Andrea Serrano è un giovane aspirante scrittore, tira a campare lavorando in un obitorio e aspetta l’occasione giusta. Che finalmente arriva: Oscar Martello, produttore spudorato e affamato di successo e danaro, ha letto il suo romanzo Non finisce qui, ne è rimasto colpito e vuole farne un film. Ma a riprese concluse il risultato è un disastro: Martello rischia la bancarotta, la fragile attrice protagonista distrugge il montato per non compromettere la sua già non esaltante carriera, urge farsi venire un’idea… Un po’ commedia, un po’ giallo, un po’ nero Dolceroma di Fabio Resinaro, che assieme a Fabio Guaglione ha diretto Mine, tratteggia un affresco del mondo di grande bruttezza del cinema, un affresco esplosivo, esagerato, sopra le righe, confuso, iperdinamico e iper altre cose spietato, cinico e molto divertente, e poi Luca Barbareschi, che peraltro lo produce, è bravissimo e ruba la scena a chiunque e Claudia Gerini fa il bagno in una vasca piena di miele.

Il profondo legame con Torre Annunziata, dove vivono la sua famiglia e il maestro Lucio e dove ci sono gli amici coi quali è cresciuta, la fatica degli allenamenti lontano da casa, le pressioni e le aspettative dei media, gli obiettivi, i sacrifici, i rimpianti, i molti dubbi, le delusioni: è da oggi nelle sale Butterfly, il docu-film di Alessandro Cassigoli e Casey Kauffman sul percorso sportivo e quello interiore di Irma Testa, la prima donna pugile ad aver partecipato nel 2016 alle Olimpiadi di Rio, i registi e Irma Testa, protagonista della storia e del film, venerdì 5 aprile alle 21.40 saranno al cinema Beltrade di Milano (via Nino Oxilia 10) per incontrare il pubblico prima della proiezione. Per altre notizie bandhi.it/bah/beltrade/.

Farà tappa al Teatro degli Arcimboldi di Milano (viale dell’Innovazione) da domani a domenica il tour di Star Wars: A New Hope in concerto, un appuntamento imperdibile per i fan del film di George Lucas che vedrà la proiezione, in italiano, di Star Wars Episodio IV – Una nuova speranza accompagnata dalle musiche di John Williams eseguite dal vivo da un’orchestra di cento elementi diretta dal Maestro Dirk Brossé, si comincia venerdì 5 aprile alle 20.30, si replica sabato 6 alla stessa ora e domenica 7 alle 15,30, i biglietti costano €89/€34, per altre notizie teatroarcimboldi.it/event.php?id=746.

Candida ha quindici anni, è paffutella, è orfana di mamma, ama le canzoni di Shade ed è costretta a trasferirsi col suo papà Salvo dall’amata Terrasini a Torino. Il cambiamento non è facile, anzi, a cominciare dalla scuola dove tre nuovi compagni la prendono di mira da subito, come già fanno col silenzioso e riservato Jacopo. Ma Candida ha un carattere d’oro, un sorriso contagioso e sa cucinare una frittata di pasta squisita. Parla di un tema serissimo come il bullismo Bene ma non benissimo di Francesco Mandelli, e lo fa con grazia, leggerezza e con una protagonista, interpretata da Francesca Giordano, che invece di piegare la testa spiega ai bulli quanto sia sbagliato il loro comportamento, conquistando oltreché loro anche noi.

Le vite di Carol, Diane, Vivian e Sharon scorrono noiosamente fino a che la lettura di Cinquanta sfumature di grigio (e dei due capitoli successivi) non darà loro una svolta. Le quattro si (ri)innamoreranno e vivranno divertenti e bizzarre situazioni. Soprattutto le signore non si perdano Book Club – Tutto può succedere di Bill Holderman, una commedia al femminile sulle insicurezze legate alle età molto piacevole e ben scritta, con quattro interpreti coi fiocchi – Jane Fonda, Diane Keaton, Mary Steenburgen e Candice Bergen -, e piena di speranze, speranze che hanno i volti di Andy Garcia e Don Johnson.

Yao ha tredici anni, vive a Kanel, un villaggio nel nord del Senegal, e ha un sogno, incontrare Seydou Tall, un famoso attore francese di origini senegalesi in arrivo a Dakar per presentare il suo libro. Il ragazzino, determinato a concretizzare quel sogno, fugge di casa affrontando un viaggio di ben 387 km per andare dal suo idolo il quale, colpito dal gesto, si libera di tutti gli impegni in città per riaccompagnarlo indietro e il lungo viaggio verso casa, un viaggio pieno di soste, incontri, inviti, contrattempi, situazioni e imprevisti, si rivela per Seydou un ritorno alle origini nonché occasione per rimettere ordine nella sua vita. Il viaggio di Yao di Philippe Godeau racconta coi toni della commedia una storia godibile e piena di significati (che poi è quella di Omar Sy, l’attore protagonista) dove si sorride, ci si diverte, si impara qualcosa e ci si può anche commuovere.

Parlare di inclusione, identità e intercultura con ironia, poesia e leggerezza: è questo lo spirito di Integrazione Film Festival, la manifestazione, che fino all’anno scorso si chiamava C’è un tempo per… l’integrazione, ai blocchi di partenza a Bergamo e Sarnico da mercoledì 10 aprile con un calendario ricco di film documentari, corti di fiction di registi italiani stranieri, ospiti, premi ed eventi collaterali. Il primo titolo in calendario (il 10 alle 20.45 all’  Auditorium di Piazza Libertà a Bergamo, dopo il brindisi inaugurale) sarà il corto Indovina chi ti porto per cena del giovane regista e sceneggiatore italiano con origine somale Amin Nour che racconta di un giovane somalo cresciuto a Roma alla vigilia dell’incontro coi genitori della sua ragazza, di famiglia russa. L’ingresso a tutte le iniziative del Festival è gratuito, per conoscere il programma nei dettagli fino a domenica 14 aprile e per organizzarsi al meglio www.iff-filmfestival.com.

Dopo aver mosso i primi passi nei teatri, in omaggio al palcoscenico e anche perché la caratteristica principale del progetto è la sinergia tra cinema e teatro, approda finalmente al Cinema Spazio Oberdan di Milano (viale Vittorio Veneto 2) da lunedì 8 a domenica 14 aprile Karenina & I, il film di Tommaso Mottola, nato grazie ad una campagna di crowdfunding tra Italia, Norvegia e Russia e presentato a molti festival, che trascendendo il modello convenzionale di film sul teatro si trasforma nel ritratto intimo e profondo di un’ eroina letteraria, raccontata dalla splendida voce narrante di Liam Neeson e interpretata dall’attrice norvegese Gørild Mauseth che si è calata con coraggio e passione nei panni di Anna Karenina nel paese natale di Tolstoj recitando in russo, una lingua che non ha mai parlato prima. Il film racconta la sfida umana e professionale dell’attrice che intraprende un’estenuante viaggio in treno, dalle coste Artiche della Norvegia fino ad un Teatro di Vladivostok. Alla proiezione di lunedì 8 aprile ore 21.15 saranno presenti il regista e l’attrice protagonista, per conoscere il calendario completo delle proiezioni fino al 14 aprile e altre notizie www.cinetecamilano.it.

Sei giorni con un menu ricco di incontri, conferenze scientifiche, spettacoli teatrali, fotografie, proiezioni di documentari e laboratori per sensibilizzare le persone ai temi legati alla crisi ambientale: appuntamento al Teatro Verdi e al suo bistrot Posto Unico (via Pastrengo 16) da martedì 9 a domenica 14 aprile con la prima edizione del Festival dell’Ambiente, per il programma completo vi rimando a www.teatrodelburatto.it/it/location/teatro-verdi, intanto mettete in agenda che domenica 14 alle 18 ci sarà la proiezione di Una scomoda verità 2, il documentario di Bonni Cohen e Jon Shenk con Al Gore sui cambiamenti climatici. Tutti gli eventi sono gratis con prenotazione, tranne gli spettacoli.

Il giovane Billy Batson viene scelto come campione del bene dal Mago Shazam: gli basterà pronunciare la parola magica Shazam! per diventare un supereroe dai poteri eccezionali. Ma il cattivo dottor Silvana, che da bambino non era stato meritevole dei poteri, trama vendetta… Dopo Acquaman ecco Shazam!, un altro titolo che di sicuro divertirà il pubblico di giovanissimi, del resto a quale adolescente non piacerebbe ritrovarsi nel corpo di Superman?, peccato la spropositata lunghezza.

Un suggestivo viaggio alla scoperta dei luoghi e della memoria delle più celebri tonnare italiane per ripescare saperi andati e tradizioni di uomini e di barche: arriva finalmente nelle sale Diario di tonnara, il film di Giovanni Zoppeddu presentato in anteprima all’ultima Festa del cinema di Roma, appuntamento al cinema Spazio Oberdan sabato 6, lunedì 8 e venerdì 12 aprile, alla prima proiezione sarà presente il regista e sarà proiettato anche il cortometraggio Mattanza del tonno realizzato nel 1959 da Marcella Pedone, fotografa che negli anni ’50 si dedicò per un periodo breve, in modo indipendente e avventuroso, al cinema etnografico cui la Cineteca di Milano ha dedicato nel 2012 un volume della collana Quaderni della Fondazione Cineteca Italiana e un dvd con una selezione dei suoi cortometraggi. Per altre notizie www.cinetecamilano.it.

Novantacinque minuti per ripercorrere, nel centenario della nascita, il bauhaus e il suo nuovo modo di vivere il mondo: appuntamento martedì 9 e mercoledì 10 aprile, nel bel mezzo del Salone del Mobile, all’Anteo Palazzo del Cinema, a CityLife Anteo e all’Ariosto con Bauhaus Spirit. 100 years of design di Niels Bolbrinker e Thomas Tielsch, per conoscere il calendario delle proiezioni, per i biglietti e altre notizie www.spaziocinema.info.

Sarà Benedetto Habib di Indiana Production il protagonista dell’appuntamento nell’Aula Magna della Civica Scuola di Cinema Luchino Visconti in programma giovedì 4 aprile alle 14.30. L’incontro – che sarà moderato da Ira Rubini, giornalista e docente della Scuola – prenderà le mosse dalla proiezione di alcune sequenze tratte da film prodotti da Indiana Production per ripercorrere poi le vicende produttive e realizzative di una delle principali case di produzione indipendenti, con uffici a Milano, Roma e Los Angeles, che opera sia nel settore cinematografico e televisivo che in quello pubblicitario. L’ingresso è come sempre gratuito ma bisogna prenotarsi all’indirizzo incontricinema@fondazionemilano.eu.

Originale, raffinato, creativo, femminile: sono queste le tre principali caratteristiche del cinema di Sofia Coppola, regista dall’ingombrante cognome cui è dedicata la rassegna in programma al MIC – Museo Interattivo del Cinema (viale Fulvio Testi 121) da venerdì 12 aprile. In calendario ci sono tutti i suoi film, da Il giardino delle vergini suicide fino a L’inganno, passando per Lost in Translation che racconta la storia di due americani che pur trovandosi a Tokyo per motivi diversi condividono lo stesso stato d’animo. Per il programma completo www.cinetecamilano.it/museo.

Ha lavorato come redattore di molte riviste di cinema, ha fondato, con altri, Cinema & cinema, ha scritto libri, si è occupato di fotografia, di illustrazione, di editoria: sarà tutta dedicata a Lorenzo Pellizzari, scomparso nell’agosto 2016, la serata in programma lunedì 8 aprile al Cineforum del Circolo di via Monza 140, serata alla quale parteciperanno il figlio Andrea e critici ed esperti di cinema tra cui Roberto Escobar, Maurizio Nichetti e Diego Cassani. Dopo gli interventi proiezione di alcuni episodi da I mostri di Dino Risi, regista apprezzato da Pellizzari, si comincia alle 20.45, l’ingresso costa 3€, per altre notizie www.cineforumdelcircolo.it.

Ventiquattro film, proposti ovviamente in edizione originale con sottotitoli in italiano, sei titoli in una sala virtuale, gli incontri col pubblico, le masterclass, i focus speciali: è iniziato il conto alla rovescia per Rendez-vous. Nuovo cinema Francese, l’atteso e gradito festival dedicato al cinema d’Oltralpe arrivato alla nona edizione che inizierà il tour mercoledì 3 aprile da Roma per proseguire per Bologna, Firenze, Milano e Napoli con degli appuntamenti singoli, quello di Milano è fissato per sabato 6 aprile alle 21.30 all’Anteo Palazzo del Cinema e prevede la proiezione del davvero bello L’Homme fidèle | L’uomo fedele alla presenza di Louis Garrel, che ne è regista e protagonista, e Letizia Casta, per il calendario completo vi rimando a https://www.institutfrancais.it/italia/rendez-vous, individuate gli appuntamenti della vostra città e organizzatevi.

Cinque documentari per ricordare l’urgenza del cambiamento e festeggiare, si spera, qualche cambiamento, sulla scia dell’ondata di persone di ogni età che lo scorso 15 marzo sono scese nelle piazze del mondo in difesa del pianeta: appuntamento al MIC – Museo Interattivo del Cinema (viale Fulvi Testi 121) con Cinema is the future, si comincia domenica 7 aprile alle 17 con Gli orsi della Kamchatka – Inizia la vita, il documentario di Irina Zhuravleva e Vladislav Grissini alla scoperta del Santuario Federale della Kamchatka meridionale, definito un paradiso per gli orsi, il biglietto è gratis fino ai 25 anni, per il calendario delle proiezioni e per altre notizie www.cinetecamilano.it/museo.