Archivio dell'autore: Ilaria d'Andria

LIGHT OF MY LIFE, regia di Casey Affleck

In un futuro distopico dove si immagina che un virus abbia annientato il genere femminile, un padre e la sua figlioletta Rag, con capelli cortissimi e un berretto per sembrare un maschio, sono in fuga in una natura selvaggia alla ricerca di un riparo sicuro: non si fidano di nessuno, ognuno potrebbe rivelarsi un pericolo. Fino a che l’incontro con tre anziani accoglienti che vivono in una casa sperduta dà loro un po’ di sollievo… Scritto, diretto, prodotto e interpretato da Casey Affleck Light of my life è una storia fantastica con finale western di un padre che insegna a sua figlia – la davvero sorprendente Anna Pniowsky – come sopravvivere e proteggersi dalle cattiverie e dalle angosce dell’umanità, la messa in scena è scarna ma molto efficace e visivamente potente e suggestiva e la storia emoziona e cattura, anche se non proprio dall’inizio.

Dal 26 novembre al 17 dicembre a Genova, Milano, Roma: C’E’ TANTA SCIENZA IN FONDO. Sei appuntamenti tra CINEMA e SCIENZA

Sei appuntamenti tra cinema e scienza, sostenuti dal MIBACT – Direzione Generale CINEMA e AUDIOVISIVO, Coop Liguria e con la collaborazione dell’ Università di Studi di Genova, per andare alla scoperta di quattro grandi temi della ricerca scientifica – eccoli: Computational Sciences, Lifetech, Nano Materials e Robotics – attraverso le parole degli scienziati dell’Istituto Italiano di Tecnologia e le immagini di una rassegna cinematografica la quale, nata dalla collaborazione tra Circuito Cinema Genova e IIT – Istituto Italiano di Tecnologia, parte da Genova e poi coinvolge Milano e Roma: inizia martedì 26 novembre, dopo un esperimento pilota nel genovese, la prima edizione di C’è Tanta Scienza In Fondo, la rassegna cinematografica il cui obiettivo è svelare al pubblico le scoperte e gli ambiti di studio dell’IIT che ogni giorno affronta importanti sfide per trovare soluzioni e strategie scientifiche che possano migliorare la qualità della vita attraverso azioni migliorative nell’ambito medico, tecnico-lavorativo e ambientale. C’è Tanta Scienza In Fondo farà tappa all’Anteo Palazzo del Cinema di Milano (piazza XXV Aprile, 8) lunedì 2 dicembre con Oceani, il mistero della plastica scomparsa, il film di Vincent Perazio che cerca di svelare il mistero di dove sia il 99% della plastica finito negli oceani. A Milano se ne discuterà con Giacomo Tedeschi, scienziato dell’Istituto Italiano di Tecnologia impegnato nell’ambito delle smart materials. Tutti gli appuntamenti inizieranno alle 20 con una lecture accompagnata da un aperitivo scientifico in cui i ricercatori dell’IIT racconteranno al pubblico le loro scoperte, a seguire, alle 21, proiezione dei film in lingua originale con sottotitoli in italiano. C’è Tanta Scienza In Fondo comprende anche proiezioni rivolte alle scuole secondarie di II grado, in collaborazione con Circuito Cinema Scuole, per conoscere il programma completo, per i biglietti e altre notizie utili circuitocinemagenova.com.

 

23 e 24 novembre al Teatro Litta di Milano: WeWorld Festival. 10° edizione

Le conversazioni, la musica, i workshop, il cinema, le mostre, il teatro, gli ospiti, la matinée per le scuole, e altro ancora attorno a empowerment femminile, difesa delle donne e diritti e stereotipi ancora legati alla figura della donna: torna, in concomitanza con la Giornata Internazionale contro la violenza sulle Donne del 25 novembre, WeWorld Festival, la manifestazione, arrivata alla decima edizione, a cura di WeWorld dedicata ai diritti delle donne. Ricco come sempre il calendario degli appuntamenti spalmati tra sabato 23 e domenica 24 (e con un evento fuori festival, un workshop per le aziende, lunedì 25 novembre) al Teatro Litta (corso Magenta 24 a Milano), tra i film segnaliamo giusto la proiezione (domenica 24 novembre alle 20.30) di Letizia Battaglia – Shooting the Mafia, il ritratto personale e intimo realizzato da Kim Longinotto sulla fotografa palermitana e fotoreporter, figura fondamentale nella Palermo e nell’Italia tra gli anni Settanta e Novanta, che per l’occasione, prima del film, verrà intervistata da Danilo de Biasio, Direttore del Festival dei Diritti Umani e di Le invisibili di Louis-Julien Petit (il 24 novembre alle 15); tra i tanti reading il 24 alle 17.30 ce ne sarà uno dal titolo Il mito delle donne, le donne nel mito. Le Eroidi di Ovidio reinterpretate in chiave moderna, dove otto scrittrici italiane reinterpretano otto eroine della mitologia greca, l’ingresso è libero con prenotazione, per il programma nei dettagli e per registrarsi www.weworld.it/weworldfestival.

24 novembre alle 17 al MIC-Museo Interattivo del Cinema: Franco Piavoli. Poesie in immagini – I CORTOMETRAGGI (1959-2016) PER LA COLLANA I TESORI DEL MIC 

I primi lavori di Franco Piavoli – regista tra i più innovatori del cinema italiano – realizzati con una semplice cinepresa Paillard 8mm, senza troupe e senza produzione, tra i quali ci sono Le stagioni (1961), precisa e prolungata osservazione della natura con il passaggio del tempo condensato in un unico piano, Emigranti (1963), lucida rappresentazione documentaristica dell’immigrazione negli anni Settanta a Milano e Domenica sera (1962), malinconico sguardo sulla domenica sera quando i giovani si incontrano nell’aia del villaggio: mettete in agenda l’appuntamento in calendario domenica 24 novembre alle 17 al MIC – Museo Interattivo del Cinema (viale Fulvio Testi 121) con la presentazione del DVD edito da I tesori del MIC Franco Piavoli. Poesie in immagini, dove oltreché i corti sopracitati c’è anche un’opera unica e inedita, data per persa dallo stesso Piavoli e poi ritrovata per caso, Sul lago di Garda del 1959, la sua prima opera riportata alla luce a 60 anni dalla realizzazione. Il cortometraggio contiene già tutti gli elementi della poetica di Piavoli: il mondo contadino, la natura, la ricerca di microcosmi, spazi locali, familiari, radicati alla propria terra e alle proprie origini, attraverso un linguaggio asciutto che fa parlare le immagini. Sarà presente il regista, l’evento è libero per i possessori della Cinetessera 2020, per saperne di più www.cinetecamilano.it.

19 e 21 novembre: In Progress LAB, una serie di incontri organizzati da MFN – Milano Film Network

Promozione e distribuzione, due o tre cose che è bene sapere prima di cominciare: sarà questo l’argomento al centro del primo dei tre incontri di In Progress LAB, organizzati da MFN – Milano Film Network in collaborazione con Filmmaker festival e Civica Scuola di Cinema Luchino Visconti nell’Aula Magna della Civica in viale Fulvio Testi 121. Protagonista dell’incontro, condotto da Luca Mosso e indirizzato, come i due successivi, a un pubblico di studenti di cinema, giovani autori, produttori e professionisti dell’audiovisivo, sarà Eddie Bertozzi, programmer e buyer, appuntamento martedì 19 novembre dalle 10 e alle 13, l’ingresso è gratuito con prenotazione all’indirizzo incontricinema@fondazionemilano.eu, per conoscere gli argomenti al centro dei due incontri di giovedì 21 novembre e per ulteriori notizie https://cinema.fondazionemilano.eu.

20 novembre a Wanted Clan: proiezione di “Station to Station” dell’artista Doug Aitken con performance di Xabier Iriondo degli Afterhours

È composto da 62 film di un minuto ciascuno – tutti ambientati su un treno in viaggio dall’Oceano Atlantico all’Oceano Pacifico, con passeggeri del calibro di Ed Ruscha, Patti Smith, Giorgio Morder, Ariel Pink, Beck e Sam Falls – Station To Station, il primo lungometraggio dell’artista multimediale americano Doug Aitken, presentato al Sundance Film Festival, che sarà proiettato – in occasione di ZONA5, la rassegna musicale pensata come ambiente di aggregazione ed espressione per recuperare un senso di luogo nella comunità del Municipio 5 di Milano – mercoledì 20 novembre a Wanted Clan (via Tito Vannucci 13) dopo Cilindri di ceralacca e vinili a 78 giri, dalla tradizione musicale al Rock’n’Roll, la performance del chitarrista Xabier Iriondo del gruppo Afterhours. Si comincia alle 19, l’ingresso alla performance di Iriondo è gratuito con registrazione (per registrarsi è necessario mandare una mail a zona5@pry.it specificando nome dell’evento, numero di persone e i loro nomi), per assistere alla proiezione è necessaria la tessera associativa Wanted Clan che costa 5,00 euro, per maggiori informazioni www.wantedcinema.eu.

Dal 18 novembre: VERTIGO – LA DONNA CHE VISSE DUE VOLTE di Alfred Hitchock

John “Scottie” Ferguson, sofferente di vertigini a seguito di un incidente in servizio, abbandona la polizia e accetta un lavoro da parte di un vecchio amico di collegio: badare alla moglie Madeleine, vittima di ossessioni… Torna al cinema da lunedì 18 novembre, nella versione restaurata grazie al progetto Il cinema ritrovato promosso dalla Cineteca di Bologna, Vertigo – La donna che visse due volte di Alfred Hitchcock con James Stewart e Kim Novak, capolavoro del maestro inglese degli anni Cinquanta.

Dal 18 novembre: THE REPORT, di Scott Z. Burns

Daniel J. Jones, membro del comitato d’investigazione e d’intelligence del Senato degli Stati Uniti, viene incaricato dalla Senatrice democratica Dianne Feinstein di indagare sul Programma di Detenzione e Interrogatorio operato dalla CIA dopo gli attentati dell’11 settembre 2001. Le ricerche dureranno sei anni, il rapporto sarà sconvolgente. Appuntamento nelle sale soltanto per tre giorni – da lunedì 18 a mercoledì 20 novembre – con The report, il film di Scott Z. Burns con Adam Driver e Annette Bening che rilegge con precisione una pagina cupissima della recente Storia americana. The Report approderà poi su Amazon Studios a partire dal 29 novembre.

 

 

19 novembre all’Anteo Palazzo del Cinema: PROIEZIONE SPECIALE DI CITIZEN ROSI

Un ripasso della Storia d’Italia attraverso le pellicole di Francesco Rosi, da Salvatore Giuliano a La sfida e Il caso Mattei: sarà nelle sale da lunedì 18 a mercoledì 20 novembre Citizen Rosi, il film su Rosi regista e cittadino italiano ideato dalla figlia Carolina e girato da Didi Gnocchi, e una proiezione speciale è in calendario all’Anteo Palazzo del Cinema martedì 19 novembre alle 19.30 alla presenza di Didi Gnocchi e Peter Gomez del ll Fatto Quotidiano, Roberto Pisoni di Sky Arte, Anna Migotto/Sceneggiatrice e Vincenzo Calia. Per i biglietti e altre notizie utili  www.spaziocinema.info.

Dal 19 novembre al 6 dicembre al MIC – Museo Interattivo del Cinema: STORIE ITALIANE – IL CINEMA DI GIULIANO MONTALDO

Il cinema d’impegno sociale (Sacco e Vanzetti, Gott mit Uns), le trasposizioni sul grande schermo di romanzi italiani del dopoguerra (Gli occhiali d’oro, Tempo di uccidere), le opere su momenti significativi della nostra Storia (L’Agnese va a morire, Il giocattolo): in occasione del restauro di Tiro al piccione, suo esordio alla regia, presentato alla 22ª Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia il 25 agosto 1961, e poi per lungo tempo introvabile, Fondazione Cineteca Italiana da martedì 19 novembre propone al MIC – Museo Interattivo del Cinema Storie italiane – Il cinema di Giuliano Montaldo, una rassegna dedicata al regista cinematografico, teatrale e televisivo, uomo di cultura, attore, classe 1930. In calendario, oltreché i titoli sopracitati, ci saranno anche L’industriale Giordano Bruno, trasposizione cinematografica degli ultimi anni della vita del filosofo Giordano Bruno, interpretato da Gian Maria Volontè, per il programma completo e altre notizie www.cinetecamilano.it.

18 novembre, Anteo Palazzo del Cinema: LEZIONE DI CINEMA CON MIMMO CALOPRESTI PER L’ANTEPRIMA DEL SUO ULTIMO FILM “ASPROMONTE – LA TERRA DEGLI ULTIMI”

Sarà nelle sale da giovedì 21 novembre Aspromonte – La terra degli ultimi, il sentito, genuino e partecipato omaggio di Mimmo Calopresti alle sue radici, ma se volete vedere il film in anteprima e accompagnato da una Lezione di Cinema con il regista intervistato dalla giornalista Marianna Aprile, mettete in agenda l’appuntamento in calendario lunedì 18 novembre all’Anteo Palazzo del Cinema (piazza XXV Aprile 8), la proiezione è alle 15,30, la lezione alle 17. Per i biglietti e altre notizie www.spaziocinema.info.

SETTIMANA DAL 15 AL 21 NOVEMBRE AL CINEMINO

The Irishman di Martin Scorsese, C’era una volta a… Hollywood di Quentin Tarantino, Le verità di Hirokazu Kore-Eda, The report di Scott Z. Burns con Annette Bening e Adam Driver, rivisitazione dell’indagine sulle pratiche di interrogatorio avanzato, spesso ai limiti della tortura, nel post 11 settembre ad opera della CIA, Yuli. Danza e libertà, il film di Icíar Bollaín sulla storia di Carlos Acosta, in arte Yuli, leggenda vivente della danza che da piccolo si rifiutava di ballare: è ricco e per i gusti di tutti il menu del Cinemino di via Seneca 6 da venerdì 15 novembre a giovedì 21, oltreché i titoli sopracitati tornano i lunedi del cinemino col lavoro di Maria Arena Gesù è morto per i peccati degli altri ( il 18 alle 21.30, la serata è a sostegno della campagna di crowdfunding per la realizzazione del nuovo documentario Il terribile inganno della stessa regista), e proseguono Bookcity con la presentazione del libro Io non sono Islam di Benedetta Argentieri e Sara Gironi Carnevale (venerdì 15 alle 16, l’ingresso è libero) e la Rassegna Simenon 30 anni dopo con la doppia proiezione, sabato 16, de La camera azzurra e L’uomo di Londra. Per il programma nei dettagli, e tutte le altre informazioni: www.ilcinemino.it.

23 novembre: REPLICA IN CONTEMPORANEA NAZIONALE DI #ANNEFRANK. VITE PARALLELE

Helen Mirren ripercorre attraverso la lettura delle pagine del celebre diario la vita di Anne Frank, che quest’anno avrebbe compiuto 90 anni, e in parallelo la storia di 5 donne – Arianna Szörenyi, Sarah Lichtsztejn-Montard, Helga Weiss e le sorelle Andra e Tatiana Bucci – deportate come Anne nei campi di concentramento ma sopravvissute: dopo aver raccolto nelle sale circa 30mila spettatori nei tre giorni di programmazione, posizionandosi sul podio dei film più visti, torna al cinema #AnneFrank. Vite parallele, il docufilm scritto e diretto da Sabina Fedeli e Anna Migotto, un’opera molto documentata che le nuove generazioni, ma non solo, dovrebbero vedere, per avvicinarsi ai valori nei quali credeva la giovane Anne e per non dimenticare mai, appuntamento nelle sale italiane nel pomeriggio di sabato 23 novembre (elenco a breve su nexodigital.it), la replica è stata ideata per chi non ha ancora visto il film, e per i genitori che vorranno andare a vederlo assieme ai loro figli. Inoltre è stato creato un progetto che prevede la programmazione di speciali matinée al cinema dedicate alle scuole, per prenotazioni: Maria Chiara Buongiorno: progetto.scuole@nexodigital.it.

 

 

 

Sono solo fantasmi, un film di Christian De Sica

La morte di papà Vittorio riunisce a Napoli i fratellastri Thomas, mago d’insuccesso, Carlo, vessato da moglie e suocero del Nord, e Ugo, per tutti un mezzo matto, in realtà un geniale esperto di fantasmi. L’eredità sarebbe ghiotta se il defunto non avesse dilapidato ogni cosa, resta soltanto la casa di famiglia, infestata dai fantasmi e sulla quale grava peraltro un’ipoteca. Per estinguerla i tre, approfittando della superstizione dei napoletani, si trasformano in degli acchiappafantasmi. L’attività decolla in fretta, fino a che non si risveglia la Janara del Vesuvio, molto molto maldisposta… Non strizza soltanto l’occhio a Ghostbusters Sono solo fantasmi di e con Christian De Sica su soggetto di Nicola Guaglianone e Menotti, una commedia horror comica, dove il registro horror è di gran lunga quello migliore, piena di colore, folklore, tradizione e momenti sguaiati, e con omaggio a papà Vittorio, impareggiabile fantasma. Si poteva fare di più e meglio, il risultato è discontinuo, ma è difficile non provare affetto e simpatia e poi Carlo Buccirosso che parla con inflessione milanese è superlativo.

 

Zombieland – Doppio colpo, un film di Ruben Fleischer

A dieci anni di distanza da Benvenuti a Zombieland il regista Ruben Fleischer riunisce Columbus (Jesse Eisenberg), Tallahassee (Woody Harrelson) e le sorelle Wichita e Little Rock (Emma Stone e Abigail Breslin), ora insediati nella Casa Bianca senza presidente, sempre decisi a eliminare gli zombie, che nel frattempo si sono evoluti. Scorrettezze, trovate, pizzichi di romanticismo: qualcosa è cambiato, ci sono dei nuovi arrivati, ma gli ingredienti di Zombieland – Doppio colpo sono pressoché simili al capostipite, gli attori ci provano gusto, il pubblico chissà, il botteghino si vedrà.

Le Mans ’66 – La Grande Sfida, di James Mangold

Storia vera dell’ ingegnere visionario Carrol Shelby e del talentuoso pilota Ken Miles (interpretati da Matt Damon e Christian Bale, entrambi in assoluto stato di grazia) che insieme crearono per la Ford una macchina da corsa rivoluzionaria, in grado di superare la Ferrari alla 24ore di Le Mans in Francia nel 1966, competizione massacrante, battendosi non soltanto contro i rivali italiani ma anche contro le ingerenze e gli ostacoli del loro stesso team e i loro problemi personali. Corre in davvero perfetto equilibrio tra film di motori e storia di amicizia e fiducia Le Mans ’66 – La Grande Sfida di James Mangold, un film dall’ottimo ingranaggio che fila liscio e coinvolge senza far mai guardare le lancette dell’orologio, benché duri ben 155 minuti.