Archivio dell'autore: Ilaria d'Andria

Dal 13 Ottobre al 25 Novembre presso la Sala Testori – Palazzina Bagni Misteriosi del Teatro Franco Parenti: Nuovo Cinema Parenti – Io, Robot

Da Il Golem, L’uomo meccanico e Metropolis a Her, Avatar ed Ex Machina, passando per Blade Runner, Il pianeta proibito e Io e Caterina: sono davvero tante le pellicole che hanno raccontato ed esaminato le molteplici relazioni uomo-macchina, a dimostrarcelo Nuovo Cinema Parenti – Io, Robot, una rassegna, curata di Lorenzo Vitalone e Luca Maria Baldini, in programma nella Sala Testori della Palazzina Bagni Misteriosi del Teatro Franco Parenti di Milano (via Carlo Botta 18) ideata per stimolare, attraverso la visione di grandi classici del cinema, curiosità e sollecitazioni così da riflettere su cosa siamo, cosa saremo e dove andremo. Si parte domenica 13 ottobre alle 20 con L’uomo meccanico di André Deed, primo film italiano di fantascienza/horror, nonché prima pellicola in cui si affronta uno dei temi più sviluppati dalla fantascienza posteriore, ovvero la lotta fra robot, il film sarà sonorizzato dal vivo da Luca Maria Baldini e prima della proiezione i curatori presenteranno il ciclo. Lunedì 14 ottobre sempre alle 20 si può (ri)vedere il campione di incassi Avatar di James Cameron, e martedì 15 ottobre, ancora alle 20, Bicentennial Man di Chris Columbus, entrambi i film saranno proposti in versione originale con sottotitoli in italiano. Per il calendario completo fino al 25 novembre, i biglietti (7 euro; ingresso 3 film 15 euro) e altre indicazioni utili teatrofrancoparenti.it.

 

Dal 21 al 23 ottobre: Ermitage. Il Potere dell’Arte, di Michele Mally

Il Museo Statale Ermitage di San Pietroburgo – ecco giusto qualche numero: più di tre milioni di oggetti d’arte di epoche diverse, 66.842 mq di spazio espositivo, oltre 30 km di percorso di visita e 4,2 milioni di visitatori nel 2018 – raccontato attraverso i secoli della storia Russa e le vicende culturali che hanno portato allo sviluppo delle sue collezioni nel cuore della città: sarà nelle sale dal 21 al 23 ottobre Ermitage. Il Potere dell’Arte, una produzione originale 3D Produzioni e Nexo Digital realizzata in collaborazione con Villaggio Globale International e Sky Arte, con il patrocinio di Ermitage Italia e il sostegno di Intesa Sanpaolo. Il documentario, diretto da Michele Mally su soggetto di Didi Gnocchi che firma anche la sceneggiatura con Giovanni Piscaglia, si inserisce nel progetto de La Grande Arte al Cinema ed è stato realizzato con la collaborazione del Museo e del suo Direttore Michail Piotrovskij. Guida d’eccezione di questo molto speciale nonché inedito viaggio è l’attore Toni Servillo, il quale ci porta dentro lo spirito di quei luoghi e delle sue anime baltiche presentandoci le bellezze dell’Ermitage e di San Pietroburgo, recitando brani tratti da poesie e romanzi e narrando le grandi storie che hanno attraversato quelle strade, dalla fondazione di Pietro I allo splendore di Caterina la Grande, dal trionfo di Alessandro I contro Napoleone, alla Rivoluzione del 1917 fino ai giorni nostri. Per conoscere le sale e altre notizie nexodigital.it.

Dal 13 al 16 ottobre: Pepe Mujica – Una vita suprema, di Emir Kusturica

Attivista, politico, guerrigliero orgoglioso del proprio passato e soprattutto sognatore Pepe Mujica è diventato il presidente dell’Uruguay restando sempre fedele ai suoi ideali ma anche abbracciando la possibilità del cambiamento e della novità: presentato alla 75esima Mostra d’Arte Cinematografica di Venezia finalmente arriva nelle sale, con I Wonder Pictures, Pepe Mujica – Una vita suprema, il documentario dove Emir Kusturica, partecipando alla vita pubblica e privata di Mujica, si addentra nella sua eredità per ritrovare in lui uno spirito affine con cui discutere il senso della vita da un punto di vista filosofico, politico e poetico, appuntamento al cinema da domenica 13 a mercoledì 16 ottobre.

 

DALL’11 AL 19 OTTOBRE AL CINEMINO

L’occasione di (ri)vedere sul grande schermo C’eravamo tanti amati di Ettore Scola, un affresco sulla storia del nostro paese dal dopoguerra agli anni Settanta (mercoledì 16 ottobre alle 21.00, con un’introduzione di Andrea Rasoli, editore e fondatore di THE VISION), quella di seguire La vita invisibile di Euridice Gusmão, il film diretto da Karim Aïnouz e premiato a Cannes che racconta l’amore di due sorelle divise dal destino ma sempre alla ricerca l’una dell’altra (martedì 15 ottobre alle 19.05 e giovedì 17 ottobre alle 17.20), e ancora quella di ritrovare Anouk Aimée e Jean-Louis Trintignant in I migliori anni della nostra vita, ultimo capitolo di Claude Lelouch per raccontare la storia d’amore che seguiamo dai tempi di Un uomo, una donna (lunedì 14 ottobre alle 18.30, martedì 15 ottobre alle 14.20 e mercoledì 16 ottobre alle 15.50): è come sempre ricco e vario il programma settimanale del Cinemino (via Seneca 6), ci sono i film sopracitati e ce ne sono altri come Pepe Mujica – Una vita suprema, il bel ritratto che Emir Kusturica ha fatto all’ex presidente uruguaiano, per scoprire il calendario completo delle proiezioni e ulteriori notizie vi rimando a www.ilcinemino.it.

15 ottobre alle 18.00, Aula Magna della Statale: presentazione del docufilm “L’estate di Gino”, di Fabio Martina

Un emozionante e vitale ritratto di Don Gino Rigoldi, cappellano dell’Istituto Penale Minorile Beccaria di Milano, girato durante un’estate in Sardegna dove il prete, che ha dedicato e dedica la sua vita agli altri, e i suoi ragazzi in difficoltà hanno trascorso un periodo di vacanza: saranno presenti il regista Fabio Martina e don Gino Rigoldi e interverranno anche Raffaele De Berti, docente di Cinema, Fotografia e Televisione all’Università Statale, e Giovanni Dettori, direttore di Rai Sardegna, alla proiezione di L’estate di Gino, in calendario martedì 15 ottobre alle 18 nell’Aula Magna della Statale (via Festa del Perdono, 7), l’ingresso è gratuito, per altre notizie lastatalenews.unimi.it.

 

DAL 14 AL 20 OTTOBRE: MILANO MONTAGNA WEEK 2019

Sta per iniziare Milano Montagna Week, una settimana intera dedicata alla diffusione e promozione della cultura della montagna e dei suoi sport che porterà tra lunedì 14 e domenica 20 ottobre nel capoluogo lombardo persone a stretto contatto con l’ambiente montano con un’offerta di iniziative dislocate tra scuole, librerie, musei, negozi, palestre, oratori e molti altri spazi pubblici e privati collegati alla sostenibilità e alla difesa dell’ambiente. L’appuntamento al centro della settimana saranno le quattro giornate a Base Milano (via Borgognone 34) in calendario da giovedì 17 a domenica 20 ottobre, i Sustainable Outdoor Days, un evento completamente gratis con un programma molto vario che spazia dal cinema all’editoria, dallo sport ai progetti formativi con le scuole e con le comunità di disabili. Molti i momenti dedicati all’attività sportiva, che ne dite di cimentarvi (gratuitamente) con le discipline boulder e lead dell’arrampicata peraltro nuovo sport olimpiade? In ogni modo, il programma è ricco e articolato, andate a scoprirlo su https://milanomontagna.it

 

 

 

 

Il tentato suicidio nell’adolescenza di Ermanno Olmi, il 12 ottobre all’Ambrosianeum

Nel 1968 Ermanno Olmi, scomparso nel maggio 2018, aveva dedicato al suicidio tra i giovani, oggi seconda causa di morte, Il tentato suicidio nell’adolescenza, un medio metraggio andato perso e che non appariva nelle filmografie del regista, poi finalmente ritrovato, restaurato, digitalizzato dall’IstitutoLUCE-Cinecittà e proiettato alla Mostra di Venezia nel 2017. Il film, un documento davvero importante su un’emergenza di ieri come di oggi, dopo un’introduzione di Marco Garzonio sarà proiettato a Milano sabato 12 Ottobre alle 9.30 nella sala Falck dell’Ambrosianeum (via delle Ore, 3) nell’ambito del convegno da titolo Ricordando Ela Frigerio 10 anni dopo. I giovani, la psicoanalisi, la formazione oggi organizzato a dieci anni dalla scomparsa della psicanalista che si dedicò al disagio giovanile e che durante la sua formazione a Zurigo e al Policlinico di Milano fece da aiuto regista ad Ermanno Olmi per la realizzazione delle interviste e la raccolta dati del film. L’ingresso è libero, per altre notizie ambrosianeum.org.

 

Cinema senza Barriere il 23 ottobre all’Anteo Palazzo del Cinema

Proseguono nella Sala Rubino dell’Anteo Palazzo del Cinema (piazza XXV Aprile 8) le proiezioni di Cinema senza barriere, appuntamento mercoledì 23 ottobre con Julian, naked – Tutta un’altra musica di Jesse Peretz, una commedia briosa e al contempo malinconica (ecco il link alla nostra recensione: https://www.quartieritranquilli.it/2019/06/juliet-naked-tut…ica-jesse-peretz/). La sala permette di ascoltare in cuffia l’audiodescrizione e di leggere i sottotitoli sullo schermo, le cuffie sono all’ingresso della sala e non vanno prenotate, la proiezione è alle 19.30, il biglietto intero costa 6€, 4,50€ cadauno invece per la persona non vedente/udente e accompagnatore, per avere più notizie vi rimando a www.cinemasenzabarriere.it www.spaziocinema.info e www.mostrainvideo.com.

Dal 14 ottobre al 4 novembre a Spazio Theca: Corso di Cinema Italiano a Milano

Roma città aperta, Ladri di biciclette, La grande guerra, L’arte di arrangiarsi, Le mani sulla città, Una vita difficile, Il sorpasso, La dolce vita, I pugni in tasca, La classe operaia va in paradiso, Rocco e i suoi fratelli, Accattone, Novecento, La meglio gioventù, Così ridevano, Nuovomondo, Gomorra, Il divo…: i titoli sopracitati sono alcuni dei titoli più significativi della cinematografia italiana, sono i titoli attraverso i quali si può ripercorrere la nostra storia – le emigrazioni di massa, le due guerre mondiali e il fascismo, gli anni del boom economico e quelli del terrorismo, l’epoca andreottiana e quella berlusconiana, il mondo contemporaneo -, e sono i film al centro del Corso di Cinema Italiano in quattro lezioni (14, 21 e 28 ottobre e 4 novembre, dalle 19.30 alle 21.30) a cura di Corsi Corsari in programma allo Spazio Theca di Milano (piazza Castello 5), le lezioni sono accompagnate da una ricca antologia filmica in formato digitale, per saperne di più, per i costi e per conoscere le altre iniziative corsicorsari.it.

14 ottobre al Teatro Nazionale CheBanca: Ocean Film Festival Italia

Appassionati di mare, oceani, squali, vela, annessi e connessi preparatevi, sta per tornare Ocean Film Festival Italia con un’offerta di alcuni tra i migliori filmati di avventura sopra e sotto mari e oceani proposti all’Ocean Film Festival Australia. Il tour italiano avrà luogo nel periodo compreso tra il 14 e il 29 ottobre, chi sta a Milano si tenga libero lunedì 14 ottobre per due ore a partire dalle 20, la sede della manifestazione è il Teatro Nazionale CheBanca (via Giordano Rota 1), il biglietto costa 15 € + diritti di prevendita, presenta la serata Frank di Radio Deejay e saranno ospiti Laurent Ballesta, fotografo naturalista francese e Roberto Ferrarese, velista campione olimpico e mondiale. Per il programma, i biglietti e molto molto altro www.oceanfilmfestivalitalia.it.

Gemini Man, regia di Ang Lee

E’ stanco e vuole andarsene in pensione il 51enne Henri Brogan (Will Smith), molto abile sicario per conto dei servizi segreti. Ma i suoi capi non gradiscono la decisione e così gli mettono alle calcagna la sua versione giovane (sempre Will Smith) clonata da Gemini, un programma segreto, versione che ha un unico obiettivo, farlo fuori. Torna nelle sale con Gemini Man il regista taiwanese Ang Lee, non si discute sugli effetti specialissimi, il film è stato girato in HFR 3D+ a 120 frame per secondo, alcune sequenze, come un inseguimento in moto, sono visivamente potenti e accattivanti, ma sotto la tecnologia, che comunque alla lunga stufa, c’è ben poco.

LO SGUARDO DEGLI ALTRI Film, incontri e un concerto per narrare la disabilità. 17, 24 e 27 ottobre al MIC – Museo Interattivo del Cinema

Partirà giovedì 17 ottobre alle 20 con Dafne di Federico Bondi, film che abbiamo molto amato (ecco il link alla nostra recensione https://www.quartieritranquilli.it/2019/03/dafne-un-film-federico-bondi/ Lo sguardo degli altri, rassegna cinematografica a cura di Matteo Scianchi, storico e ricercatore presso l’Università degli Studi Milano Bicocca nonché appassionato di cinema, composta da tre appuntamenti cinematografici e un concerto pianistico in occasione dei 40 anni di Ledha – Lega per i diritti delle persone con disabilità, per promuovere una diversa “narrativa” della disabilità, scansando stucchevoli stereotipi e i soliti cliché. Gli appuntamenti cinematografici sono preceduti da un aperitivo e seguiti da un dibattito con registi, attori e giornalisti, alla proiezione di Dafne saranno presenti il regista e la protagonista Carolina Raspanti. Abbiamo tanto amato anche Quanto bastacommedia lieve che tratta il tema della neurodiversità (ecco il link alla nostra recensione: https://www.quartieritranquilli.it/2018/04/quanto-basta-regia/) in calendario giovedì 24 ottobre sempre alle 20, il regista Francesco Falaschi sarà in sala insieme al giornalista Gad Lerner. L’ultimo appuntamento, in calendario domenica 27 ottobre alle 20, è con Mio fratello rincorre i dinosauri di Stefano Cipani, un film tratto dall’omonimo romanzo di Giacomo Mazzariol, che incontrerà il pubblico per raccontare della sua incredibile esperienza con il fratello Gio, affetto dalla sindrome di Down. Dopo il dibattito Closing Concert Due pianoforti per due pianiste, una sfida a colpi di note e dialoghi musicali live tra le pianiste Francesca Badalini ed Eugenia Canale. Al MIC – Museo Interattivo del Cinema (viale Fulvio Testi 121), è tutto a ingresso gratuito con prenotazione consigliata al numero 02.87242114, per altre notizie www.cinetecamilano.it.

11 ottobre all’Anteo Palazzo del Cinema: GRAZIE A DIO DI FRANÇOIS OZON ALLA PRESENZA DEL REGISTA

Scoperto che il prete che abusò di lui da piccolo officia sempre a contatto coi i bambini, Alexandre decide che è arrivato il momento di far qualcosa: uscirà nelle sale giovedì 17 ottobre Grazie a Dio, il film di François Ozon premiato con il Gran Premio della Giuria alla 69esima Berlinale, chi desidera vederlo in anteprima e alla presenza del regista metta in agenda la proiezione in calendario all’Anteo Palazzo del Cinema (piazza XXV Aprile 8) venerdì 11 ottobre alle 20.30, per i biglietti e altre notizie www.spaziocinema.info.

Dal 18 ottobre all’Anteo Palazzo del Cinema: Al cinema con i maestri

Partirà venerdì 18 ottobre con La paranza dei bambini di Claudio Giovannesi Al Cinema con i Maestri, un progetto in tre appuntamenti – ideato e prodotto da Anteo e Lumière & Co in collaborazione con 01 Distribution e Vision Distribuiton e rivolto agli studenti delle scuole secondarie di primo e secondo grado – che propone i titoli italiani più significativi dell’ultima stagione alla presenza dei loro registi, i quali, di volta in volta, raccontano la propria opera, nella formula di una Lezione di Cinema, guidati da Gianni Canova, critico cinematografico e rettore dell’Università IULM di Milano. Gli incontri, il cui obiettivo è quello di instaurare un circuito virtuoso rispetto all’educazione all’immagine, rendendo piacevole e consapevole la fruizione di un film nel suo luogo di distribuzione classico, la sala, sui pubblici giovani, si terranno a Milano all’Anteo Palazzo del Cinema (piazza XXV Aprile, 8), inizieranno alle 9 per proseguire per l’intera mattinata e saranno trasmessi in contemporanea in diretta satellitare in 30 cinema italiani in modo da coinvolgere gli studenti delle altre città. Dopo La paranza dei bambini e Claudio Giovannesi, i successivi incontri coinvolgono Marco Bellocchio con il suo Il Traditore (venerdì 22 novembre) e Gabriele Salvatores con il suo Tutto il mio folle amore (giovedì 12 dicembre), il primo appuntamento è esaurito, qualora gli Istituti desiderassero partecipare agli altri due, possono scrivere all’Ufficio Scuole di Anteo all’indirizzo scuole@spaziocinema.info.

 

 

 

 

 

 

Dal 14 ottobre: Il bambino è il maestro – Il Metodo Montessori, di Alexandre Mourot

Ereditato da Maria Montessori, che nel 1907 aprì a Roma la prima “Casa del Bambino”, il metodo Montessori, che si basa sull’indipendenza, sulla libertà di scelta del proprio percorso educativo e sul rispetto per il naturale sviluppo fisico, psicologico e sociale del bambino, è sempre più diffuso e le scuole Montessoriane sempre più numerose in tutto il mondo: sarà nelle sale con Wanted Cinema da lunedì 14 ottobre Il bambino è il maestro – Il Metodo Montessori, un film alla scoperta del pensiero montessoriano, secondo il quale l’educazione non dovrebbe limitarsi alla ricerca di nuovi metodi per la trasmissione della conoscenza, ma fornire l’aiuto necessario allo sviluppo dell’umanità. Per realizzarlo il regista Alexandre Mourot è entrato con la sua macchina da presa nella più antica scuola Montessori di Francia, dove ha incontrato 28 bambini (tra i quali sua figlia) dai 3 ai 6 anni felici, liberi di muoversi, di lavorare, da soli o in gruppo che nel corso di un intero anno scolastico gli hanno mostrato la magia della loro autonomia e autostima. Magia che a breve potremo vivere anche noi, mettete poi in agenda che il regista sarà in Italia per presentare il film nelle seguenti date, lunedì 14 ottobre alle 19.45 all’Anteo Palazzo del Cinema di Milano, e giovedì 17 ottobre alle 19.30 al cinema Farnese di Roma, e che la proiezione in calendario domenica 20 ottobre all’Anteo Palazzo del Cinema sarà introdotta a cura di RETE MONTESSORI.

TuttAPPosto, di Gianni Costantino

Roberto Lipari studia nell’università di un’immaginaria cittadina siciliana dove il Rettore è suo padre e dove tutto è regolato dalla raccomandazione. Ma un giorno, galeotto l’incontro con una studentessa arrivata dalla Russia per l’Erasmus, il giovane decide di ribellarsi al sistema e con un gruppo di amici si inventa tuttAPPosto, una App per dare i voti all’operato dei professori. Diretta da Gianni Costantino gira soprattutto sulla simpatia del vero Roberto Lipari, comico siciliano della tv e del web, TuttAPPosto, una commedia sociale che ragiona su un malcostume italiano: c’è freschezza, c’è garbo, c’è ironia, c’è ritmo, ci si diverte e si sorride per quanto amaro, anche se alcuni passaggi sono improbabili e un po’ di cattiveria in più ci sarebbe stata benissimo.

NON SI PUÒ MORIRE BALLANDO, regia di Andrea Castoldi

Gianluca è ricoverato in ospedale per una malattia rara causata dalle “cellule dormienti” e ha poca vita davanti a sé. Lo assiste, con tanto amore e senza scoraggiarsi, il fratello Massimiliano, il quale decide di ricorrere a un’insolita terapia, suggerita dalle pagine di un professore, mettere in scena i ricordi del passato di Gianluca, per emozionare le sue cellule a riposo. Parte da un’esperienza personale Non si può morire ballando, terzo film di Andrea Castoldi, girato in appena dodici giorni con pochi mezzi, dove si parla di malattia, dei limiti della scienza e della forza dell’amore e dei sentimenti. C’è qualche ridondanza, c’è qualche stucchevolezza, ma è un’ opera coraggiosa da proteggere, con dei messaggi belli e importanti.

Dal 16 al 30 ottobre al MIC – Museo Interattivo del Cinema: I VOLTI DELLA PAURA DI BORIS KARLOFF

A poco più di 50 annI dalla scomparsa di Boris Karloff, uno degli attori più celebri e applauditi del cinema classico hollywoodiano, icona, assieme a Lon Chaney e Bela Lugosi, del genere horror, Fondazione Cineteca Italiana propone al Mic-Museo Interattivo del Cinema (viale Fulvio Testi 121) da mercoledì 16 a mercoledì 30 ottobre I volti della paura di Boris Karloff, una retrospettiva di dodici opere per omaggiare e ripercorrere la carriera nel segno di paura e del mistero del talentuoso attore inglese, carriera che sarà approfondita anche nella Masterclass “Boris Karloff – Il fascino del male” in calendario mercoledì 23 alle 18 a cura di Fabio Giovannini, studioso ed esperto di immaginario gotico, fantastico e noir, autore del libro “Boris Karloff”. Tra i film proposti ci sono ovviamente Frankenstein di James Whale, tratto dall’omonimo romanzo di Mary Shelley, dove K. interpreta la “creatura”, La mummia di Karl Freund, dove veste i panni del sacerdote egizio Imhotep, La iena – L’uomo di mezzanotte di Robert Wise dove fa il cocchiere che rimuove i cadaveri dalle tombe, nonché alcune parodie del genere horror quali I maghi del terrore di Roger Corman e Bersagli, suo penultimo film, del 1968, dell’allora debuttante Peter Bogdanovich, dove Karloff interpreta Byron Orlok, un vecchio attore di film horror, insomma, se stesso, ma in rassegna c’è ancora altro, per il programma completo e ulteriori notizie www.cinetecamilano.it.

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