Incontri, contest, mostre, pedalate, workshop, ovviamente cinema e altro ancora: torna da domani fino al 22 settembre per il secondo anno Milano Bike City, la manifestazione dedicata alla bicicletta, ricchissimo il programma, più di cento gli eventi in calendario, che abbraccia il capoluogo lombardo in tutti i suoi angoli, da quelli centrali a quelli periferici. Gli appassionati di cinema non si perdano al Cinemino di via Seneca 6 (sabato 14 alle ore 12.10, domenica 15 alle ore 13.35, il 16 alle 14.20 e il 17 alle 14.10) la proiezione di Ladri di biciclette di Vittorio De Sica nell’edizione restaurata dalla Cineteca di Bologna nonché (il 14 alle 13.50, il 15 alle 12.25) Il colore della fatica – Il Giro, l’Italia e gli italiani in bicicletta negli archivi dell’Istituto Luce, il documentario di Andrea Gropplero di Troppenburg sulla sempre attesa e molto amata gara italiana che si rinnova di anno in anno dal 1909. Per il programma completo di Milano Bike City con tutte le indicazioni utili www.milanobikecity.it.

Si inserisce nell’ambito delle iniziative per celebrare i cinquecento anni dalla morte di Leonardo da Vinci Spolvero, il Cenacolo rivelato, l’installazione vincitrice di Milano da Vinci, un concorso lanciato nel dicembre del 2018 per premiare le migliori idee di giovani creativi al di sotto di 35 anni in grado di raccontare coi molti nuovi mezzi a disposizione lo spirito innovatore di Leonardo da Vinci, i vincitori sono stati peraltro supportati dalla Civica Scuola di Cinema Luchino Visconti, partner del concorso. Spolvero, il Cenacolo rivelato, pensato per relazionare visitatori ipovedenti, non vedenti e vedenti e realizzato dall’artista Lucrezia Zaffarano, dal grafico Matteo Carbonara e dal film maker Andrea Sartori in omaggio all’Ultima Cena di Leonardo da Vinci, vi aspetta alla Fondazione Stelline (corso Magenta 61) da oggi fino a domenica 13 ottobre (l’ingresso è gratuito), intanto, per saperne di più, vi rimando a www.stelline.it.

Tenetevi più liberi che potete da venerdì 13 a venerdì 20 settembre, durante quell’arco di tempo in città tornerà, per il secondo anno, Milano Movie Week, la manifestazione che unisce moltissime realtà cittadine per diffondere la settima arte in tantissimi luoghi. Oltremodo corposo il calendario di proposte, tra proiezioni, mostre, omaggi, seminari, laboratori, attività per i giovanissimi, visite guidate, musica. di imperdibile ci saranno, dal 12 al 15 settembre, dislocato tra il Teatro Litta e il Museo Nazionale Scienza e Tecnologia Leonardo da Vinci, la quinta edizione del Festival Internazionale del Documentario Visioni dal Mondo, Immagini dalla realtà, fondato e presieduto da Francesco Bizzarri e diretto dal giornalista e critico cinematografico Fabrizio Grosoli, una quattro giorni per riflettere sul mondo contemporaneo e su temi di attualità con anteprime internazionali e nazionali, incontri, masterclass ed eventi speciali, le tre iniziative del Milano Film Festival (per le proiezioni di giovedì 19 settembre all’Apple Piazza Liberty bisogna registrarsi su https://apple.co/2L7nilk), e ancora, dal 18 settembre, Le Vie del Cinema. I film della Mostra di Venezia e del Locarno Festival, l’atteso appuntamento di fine estate cui abbiamo dedicato una segnalazione a parte qualche giorno fa, La sottile linea comica. Risate del passato e del presente, un’iniziativa a cura della Civica Scuola di Cinema Luchino Visconti, del MIC – Museo Interattivo del Cinema, della Fondazione Centro Sperimentale di Cinematografia sede Lombardia dedicata alla comicità, dai film classici del passato alle tendenze più attuali dei social e del web (dal 13 al 20 al Museo Interattivo del Cinema, la rassegna sarà aperta venerdì 13 alle 20.30 da un incontro di presentazione e dalla proiezione in edizione restaurata del primo lungometraggio di Maurizio Nichetti, Ratataplan), 9 registi X 9 film a cura di Fondazione Ente dello Spettacolo, FeST – il Festival delle Serie Tv (dal 20 al 22, alla Triennale), Duemila30. Festival Internazionale di cortometraggi per studenti, la mostra Di Bertolucci in Bertolucci a cura di Andrea Kerbaker alla Kasa dei Libri (inaugurazione il 12 settembre, resterà fino al 27), OFFSIDE. Film Festival Internazionale del Calcio, con film e documentari sul calcio da tutto il mondo, il Festival del cinema russo Premio Felix (dal 17 al 20 settembre) e il Festival del Cinema Cinese (dal 20 al 21 settembre) con una retrospettiva dei film classici di Yang Yazhou. Ma c’è molto moltissimo altro, c’è anche un Fuoriprogramma, vale a dire Un cinema per Milano: inaugurazione della Sala Fuoricinema all’interno della II Casa di Reclusione di Milano Carcere di Bollate (promossa da Fuoricinema, l’ingresso è a invito) e ci sono le proiezioni fuori Milano nelle sale della Diocesi di Milano, che dite di andare a scoprire il programma in ogni minimo dettaglio su https://milanomovieweek.it/

Nell’era digitale può il cinema essere ancora considerato un linguaggio efficace per i giovani e un testo narrativo di alta qualità? e ancora: ha senso oggi come oggi imparare a studiarlo come linguaggio, a guardarlo come un processo da costruire insieme provando anche a “farlo”? Sono domande anzi domandone quelle cui tenterà di rispondere il seminario Vedere, fare e pensare il cinema a scuola: scenari e prospettive, in programma martedì 17 settembre dalle 14.30 alle 19.00 al Cinema Arlecchino di Milano (via San Pietro all’Orto 9), un appuntamento rivolto a docenti, educatori e animatori per approfondire, guidati da esperti del settore, ruolo, significato e senso nonché forme, modalità e strategie di promozione dei percorsi di educazione al cinema in questi tempi iper digitalizzati. Durante l’incontro verrà presentato ABCinema. Una navigazione nei codici del linguaggio filmico tra sala, schermo e rete, un progetto di AGIS lombarda, diretto da Patrizia Canova, in collaborazione con il Centro Studi Cinematografici e inoltre l’iniziativa, realizzata nell’ambito del Piano Nazionale Cinema a Scuola promosso dal MiBAC e dal MIUR, offrirà gratuitamente a docenti e studenti di dieci città lombarde, tra ottobre e novembre 2019, la possibilità di partecipare a laboratori, incontri con autori e professionisti del settore, proiezioni di film nelle sale cinematografiche nonché quella di consultare un catalogo di film online e di utilizzare uno spazio virtuale in rete riservato alla didattica del cinema. Il tutto con lo scopo di consentire ai giovani spettatori del terzo millennio di scoprire i fondamenti del linguaggio cinematografico, dai mestieri del cinema al lavoro del set, all’evoluzione degli effetti speciali e molto molto altro. Al termine del pomeriggio, alla presenza del produttore Gianfilippo Pedote e dei due giovani interpreti-operatori di macchina Alessandro Antonelli e Pietro Orlando, sarà proiettato Selfie, il film di Agostino Ferrente che mostra una realtà sociale complessa nella quale non entrare nella camorra per degli adolescenti può essere una scelta importante. Vedere, fare e pensare il cinema a scuola: scenari e prospettive è a ingresso libero ma è obbligatorio prenotarsi entro venerdì 13 settembre, per iscriversi, per conoscere il programma del pomeriggio in ogni minimo dettaglio e per altre notizie utili cinema@agislombarda.it, cinemascuola.lombardiaspettacolo.com

La proiezione (vietata ai minori di 18 anni) di Io sono Valentina Nappi, un film sull’utilizzo del corpo femminile nei media, e nel mondo del porno in particolare (domenica 8 settembre alla presenza di Valentina Nappi, della regista Monica Stambrini e della giornalista Greta Sclaunich), l’occasione di rivedere Uccellacci e uccellini, il primo titolo di I più buoni di tutti: i piccoli eroi del grande Neorealismo italiano, un ciclo di tre film dedicati ai registi Pier Paolo Pasolini e Vittorio De Sica e allo sceneggiatore Cesare Zavattini (l’11 settembre alle 19.35 e il 12 alle 14.15), e ancora le proiezioni di Il traditore, l’ultima opera di Marco Bellocchio presentata allo scorso Festival di Cannes con un notevole Pierfrancesco Favino nei panni di Tommaso Buscetta, e di Charlie Says di Mary Harron, viaggio nella mente di Charles Manson, musicista, manipolatore e mandante degli omicidi che sconvolsero gli Stati Uniti nell’estate del 1969, tra cui l’assassinio di Sharon Tate: è ricco come sempre il calendario degli appuntamenti del Cinemino (via Seneca 6), che da lunedì 9 a giovedì 12 settembre, in collaborazione con Municipio 1, proporrà in piazza Sant’Angelo quattro serate di cinema all’aperto ad ingresso gratuito per valorizzare il sagrato della Chiesa nonché per promuovere la cultura cinematografica quale strumento di unione, condivisione e riflessione su tematiche che coinvolgono la collettività, si parte con Io, Daniel Blake di Ken Loach, per il calendario completo e altre notizie www.ilcinemino.it.

Riprendono nella Sala Rubino dell’Anteo Palazzo del Cinema (piazza XXV Aprile 8) le proiezioni di Cinema senza barriere, appuntamento mercoledì 11 settembre con L’insulto di Ziad Doueiri, un film che racconta di come, in Libano, un banalissimo incidente si trasformi in una disputa che vede coinvolti interessi politici di significato nazionale. La sala permette di ascoltare in cuffia l’audiodescrizione e di leggere i sottotitoli sullo schermo, le cuffie sono all’ingresso della sala e non vanno prenotate, la proiezione è alle 19.30, il biglietto intero costa 6€, 4,50€ cadauno invece per la persona non vedente/udente e accompagnatore, per avere più notizie vi rimando a www.cinemasenzabarriere.it , www.spaziocinema.info e www.mostrainvideo.com.