Sono cinque i film del menu de La grande abbuffata, in calendario al Cineforum del Circolo (viale Monza 140) da lunedì 15 aprile, cinque come gli appassionati cinefili del team del cineforum, ognuno dei quali ha difatti scelto un film del cuore per condividerlo col pubblico, si parte con La isla minima, il thriller spagnolo del 2014 di Alberto Rodriguez – proposto da Marcello Perucca – su un serial killer inseguito da due detective della omicidi, il 29 aprile ci sarà Paterson di Jim Jarmusch proposto da Vanessa Giancola, dei titoli seguenti parleremo più avanti, le proiezioni sono alle 21, il biglietto costa 3 euro, per altre notizie www.cineforumdelcircolo.it.

Fai in modo che non ci dimentichino. Ecco le parole che risuonano nella mente del giornalista polacco Ryszard Kapuściński mentre si trovava in Angola negli anni Settanta, in piena guerra civile. Per non far dimenticare le storie e le persone che aveva visto nacque Another Day of Life, le cui pagine Raúl de la Fuente e Damian Nenow hanno letto e poi trasformato in un emozionante film di animazione dove le sequenze animate si alternano ad interviste ai veri protagonisti: uscirà nelle sale mercoledì 24 aprile Ancora un giorno ma chi desidera vederlo in anteprima (e in versione originale con sottotitoli in italiano) può farlo martedì 16 aprile alle 19.40 all’Anteo Plazzo del Cinema (piazza XXV Aprile 8), per altre notizie e per acquistare i biglietti www.spaziocinema.info.

Nove anni dopo la loro separazione Abel e Marianne si ritrovano al funerale di Paul, compagno di lei nonché grande amico di lui. I due si rimettono insieme, il che suscita però la gelosia di Eve, sorella di Paul innamorata di Abel da quando era bambina, e poi c’è Joseph, il figlio di Marianne e (forse) di Paul convinto che il padre sia stato avvelenato dalla madre che aveva una tresca con un medico… Ahi ahi l’amour, è una miscela di generi L’uomo fedele di e con Louis Garrel, un racconto sull’amore, sulla coppia, sulla famiglia godibile fin dai primissimi folgoranti minuti, divertente, ironico, leggero e mai superficiale e molto breve (75 minuti!), che volete di più? Cercatelo in lingua originale.

La favolosa swinging London degli anni Sessanta, col suo spirito rivoluzionario e i suoi venti di libertà rievocata nientedimenoche da Michael Caine, immenso attore nonché uomo spiritoso e di impareggiabile classe: uscì nei cinema l’anno scorso My Generation di David Batty, un film travolgente, coinvolgente, dinamico, appassionante, nostalgico su quei tempi londinesi che hanno cambiato il mondo, se non lo avete visto o se avete voglia di rivederlo martedì 16 aprile alle 21 in Sala Biografilm Milano (Cinema Colosseo, viale Montenero 84) si terrà la proiezione speciale del film, in versione originale con sottotitoli in italiano, per altre notizie e per usufruire dello sconto sul biglietto biografilm.it/mygeneration.

Con le sue immagini ha raccontato l’Italia degli ultimi cinquant’anni, dalla Roma della Dolce vita e di un cinema che non esiste più, al terrorismo, alla mafia, ai fattacci di nera, ai grandi personaggi di ieri e di oggi, possiede un archivio personale di oltre 400.000 foto, è finito un numero abnorme di volte al pronto soccorso, ha subito la rottura di 11 costole e di 76 macchine fotografiche, una volta è stato accoltellato…: appuntamento al Cinema Spazio Oberdan martedì 16 aprile alle 21.15 e mercoledì 17 aprile alle 17.30 con THE KING OF PAPARAZZI. LA VERA STORIA, il documentario di Giancarlo Scarchilli e Massimo Spano che attraverso la cinquantennale carriera del fotoreporter Rino Barillari, raccontata dai suoi scatti e dalle parole di tante celebrità, tratteggia un quadro della storia d’Italia, alla proiezione di martedì sarà presente il regista Massimo Spano ed è stato invitato il protagonista, per saperne di più www.cinetecamilano.it.

In occasione delle celebrazioni ufficiali per i 200 anni dalla fondazione di una delle più splendide gallerie d’arte al mondo sta per arrivare nei cinema, distribuito da Nexodigital, IL MUSEO DEL PRADO. LA CORTE DELLE MERAVIGLIE di Valeria Parisi, un viaggio cinematografico alla scoperta della collezione di quadri ospitata nel museo madrileno, viaggio che ha una guida di impareggiabile eleganza, Jeremy Irons. Appuntamento da lunedì 15 a mercoledì 17 aprile, per saperne di più www.nexodigital.it.

Diretto da Alison Klayman e prodotto da Marie Therese Guirgis, ex collaboratrice di Bannon, The Brink – Sull’orlo dell’abisso segue l’ex stratega di Donald Trump da quando fu allontanato dalla Casa Bianca fino alla conclusione della sua campagna tra Stati Uniti ed Europa, facendo luce sui suoi sforzi per creare The Movement, organizzazione finalizzata a promuovere una politica sovranista e populista nel Vecchio e Nuovo Continente per unificare i partiti di estrema destra. Il documentario, che uscirà nelle sale lunedì 29 aprile con Wanted Cinema e Feltrinelli Real Cinema, avrà la sua anteprima milanese venerdì 12 aprile alle 18.30 alla Fondazione Giangiacomo Feltrinelli (viale Pasubio 5), nell’ambito di What is Left / What is Right, ciclo di incontri dedicato alla ridefinizione delle categorie politiche alla vigilia delle elezioni europee di maggio. La proiezione verrà introdotta da un dialogo con la regista sul fenomeno della destra alternativa in America e in Europa moderato da Gad Lerner, l’ingresso è gratuito fino ad esaurimento dei posti, per altre notizie www.fondazionefeltrinelli.it.

Una visita nell’enorme Archivio con oltre 35.000 titoli di film in pellicola della Cineteca, luogo di solito riservato agli addetti ai lavori, con occhialini Epson per la Realtà aumentata, in abbinamento a una selezione di documentari incentrati sulla memoria di Milano provenienti dal catalogo MemoMI e a una rassegna di film girati a Milano tra gli anni Trenta e Sessanta per coglierne le trasformazioni: ecco in estrema sintesi il menu di BELLA MILANO! VIAGGIO CON LA REALTA’ AUMENTATA NELL’ARCHIVIO STORICO DEI FILM, un percorso alla scoperta di una città segreta attraverso filmati antichi e preziosi che ritraggono zone di Milano dal 1896 ai primi anni Sessanta (le pellicole più antiche sono Palle di neve al Castello di Italo Pacchioni, una comica che ritrae sullo sfondo il Castello Sforzesco nel 1896, prima degli interventi di restauro terminati nel 1905 da Luca Beltrami e Gaetano Moretti, I Bagni Diana, veduta della prima piscina pubblica di Milano che era dove oggi c’è l’Hotel Diana di Porta Venezia, girata da operatori Lumière nel 1896, una pellicola sugli scavi per la metropolitana rossa effettuati all’inizio degli anni Sessanta in piazza San Babila e in piazza Duomo), emozioni e suggestioni garantite (e molto fresco visto che l’Archivio giace a una temperatura di dieci gradi sotto zero, durante l’estate sarà infatti fornito un abbigliamento adatto), si comincia sabato 13 aprile, le visite sono da martedì a domenica alle 16.30 e andranno avanti fino all’autunno, le proiezioni sono il sabato alle 15, il primo film è Cronaca di un amore di Michelangelo Antonioni, per saperne di più www.cinetecamilano.it/museo.

Trascorrono le giornate a controllare e a valutare i contenuti del web, davanti agli occhi di ciascuno di loro scorrono circa 25.000 immagini al giorno, ognuna delle quali viene esaminata con attenzione, sono pochissimi i secondi, 8!, a disposizione per decidere se un post vada accettato oppure rimosso, spazzato via. Sono i cleaners, i moderatori del web con base perlopiù a Manila, i protagonisti di QUELLO CHE I SOCIAL NON DICONO – THE CLEANERS, il documentario dai toni di un thriller di Hans Block e Moritz Riesewick che attraverso interviste e racconti indaga su chi controlla e decide quel che noi guardiamo sugli schermi dei nostri computer, appuntamento nelle sale da domenica 14 a mercoledì 17 aprile.

Adelaide Wilson, il marito Gabe e i due figlioletti sono appena arrivati nella casa in California per qualche giorno di vacanza. Durante una notte si trovano di fronte quattro visitatori inattesi che si tengono per mano, indossano tute rosse e brandiscono forbici dorate. Sono i loro doppi, identici ma violenti e con pessime intenzioni. I Wilson, quelli buoni, tentano di sopravvivere mentre i doppi invadono l’America… Torna nelle sale a due anni da Scappa – Get out Jordan Peele, torna con Noi, un film visionario e politico che tra rimandi e riferimenti a molto cinema evoca e risveglia i timori e le paranoie più profonde e antiche, non fa paura né fa sbalzare dalla poltrona ma mette parecchia ansia addosso, il che è anche peggio.

Un documentario che esplora la nuova musica e il fenomeno sociale del canto e che si sofferma sulle persone comuni che stanno trovando guarigione e pace cantando mantra insieme ad altri come loro, includendo anche gli artisti al centro di questo nuovo movimento basato sulla musica, artisti che si esibiscono nel film in performance molto coinvolgenti: appuntamento al Cinema Spazio Oberdan di Milano da lunedì 15 a mercoledì 24 aprile con MANTRA – SUONI NEL SILENZIO di Georgia Wyss, un film non sulla religione ma sulla spiritualità, indicato a chi vuole riconnettersi col vero sé, per il calendario delle proiezioni e altre notizie www.cinetecamilano.it.

Giulio Antamoro impiegò quattro anni (dal 1912 al 1916) per realizzare Christus, girando in buona parte nei luoghi della Passione, lavorando su un soggetto di Fausto Salvatori, poi arricchito di numerose citazioni figurative. Christus fu un successo, nel 1917, in piena guerra, e il Vaticano, attraverso la Svizzera, riuscì a far giungere il film, il primo kolossal italiano sulla vita di Gesù interpretato dai divi del tempo, anche in Germania. La proiezione di Christus in versione restaurata e con accompagnamento musicale dal vivo sarà al centro di una serata molto speciale in programma giovedì 11 aprile alle 20.30 nella Basilica di Santa Maria delle Grazie (piazza di Santa Maria delle Grazie), serata inserita nella manifestazione L’ Ultima Cena per immagini organizzata in occasione delle celebrazioni per i 500 anni dalla morte di Leonardo Da Vinci. L’ingresso è gratuito fino ad esaurimento dei posti disponibili e non bisogna prenotarsi, per altre notizie www.cinetecamilano.it.

Sono due le anteprime in programma all’Anteo Palazzo del Cinema (piazza XXV Aprile 8) questa settimana, appuntamento mercoledì 10 aprile alle 20.30 con Torna a casa, Jimi! 10 cose da non fare quando perdi il tuo cane a Cipro, la bella commedia del cipriota Marios Piperides sul significato di confine (in uscita il 18 aprile) trionfatrice all’ultimo Tribeca Film Festival, in sala saranno presenti il regista e l’attore protagonista Adam Bousdoukos, e giovedì 11 aprile alle 19.40 con Sarah e Saleem – Là dove nulla è possibile (in uscita il 24 aprile), dove si racconta della pericolosa relazione tra una donna israeliana e un uomo palestinese, sarà presente il regista Muayad Alayan, per i biglietti e altre notizie utili www.spaziocinema.info.

La proiezione della versione restaurata di L’amore molesto di Mario Martone alla presenza di Anna Bonaiuto, che interpreta Delia, una donna alla ricerca della verità sul suo passato e sul suo presente (domenica 7 alle 19), la presentazione del libro Il cinema racconta Milano di Marco Palazzini, Mauro Raimondo ed Edoardo Veronesi Carbone (sabato 6 alle 18,30), la presentazione, nell’ambito del Salone del Mobile, di Fuori gioco, aree gioco a basso impatto ambientale e alto rendimento (dal 9 al 14 aprile), e ancora i tantissimi film in programmazione tra i quali Villages, Visages di Agnès Varda, scomparsa pochi giorni fa (sabato 6 alle 14.45, in versione originale con sottotitoli in italiano): ma quanto è ricco e stuzzicante il fine settimana del Cinemino di via Seneca 6, per maggiori dettagli e per le modalità di partecipazione ai vari appuntamenti vi rimando a www.ilcinemino.it.

Si inizia (alle 14.30) con la proiezione di Ma l’amore c’entra? di Elisabetta Lodoli, un film che affronta il tema della violenza contro le donne nelle relazioni affettive dove però a parlarne sono tre uomini che non sono arrivati a una violenza sanguinosa e che mentre stavano portando a termine il loro percorso si sono resi disponibili a farsi intervistare, si prosegue con l’incontro con l’autrice, moderato da Fabrizia Centola, docente della Scuola: mettete in agenda l’appuntamento di giovedì 11 aprile nell’Aula Magna della Civica Scuola di Cinema Luchino Visconti (viale Fulvio Teti 121), l’ingresso è gratuito fino a esaurimento dei posti ma bisogna prenotarsi all’indirizzo incontricinema@fondazionemilano.eu.