Archivio dell'autore: Ilaria d'Andria

Cinema senza barriere, il 20 marzo presso Anteo Palazzo del Cinema

image_previewContinuano nella Sala Rubino dell’Anteo Palazzo del Cinema (piazza XXV Aprile 8) le proiezioni di Cinema senza barriere, appuntamento mercoledì 20 marzo alle 19.30 con Domani è un altro giorno di Simone Spada, un film dolceamaro sui quattro giorni più difficili dell’amicizia tra Giuliano e Tommaso, i giorni in cui dovranno dirsi addio, la sala permette di ascoltare in cuffia l’audiodescrizione e di leggere i sottotitoli sullo schermo, le cuffie sono all’ingresso della sala e non vanno prenotate, la proiezione è alle 19.30, il biglietto intero costa 6€, 4,50€ cadauno invece per la persona non vedente/udente e accompagnatore, per avere più notizie vi rimando a www.cinemasenzabarriere.it ,www.spaziocinema.info e www.mostrainvideo.com.

Boy erasered – Vite cancellate, regia di Joel Edgerton

poster-boy-erasedIn seguito a una violenza subita al college Jared, un diciannovenne dell’Arkansas, confessa la sua omosessualità ai genitori, il padre è un pastore battista molto cattolico, che  lo costringono a partecipare al programma di una comunità di recupero per sottoporsi a una terapia di rieducazione della propria sessualità. Diretto dall’attore Joel Edgerton e tratto dalle pagine del libro autobiografico del giornalista Garrard Conley Boy erased – Vite cancellate va alle radici di quell’America perbenista e bigotta che considera una colpa amare una persona dello stesso sesso e anche se il tema non è nuovo (pochi mesi fa abbiamo visto La diseducazione di Cameron Post) e se la regia è alquanto convenzionale e didascalica il film trova i suoi punti di forza negli attori, Lucas Hedges è sempre più bravo e Nicole Kidman e Russell Crowe disegnano bene i due genitori.

Momenti di trascurabile felicità, regia di Daniele Luchetti

poster-momenti-di-trascurabile-felicitaHa un pessimo vizio Paolo/Pif, quello di attraversare in motorino un incrocio col rosso. Sempre quello, tutti i santi giorni. Ce l’ha sempre fatta ma questa volta no, questa volta muore. Ritrovatosi nell’aldilà, un posto che ricorda le poste, il neotrapassato fa una scoperta incredibile: le centrifughe allo zenzero, quelle bevande elisir di lungavita delle quali ha fatto suo malgrado grandi scorpacciate, non gli sono state conteggiate. Male, anzi bene, visto che l’errore regala a Paolo/Pif 92 minuti per tornare di sotto, nella sua Palermo peraltro bellissima e senza mafia, ad aggiustare un po’ di cose, sentimentali, amicali e lavorative, e a riflettere sui tanti momenti di trascurabile felicità e infelicità. Tratto dai due libri di Francesco Piccolo, Momenti di trascurabile felicità e Momenti di trascurabile infelicità e scegliendo per il titolo solo il primo, il film di Daniele Luchetti è una commedia che con dolcezza e garbata malinconia ci parla del significato dello stare al mondo.

18 marzo alla Civica Scuola di Cinema Luchino Visconti: LUCIANA LITIZZETTO

Luciana LitizzettoSarà Luciana Litizzetto la protagonista del prossimo appuntamento nell’Aula Magna della Civica Scuola di Cinema Luchino Visconti (viale Fulvio Testi 121) che si terrà non di giovedì ma lunedì 18 marzo alle 14.30. Per partecipare all’incontro, durante il quale la comica, cabarettista, conduttrice televisiva e radiofonica, attrice, doppiatrice e scrittrice ripercorrerà la sua carriera per gli studenti assieme a Ira Rubini, giornalista e docente della scuola, è obbligatorio prenotarsi all’indirizzo incontricinema@fondazionemilano.eu, affrettatevi!

 

Gli appuntamenti del 15 e 16 marzo al Cinemino di via Seneca 6, Milano

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La proiezione di Sembravano applausi, il documentario di Maria Tilli alla scoperta di Marcello Fonte (venerdì 15 marzo alle 20), l’incontro con Vinicio Marchioni per parlare del mestiere d’attore, del suo rapporto con Čechov – l’attore fino al 17 marzo è al Teatro Franco Parenti con Uno zio Vanja, di cui è regista e interprete – e del suo prossimo esordio alla regia (sabato 16 alle 11, a seguire si pranza a Il Bar del Cinemino), e ancora la presentazione, in occasione di Milano Digital Week (il cui programma completo è su www.milanodigitalweek.com/) della nuova serie animata per adulti targata Netflix Love, Death & Robots (sabato 16 alle 16.15, la presenterà la giornalista Marina Pierri), e ancora i tantissimi film in programmazione: ma quanto è ricco e stuzzicante il fine settimana del Cinemino di via Seneca 6, per maggiori dettagli e per le modalità di partecipazione ai vari appuntamenti vi rimando a www.ilcinemino.it.

 

La promessa dell’alba, regia di Eric Barbier

poster-promessa-dell-alba-laLa movimentatissima vita di Romain Gary – dalla difficile infanzia in Polonia alla carriera da aviatore in Africa durante la Seconda guerra mondiale passando per l’adolescenza a Nizza – e il suo rapporto con la mamma Nina, donna ingombrante per non dire ossessiva che per il suo unico figliolo, cresciuto da sola, desiderava il massimo. Tratto dal romanzo autobiografico dello scrittore Romain Gary, morto suicida nel 1966, La promessa dell’alba è un melò dall’accurata e lussuosa confezione e con due bravi interpreti, Pierre Niney e Charlotte Gainsbourg, peccato duri uno sproposito, in ogni modo gli appassionati del genere si accomodino.

Sofia, regia di Meryem Benm’Barek

UnknownSofia, una giovane benestante di Casablanca, durante un pranzo familiare accusa dei forti dolori all’addome. Tra gli ospiti c’è anche la cugina Lena, studentessa in medicina, che subito capisce: Sofia aspetta un bambino e va portata in ospedale. Per non andare contro la legge la ragazza deve sposarsi, ma chi è il padre della bambina? Ha poco tempo per trovarlo, soltanto 24 ore. Si chiama Sofia la bella opera prima della regista marocchina Meryem Benm’Barek, premiata al Festival di Cannes 2018 per la migliore sceneggiatura nella sezione Un certain regard, un film che non è un soltanto un altro film sulla situazione femminile nel Marocco di oggi dal momento che Sofia è sì vittima ma anche complice di un sistema dove contano le convenzioni, il decoro, la rispettabilità, costino quel che costino.

 

19 marzo all’ Anteo Palazzo del Cinema: anteprima di Peterloo di Mike Leigh + incontro con il regista

locandinaSi comincia alle 19.30 con la proiezione di Peterloo – ritratto epico degli avvenimenti legati al Massacro di Peterloo del 1819, quando un pacifico raduno pro-democrazia presso St Peter’s Field a Manchester si trasformò in uno degli episodi più sanguinosi della storia britannica -, si prosegue, 154 minuti dopo, con l’incontro col regista: uscirà nelle sale giovedì 21 marzo Peterloo ma chi desidera vederlo in anteprima, in versione originale sottotitolata e soprattutto accompagnato dal regista metta in agenda l’appuntamento in programma all’Anteo Palazzo del Cinema (piazza XXV Aprile 8) martedì 19 marzo, per altre notizie e per aquistare i biglietti www.spaziocinema.info.

Anteprime alla presenza del regista di IL VENERABILE W. di Barbet Schroeder

860d9e32-4524-4c42-ac15-0161b74bb7feUscirà nelle sale con Satine Film non a caso giovedì 21 marzo, Giornata internazionale per l’eliminazione della discriminazione razziale, Il Venerabile W, lo scioccante documentario diretto da Barbet Schroeder, regista iraniano di nascita ma di origini svizzere, su Ashin Wirathu, il maestro buddista birmano predicatore della protezione della razza e della religione. Chi però desidera vederlo in anteprima e alla presenza del regista può farlo domenica 17 marzo alle 11 all’Anteo Palazzo del Cinema e alle 16.30 al Cinema Spazio Oberdan, per i biglietti e per altre informazioni utili www.spaziocinema.info e www.cinetecamilano.it.

Dal 14 al 18 marzo al Cinema Spazio Oberdan: IL MONDO IN UNA STANZA. PIERA OPPEZZO POETA

5f5fb510-bc21-4655-9ef3-d0f45dad44a5Parteciperanno il regista Luciano Martinengo e i poeti Giulia Niccolai, Giancarlo Majorino e Giovanna Rosadini, i quali leggeranno dal vivo alcune sue poesie, alla proiezione di
Il mondo in una stanza: Piera Oppezzo poeta in programma giovedì 14 marzo alle 21.15 al Cinema Spazio Oberdan. Il documentario alla scoperta della vita e dell’opera della poetessa nata a Torino nel 1934, vissuta a Milano dal 1966 in poi e deceduta nel 2009 in totale solitudine sarà in calendario fino a lunedì 18 marzo, per altre notizie www.cinetecamilano.it.

16 marzo al MIC – Museo Interattivo del Cinema: proiezioni dei corti finalisti del concorso “Di cosa hai paura”

a1f7696d-a467-4bc1-ac7d-c74abaf68f38E mentre la Fondazione Cineteca lancia il nuovo concorso,  del quale vi abbiamo parlato due articoli fa, sabato 16 marzo alle 17 al MIC-Museo interattivo del Cinema è in programma la proiezione dei 15 cortometraggi finalisti del Concorso di cortometraggi dell’anno scorso, dal titolo Di che cosa hai paura?, presentato durante l’XI edizione del festival Piccolo Grande Cinema, l’ingresso è libero fino a esaurimento dei posti disponibili, per altre notizie www.cinetecamilano.it/museo.

Un viaggio a quattro zampe, regia di Charles Martin Smith

poster-viaggio-a-quattro-zampe-unChissà se Belle – affettuosa cagnolona che affronta da sola un viaggio di più di 400 miglia per tornare a casa, dall’amato Lucas – avrà il successo di Hachiko, quel cane che dopo la morte improvvisa del suo padrone (era Richard Gere, ricordate?) per anni e anni continuò ad aspettarlo alla stazione dove lui tutti i santi i giorni prendeva il treno, nella speranza che tornasse. Chissà, in ogni modo Un viaggio a quattro zampe, al netto della prevedibilità e nonostante la fastidiosa voce fuori campo di Belle, serve a ricordarci, qualora ce ne fosse bisogno, l’amore e la dedizione totale, e disinteressata, provate dai cani nei confronti dell’uomo.

Il coraggio della verità, regia di George Tillman Jr.

poster-coraggio-della-verita-il-1Durante un controllo di polizia Khalil fa un gesto sbagliato, un agente bianco lo uccide e Starr, un’amica d’infanzia che è in macchina con lui e che ha visto tutto, decide di testimoniare contro la polizia. Ma la testimonianza della giovane, la quale peraltro vive in un quartiere nero e frequenta una scuola per bianchi, è temuta anche dal boss della droga per conto del quale il ragazzo morto spacciava. E’ tratto dall’omonimo libro di Angie Thomas Il coraggio della verità di George Tillman Jr., un incalzante e divulgativo dramma sul non risolto problema razziale negli Stati Uniti che coinvolge, al netto dell’eccesso di retorica e stereotipi, anche grazie all’interpretazione di Amandla Sternberg.

Corti lunatici, concorso di cortometraggi

90e51ae5-79aa-44d7-ba28-8d8aa530c0c5E’ la Luna, quel satellite che attrae, suggestiona, ammalia, ispira, il soggetto del concorso di cortometraggi indetto dalla Fondazione Cineteca Italiana cui potranno partecipare solo opere di produzione italiana inedite, della durata non superiore ai 5’. Per conoscere le modalità di ammissione e selezione di Corti Lunatici, per i premi e per altre notizie utili telefonare al numero 02.87242114 oppure consultare www.cinetecamilano.it.

Dal 15 marzo al 30 giugno nella Cripta di San Sepolcro: Cenare immersi in Leonardo & Warhol. The Genius Experience

Leonardo-Cripta-mid@Scalco-9977In occasione dei 500 anni dalla morte di Leonardo la Cripta di San Sepolcro (piazza San Sepolcro) sta ospitando Leonardo & Warhol. The Genius Experience, un suggestivo percorso espositivo che attraverso proiezioni immersive si addentra nella Milano disegnata e immaginata da Leonardo da Vinci, per concludersi con la visione dal vivo di The Last Supper di Andy Warhol, l’opera con cui nel 1986 reinterpretò il capolavoro leonardesco. Da venerdì 15 marzo, e soltanto nei fine settimana, all’interno della mostra, immersi nella storia della Milano vissuta ed immaginata dai due artisti, è possibile cenare, il film viene proiettato sul pavimento e sulle pareti della cripta avvolgendo lo spettatore/commensale, i posti disponibili sono ottanta, quattro i menu proposti per i gusti di ciascuno a un costo di €39 a persona, per saperne di più e per prenotarsi https://www.criptasansepolcromilano.it/thegeniusexperience/.

Dal 12 al 23 marzo a Spazio Gessi: Dinner Movie Night

dinner-movie-night-milanoGuardare un classico del cinema, seduti in accoglienti salottini, assaporando un menu degustazione di tre portate accompagnato da una bottiglia di champagne: parte stasera allo Spazio Gessi, luogo suggestivo ubicato in via Manzoni 16/A, Dinner Movie Night, si comincia con Manhattan di Woody Allen, titolo che non ha bisogno di presentazioni come non ne ha Colazione da Tiffany di Blake Edwards in calendario domani, per conoscere i costi e i menu, per prenotarsi (i posti sono solo 40) e per il programma fino al 23 marzo www.dinnermovienight.it/.

20 marzo al MIC – Museo Interattivo del Cinema: Presentazione L’animale che mi porto dentro di Francesco Piccolo + proiezione di Malizia di Salvatore Samperi

UnknownSarà con lo scrittore e sceneggiatore Francesco Piccolo l’incontro speciale in programma mercoledì 20 marzo alle 18.30 al MIC – Museo Interattivo del Cinema (viale Fulvio Testi 121), incontro che dopo la presentazione del suo ultimo romanzo dal titolo L’animale che mi porto dentro – dove si racconta la formazione di un maschio contemporaneo, specifico e qualsiasi – prevede la proiezione di Malizia, la celebre commedia erotica di Salvatore Samperi del 1973 con Laura Antonelli nei panni di una cameriera che accetta di sposare il suo datore di lavoro, fresco vedovo, a patto che i suoi figli siano d’accordo. Per altre notizie www.cinetecamilano.it/museo.

14 marzo al Cineforum del Circolo: Serata De Andrè

faber (3)Si comincia alle 21 con la presentazione di Che non ci sono poteri buoni – il volume di Paolo Finzi che riprende il meglio degli articoli, saggi e interviste apparse su A Rivista sulle questioni di cui De Andrè si è occupato, carcere, ipocrisia piccolo-borghese, droga, popoli nativi, omo/trans-sessualità, zingari, maggioranze e minoranze, prostitute, guerra -, si prosegue con la proiezione di Faber di Bruno Bigoni e Romano Giuffrida: chi ama il grande cantautore metta in agenda la Serata De Andrè in programma giovedì 14 marzo al Cineforum del Circolo (viale Monza 140) cui parteciperanno Paolo Finzi e Bruno Bigoni, l’ingresso è libero, per saperne di più www.cineforumdelcircolo.it.