Quattro domeniche, quattro protagonisti – Pollock,  Giacometti,  Arte e mercato,  Leonardo -, quattro opere cinematografiche per divulgarli, di volta in volta introdotte dallo storico dell’arte Stefano Zuffi: ritorna all’Anteo Palazzo del Cinema (piazza XXV Aprile 8) ImmaginArte, la rassegna di cinema e arte promosssa da Anteo e Associazione Culturale Silvia Dell’Orso con il Patrocinio del Municipio 1  del Comune di Milano giunta alla quinta edizione, si inizia domenica 3 novembre alle 10.30 con Pollock di (e con) Ed Harris, biopic di uno dei maggiori artisti del Novecento, e si finisce il 1° dicembre sempre alle 10.30 con Non ci resta che piangere di e con Massimo Troisi, per scoprire gli altri due titoli, per i biglietti e altre notizie utili www.spaziocinema.info e https://a-sdo.org/.

Ci siamo quasi, la prossima settimana torna – dislocato tra MIC – Museo Interattivo del Cinema e Auditorium G.Testori/Palazzo Lombardia a Milano e Area Metropolis 2.0 a Paderno Dugnano – Piccolo Grande Cinema, la manifestazione cinematografica dedicata alle nuove generazioni, ideata, curata e realizzata da Fondazione Cineteca Italiana con Long Take. Tema di quest’ edizione, la dodicesima, sarà, non a caso, la forza evocativa della Luna, si parte mercoledì 31 ottobre al MIC – Museo Interattivo del Cinema con l’anteprima di Louis e Luca – Missione Luna del regista e animatore norvegese Rasmus Andre Sivertsen, viaggio di ri-scoperta della Luna dei due amici Louis la gazza e Luca il riccio, i bambini potranno partecipare all’anteprima come delle vere e proprie star, grazie alla collaborazione con il Magazine Style Piccoli verrà allestito un orange carpet con fotografo e truccatrice pronti a far vivere loro un’esperienza hollywoodiana nei panni di astronauti e marziani, a seguire l’ormai consolidata Notte al Museo del Cinema per venti bambini e bambine che avranno l’occasione di passare una notte al Museo e scoprirne i segreti tra scherzetti e dolcetti. Sarà speciale anche l’appuntamento di chiusura del festival in calendario il 10 novembre dalle 18.30 sempre al MIC – Museo Interattivo del Cinema, ospite della serata il giovane cantautore Fulminacci, artista spiazzante i cui testi si collegano alla quotidianità ordinaria e personale con intelligenza emotiva dal sapore cinematografico, l’intervista sarà moderata da Marta Cagnola, giornalista e speaker radiofonica di Radio24. Ma quanto sopra è giusto un piccolo assaggio di Piccolo Grande Cinema, saranno undici giornate piene di anteprime nazionali e internazionali, concorsi, ospiti, incontri, riflessioni, e molto altro, ci sarà pure l’Evento speciale Terrazza di Stelle con, nella Terrazza del MIC – Museo Interattivo del Cinema, un’opera musicale, sonora e immersiva in cuffia per ammirare le stelle sotto una nuova prospettiva, l’omaggio al maestro Edgar Reitz, ospite d’onore del Festival, con la proiezione dei tredici episodi di Heimat 2 in 35mm in collaborazione con la Fondazione Culturale San Fedele, e ancora le due iniziative per celebrare i 100 anni del primo romanzo su Zorro, La maledizione di Capistrano di Johnston McCulle più un incontro alla scoperta di Zorro, raccontato da Franco Longobardi e la proiezione de Il Segno di Zorro (1920) con accompagnamento di musica dal vivo a cura di JazzMi, e l’Open day delle Scuole e dei Corsi di Cinema per scoprire le professioni del cinema e l’offerta didattica dedicata alla settima arte. Per il programma completo e tutte le indicazioni utili www.piccolograndecinema.it

La proiezione di Fulci for fake, il documentario di Simone Scafidi sul regista terrorista di generi tanto amato da Quentin Tarantino e Sam Raimi (giovedì 31 ottobre alle 21.20, alla presenza di Nicola Nocella, attore protagonista, e Davide Pulici, caporedattore di Nocturno, la più importante rivista sul cinema di genere in Italia, tra gli intervistati nel film) e a seguire di Un gatto nel cervello; le due proiezioni di Se c’è un aldilà sono fottuto. Vita e cinema di Claudio Caligari, il documentario di Simone Isola e Fausto Trombetta sul regista entrato nel cuore del pubblico con soli tre film, le quattro di Martin Eden di Pietro Marcello con Luca Marinelli (vincitore della Coppa Volpi a Venezia) nel ruolo del personaggio creato da Jack London, e le cinque di Yesterday, la commedia di Danny Boyle su uno squattrinato musicista che si ritrova a essere l’unico a conoscere le canzoni dei Beatles: quanto sopra è giusto un assaggio di cosa si vedrà nei prossimi giorni al Cinemino di via Seneca 6, arriva anche Ad Astra di James Gray con Brad Pitt nel ruolo di un astronauta in cerca di suo padre nello spazio, per il programma completo e altre notizie ilcinemino.it.

Dodici ore per riflettere sulla salute mentale attraverso la visione di una selezione di cortometraggi tratti da Lo Spiraglio Film Festival di Roma, la manifestazione arrivata alla sua nona edizione e diventata un punto di riferimento per quanto riguarda il connubio tra cinema e salute mentale: appuntamento venerdì 25 ottobre dalle 10 alle 22 all’Anteo Citylife di Milano (piazza Tre Torri) con Lo Spiraglio. Rassegna di cinema e salute mentale, alla giornata – promossa da Zuccheribelli Onlus – Progetto Supported Housing in collaborazione con Fondazione Casa della Carità – Progetto Proviamociassieme – parteciperanno gli ideatori del Festival nonché registi, attori e critici cinematografici, l’ingresso è libero fino a esaurimento posti, per il programma delle proiezioni e altre notizie http://supportedhousing.altervista.org/

Al Festival di Cannes 2019 la critica lo ha applaudito per originalità e qualità, qualche giorno fa è stato presentato alla quattordicesima edizione della Festa del Cinema di Roma, il 7 novembre uscirà finalmente nelle sale, ma chi vuole gustarsi LA BELLE ÉPOQUE, briosissima commedia con tanti attori del cinema francese, prima di quella data, metta in agenda l’anteprima in calendario martedì 29 ottobre alle 21.00 all’Anteo Palazzo del Cinema (piazza XXV Aprile 8). Per i biglietti e altre notizie www.spaziocinema.info.

Storia intima e personale di una madre, la quale nonostante il dolore per la perdita della figlia riesce a vivere con dignità, senza perdere la capacità di amare: mettete in agenda la proiezione, inserita nella rassegna Independent Movies, di Rosa, in calendario al cinema Mexico lunedì 28 ottobre alle 21 alla presenza della regista Katja Colja e della protagonista Lunetta Savino, per i biglietti e altre notizie www.cinemamexico.it.

Si inizia con la conferenza illustrata di Lele Jandon, filosofo e attivista sociale; si prosegue con la proiezione di Luther: Genio. Ribelle. Liberatore, il film di Eric Till con Joseph Fiennes, Bruno Ganz, Alfred Molina e Peter Ustinov, un ripasso, in occasione della Festa della Riforma e del cinquecentenario della Riforma di Zurigo, delle tappe principali nella vita di Martin Lutero; si finisce, intorno alle 19, con gli interventi del pubblico: sarà rivolta a tutta la famiglia Prima i Bambini!, la nuova rassegna di Il Cinema e i Diritti, costruita per scoprire insieme i nostri valori fondamentali, all’insegna di questa frase del grande attivista protestante afroamericano Frederick Douglas: “E’ più facile costruire bambini forti che riparare adulti spezzati”. Il primo appuntamento del ciclo è in calendario domenica 27 Ottobre dalle 16,00 (puntuali) al Grand Hotel Cristoforo Colombo in Corso Buenos Aires 3, il biglietto costa 13 euro e comprende il finger food (servito subito dopo l’introduzione o a metà della proiezione), per sapere di più e confermare www.ilcinemaeidiritti.it. Il secondo appuntamento, in occasione della Giornata internazionale per i diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, è fissato per il 17 novembre, e sarà con il docufilm Franz Kafka: la Vera Storia, unica biografia integrale dello scrittore ceco di lingua tedesca, ma di questo parleremo più avanti.

Nel 1968, in Pennsylvania. Stella, Auggie e Chuck ritrovano in una casa disabitata, non a caso nella notte di Halloween, un libro di storie d’orrore un po’ particolare, visto che si scrive in diretta col sangue della vittima di turno. A tre anni di distanza da Autopsy, il regista norvegese Andre Øvredal torna nelle sale con Scary Stories to Tell in the Dark, un horror prodotto e scritto da Guillermo del Toro su ispirazione dei libri di Alvin Schwartz che tra omaggi, rimandi, riferimenti e riflessioni sociopolitiche divertirà e farà sobbalzare soprattutto i coetanei dei giovani protagonisti o comunque gli appassionati del genere.

Decisamente curiosa e fuori dall’ordinario la prima notte di nozze di Grace: il marito Alex Le Domas è il rampollo di un’eccentrica famiglia che produce giochi da tavolo, nel rispetto della tradizione la neosposina dovrà pescare una carta e partecipare al gioco estratto, che è nascondino. Se non vuole morire deve nascondersi bene e resistere fino all’alba… Finché morte non ci separi di Matt Bettinelli-Olpin e Tyler Gillett più che un horror è una commedia nera, piena zeppa di sangue e di violenza con annessa satira sociale e con Andie McDowell nei panni della suocera, che intrattiene e diverte senza peraltro essere il seguito di alcunché.

Vincent ha 16 anni, è autistico e vive a Trieste con mamma Elena e con suo marito Mario, che lo ha adottato e che lo ama come un figlio. Il ritorno di Willi, padre naturale del ragazzo, cantante d’insuccesso datosi a gambe appena saputo della gravidanza, spariglierà i già non facili equilibri: Vincent si nasconde nel furgone di Willi, i due insieme si mettono in viaggio attraverso i Balcani per un tour di concerti tra balere e matrimoni, tour che si trasformerà tappa dopo tappa in un viaggio di avvicinamento e reciproca scoperta. Gabriele Salvatore si ispira al romanzo di Fulvio Ervas Se mi abbracci non aver paura, storia vera del viaggio in moto di Franco Antonello col figlio adolescente autistico, per Tutto il mio folle amore, un road movie con le sue tematiche del cuore, dal viaggio come desiderio di libertà alla paternità mancata e inseguita, ci sono imperfezioni e scivoloni, ma anche spunti di poesia e altre qualità, e quanto è bravo Claudio Santamaria.

Diventa ancora più ricca la Biblioteca di Morando – spazio inaugurato nel 2017 per i 70 anni della Cineteca di Milano in via Tofane 49, sul Naviglio Martesana – che si afferma così sempre di più un luogo di cultura attiva e partecipativa tra pagine e pellicola, con nuovi servizi e iniziative creative e culturali aperte ai cittadini, in collaborazione con Nitrato Srl e Passato: appuntamento sabato 26 ottobre alle ore 11 alla festa di inaugurazione, con aperitivo, delle nuove attività con presentazione del progetto e delle iniziative, le attività – laboratori artistici e di inglese, proiezioni, lezioni di yoga, seminari su grandi registi e sulla critica cinematografica e molto altro ancora – in programma dal mese di ottobre 2019 sono gratuite per consentire alle famiglie di incontrarsi, incentivare la socializzazione fra gli abitanti di quartiere, offrire spunti di sviluppo professionale nel costruire i presupposti per una carriera nella conservazione del patrimonio culturale. Per avere più informazioni www.cinetecamilano.it/biblioteca.

Sono i I fratelli Dinamite di Nino Pagot, di cui è stato effettuato un restauro fotochimico in pellicola, e a seguire, alle 17, e L’ultima Cena di Luigi Giachino, restaurata digitalmente in 2k, i due titoli, entrambi del 1949, scelti per la Giornata Mondiale del Patrimonio Audiovisivo, nata per sensibilizzare l’opinione pubblica sulla necessità di salvaguardare tale materiale per le future generazioni, appuntamento al MIC-Museo Interattivo del Cinema sabato 26 ottobre dalle 15, per altre notizie www.cinetecamilano.it.

Pellicola unica, priva di dialoghi, che ci fa vedere, contrapposte, le bellezze mozzafiato della natura e le opere umane, il tutto mosso da una simbiosi tra una molto suggestiva musica, firmata da Philip Glass, e movimento, spesso accelerato, spesso rallentato: si inserisce nella sesta edizione di INNER_SPACES 2019_20 la proiezione, in calendario all’Auditorium San Fedele (via Hoepli 3b) lunedì 28 ottobre alle 20.30, di KOYAANISQATSI di Godfrey Reggio; prima del film, alle 18.30, il compositore Carlo Boccadoro terrà una lezione (a ingresso gratuito) dal titolo Philip Glass e Koyaanisqatsi: sinergia audiovisiva. Per i biglietti della proiezione, per conoscere il programma della rassegna e per le altre iniziative www.centrosanfedele.net.

La storia, raccontata tra documentario e fiction, di Carlos Acosta, ballerino cubano nato povero e ritiratosi dalle scene nel 2015 dopo una carriera nelle maggiori compagnie del mondo, in particolare presso la Royal Ballet di Londra: è già nelle sale dallo scorso giovedì Yuli – danza e libertà di Icíar Bollaín, chi non lo ha ancora visto prende nota che mercoledì 23 ottobre alle 21.30 all’Anteo Palazzo del Cinema ci sarà una proiezione speciale (in lingua originale con sottotitoli in italiano) introdotta dalla coreografa Maria Rovira e da Carla Fracci, per i biglietti e altre notizie www.spaziocinema.info.

Sarà lunedì 28 ottobre – a pochi giorni dall’anniversario della nascita di Luchino Visconti (2 novembre 1906) cui la scuola è intitolata e in occasione dell’apertura dell’anno accademico – il primo appuntamento della Civica Scuola di Cinema (viale Fulvio Testi 121). Protagonista dell’incontro, nell’Aula Magna con inizio alle 14.30, sarà Caterina d’Amico, responsabile scientifico dell’Archivio Luchino Visconti, con una Lectio Magistralis in cui analizzerà il metodo di lavoro del regista. Nel corso dell’incontro sarà proiettato Il lavoro, episodio diretto da Luchino Visconti per il film collettivo Boccaccio ’70, un esempio piccolo, ma con già le caratteristiche del suo modo di fare cinema, e che, attraverso il personaggio femminile, permette di legare anche l’essenza del contenuto alla poetica viscontiana. Per altre notizie www.fondazionemilano.eu.

C’è stata la versione originale, c’è stata quella redux, benvenuta la versione Final Cut di Apocalypse Now, il capolavoro di Francis Ford Coppola, pietra miliare della storia del cinema, nella giungla cambogiana, nelle tenebre della guerra, ispirato alla pagine di Cuore di tenebra di Joseph Conrad: torna da martedì 22 ottobre al cinema Beltrade Apocalypse Now – Final Cut nella sua versione definitiva di 183 minuti, per gli orari e per il calendario completo delle proiezioni www.bandhi.it.

L’uomo, la sua musica, la sua città, Milano: mettete in agenda la proiezione in anteprima di Enrico Intra – Non solo Jazz, il documentario di Tiziano Sossi dedicato al pianista, compositore, arrangiatore e direttore d’orchestra Enrico Intra, in calendario mercoledì 6 novembre alle ore 21.00 all’Anteo Palazzo del Cinema nell’ambito della manifestazione JazzMi. Per i biglietti  https://anteo.spaziocinema.18tickets.it/film/7502, per il programma completo della manifestazione https://jazzmi.it.

Si inserisce nell’ambito del progetto Casa dei Saperi l’incontro in calendario sabato 26 ottobre alle 16.30 alla Fondazione Adolfo Pini (corso Garibaldi 2) con la cineasta danese Marie Skovgaard che insieme a Itamar Gov, componente del team curatoriale, presenterà The Reformist, il suo film documentario sull’attivista danese Sherin Khankan, la quale con un gruppo di musulmani progressisti fonda nel 2016 una delle prime moschee europee guidate da imam donne, nel centro di Copenaghen. Al termine della proiezione la regista dialogherà con il pubblico del suo processo lavorativo e della sua visione artistica e politica. L’ingresso è libero fino a esaurimento posti, ci si può prenotare scrivendo a eventi@fondazionepini.it.

Per saperne di più e per conoscere le altre iniziative della Fondazione: www.fondazionepini.net.