a colori trasmessa sulla rete nazionale italiana, il biglietto bambino + adulto costa € 7, per saperne di più www.cinetecamilano.it/museo.

Correva l’anno 2007 quando l’artista inglese della street art Banksy, la cui identità è ancora avvolta nel mistero, entrò nei territori occupati della Palestina e senza permesso dipinse su un muro un soldato israeliano intento a richiedere i documenti a un asino. L’opera fece infuriare molti, i palestinesi non gradirono, un imprenditore del luogo e un tassista si occuparono della faccenda e quest’ultimo tagliò il muro per rivenderlo a chi offriva di più. Distribuito da Nexodigital sarà nelle sale martedì 11 e mercoledì 12 dicembre L’uomo che rubò Banksy, il film di Marco Proserpio narrato da Iggy Pop che partendo dalla vicenda affronta tematiche legate al diritto d’autore, alla proprietà intellettuale nonché alla speculazione sulla vendita. Per l’elenco delle sale www.nexodigital.it.

Proseguono dal 16 dicembre al MIC – Museo Interattivo del Cinema (viale Fulvio Testi 121) i graditissimi appuntamenti della domenica pomeriggio dedicati alle famiglie, si parte con la proiezione di Dragon Trainer 1 di Dean Delois e Chris Sanders, il film di domenica 23 sarà un classico film di Natale, Niko una renna per amico, per conoscere gli altri titoli di Cineclub Family fino al 6 gennaio e per altre notizie www.cinetecamilano.it/museo.