Archivio dell'autore: Ilaria d'Andria

Cena con delitto – Knives Out, di Rian Johnson

Lo scrittore di gialli Harlan Thrombley è stato trovato con la gola tagliata il giorno dopo il suo 85esimo compleanno, festeggiato in famiglia. La polizia chiuderebbe il caso come suicidio, ma l’investigatore privato Benoit Blanc, incaricato non si sa da chi, non è convinto. E quindi: chi è il colpevole? un componente della numerosa e parecchio disfunzionale famiglia? oppure la devota infermiera sudamericana immigrata? L’eredità in ballo è davvero notevole, Blanc inizia a interrogare tutti, uno ad uno… Brilla nelle sale da oggi Cena con delitto – Knives Out di Rian Johnson, un giallo corale d’impianto classico ben scritto, zeppo di colpi di scena, ribaltamenti, rimandi, omaggi e citazioni e con un cast di stelle in stato di grazia: Daniel Craig è un detective a suo modo geniale (il monologo sui donut è irresistibile), Christopher Plummer ha carisma e classe da vendere, e poi ci sono (anche) Don Johnson, Ana De Armas, Jamie Lee Curtis. Solito consiglio: vedetelo in versione originale con sottotitoli, e adesso buio in sala e buon divertimento.

Dal 10 al 21 dicembre al Mic – Museo Interattivo del Cinema: Letizia Battaglia. Storie di strada – Documentari e Film

MIC – Museo Interattivo del Cinema approfitta della mostra Letizia Battaglia – Storie di Mafia (a Palazzo Reale da oggi al 19 gennaio 2020) proponendo da martedì 10 a sabato 21 dicembre nella sala di viale Fulvio Testi 121 Letizia Battaglia. Storie di strada – Documentari e Film, una rassegna cinematografica dedicata alla fotografa e alla sua città, Palermo. Tra i titoli in calendario ci sono La mafia non è più quella di una volta di Franco Maresco, un film nato da un lavoro che lo stesso regista aveva dedicato alla fotografa, Una storia senza nome di Roberto Andò, ispirato alla vera storia del furto de La Natività di Caravaggio avvenuto a Palermo nel 1969, Tano da Morire di Roberta Torre, ispirato alla storia vera dell’omicidio dell’esponente della mafia Tano Guarras, Via Castellana Bandiera di Emma Dante, in cui due giovani donne si perdono per le strade della città finendo a fare i conti con se stesse, e ancora, La famosa invasione degli orsi in Sicilia di Lorenzo Mattotti nonché ovviamente Letizia Battaglia – Shooting the mafia, il documentario di Kim Longinotto di cui vi abbiamo parlato qualche articolo fa, che sarà proiettato martedì 10 dicembre alle ore 18.00 alla presenza di Francesca Alfano Biglietti, curatrice della mostra (l’ingresso è a invito). Per il programma completo, i biglietti e altre notizie www.cinetecamilano.it/museo.

 

 

6 e 7 dicembre al Cinema Beltrade: YOU SHOT ME DOWN, BANG BANG. Maratona Tarantino

Dieci film, oltre trentotto ore di Cinema, una giornata, una notte e poi ancora un giorno e qualche ora della notte per (ri)vedere sul grande schermo i film di Quentin Tarantino in versione originale con sottotitoli in italiano: l’attesa sta finendo, ancora poche ore e al Cinema Beltrade (via Nino Oxilia 10) parte You shot me down, bang bang!, la gustosa maratona Tarantino, si comincia venerdì 6 dicembre alle 11 con Le iene seguito, alle 12.50, da Pulp Fiction, ci sarà anche Once upon a time in Hollywood, Il biglietto per una proiezione costa 7€, più proiezioni si vedono meno si paga, chi vede più di 5 film avrà in regalo la locandina della rassegna e inoltre saranno offerti saké e riso creolo e il bar sarà sempre aperto, per il programma completo e altre notizie www.bandhi.it.

Il Paradiso Probabilmente, di Elia Suleiman

Elia, stanco di vivere a Nazareth, circondato da vicini litigiosi o ladri di limoni, decolla alla ricerca di un altro Paese. Ma la sua Palestina lo segue ovunque atterri: a Parigi sfilano sì belle donne vestite alla moda ma anche carri armati, a New York non va meglio, abbondano controlli e misure di sicurezza, e le persone girano armate con grande disinvoltura. Ma che succede? Tutto il mondo è diventato il suo Paese? Intanto, come per paradosso, a Parigi un produttore non accetta un suo soggetto in quanto non abbastanza palestinese e un tassista di NY gli offre la corsa visto che non aveva ancora mai visto in vita sua un palestinese. Elia Suleiman – che interpreta se stesso e che è testimone impassibile quasi muto della storia – torna a riflettere, con il suo stile garbato e poetico, fatto di gesti più che dialoghi intriso di ironia e humour, su appartenenza e confini attraverso Il Paradiso Probabilmente, una commedia piena di riflessioni politiche in apparenza serena, in realtà amara e disperata per quanto si chiuda con una nota d’ottimismo.

11 DICEMBRE A CITYLIFE ANTEO: Tutto il mio folle amore di GABRIELE SALVATORES. Proiezione e incontro con il regista

Se non avete ancora visto Tutto il mio folle amore di Gabriele Salvatores, o se avete voglia di rivederlo, mettete in agenda la proiezione in calendario mercoledì 11 dicembre alle 20.00 presso la Sala Zenith di CityLife Anteo (piazza Tre Torri a Milano). Il regista sarà presente alla serata per salutare il pubblico prima dell’inizio del film e per raccontare, alla fine, come ha vissuto quest’ ultima avventura artistica, per informazioni e per acquistare i biglietti www.citylifeanteo.it

Teatro Senza Barriere, 14 dicembre al Martinitt

 

Proseguono gli spettacoli di Teatro senza Barriere, un progetto ideato nel 2018 da A.I.A.C.E. Milano in collaborazione con AGIS Lombardia, Regione Lombardia e Fondazione Cariplo che si basa su audiodescrizione e sopratitolaggio per rendere gli spettacoli teatrali accessibili agli spettatori non udenti e non vedenti insieme al pubblico “normodotato”, il prossimo appuntamento è in calendario al Teatro Martinitt di Via Pitteri 58 sabato 14 dicembre e prevede due repliche (alle 17.30 e alle 21) di Per favore non uccidere Cenerentola di Riccardo Mazzocchi con la regia di Roberto Marafante. Lo spettacolo pomeridiano sarà preceduto alle 16.00 da una visita tattile in scena della durata di mezz’ora, cui potranno partecipare gli accompagnatori dei non vedenti, durante la quale gli gli spettatori con disabilità potranno toccare i costumi di alcuni degli interpreti, le scenografie e gli oggetti di scena così da rendersi conto dello svolgimento della pièce. L’ingresso per le persone disabili costa 3 euro, l’accompagnatore, ove previsto, paga 3 euro, la prenotazione è obbligatoria per spettacolo + visita e va fatta entro il 12 dicembre (assieme al biglietto vanno prenotate anche le cuffie, che andranno poi ritirate all’ingresso in sala), per altre notizie e per prenotarvi www.teatromartinitt.it.

 

5 dicembre alla Civica Scuola di Cinema Luchino Visconti: L’ARCIPELAGO DELL’ARCHIVIO, in collaborazione con Fondazione Cineteca Italiana

Archivio, conservazione e restauro filmico: saranno questi gli argomenti al centro di L’arcipelago dell’Archivio, l’incontro, in collaborazione con Fondazione Cineteca Italiana, in programma giovedì 5 dicembre alle 14.30  nell’Aula Magna della Civica Scuola di Cinema Luchino Visconti (viale Fulvio Testi 121) – cui parteciperanno il direttore di Fondazione Cineteca Italiana Matteo Pavesi e il responsabile dell’archivio di Fondazione Cineteca Italiana Roberto Della Torre. Nel corso della  conversazione, condotta da Giuseppe Baresi, regista e docente della Civica, saranno approfondite le diverse problematiche da affrontare nel delicato passaggio dalla pellicola al digitale, con focus sui diversi lotti filmici posseduti dalla Cineteca, dai film più antichi alle produzioni più recenti. L’ingresso è come sempre gratuito fino a esaurimento dei posti, ma come sempre è necessario prenotarsi all’indirizzo: incontricinema@fondazionemilano.eu.

Dall’8 dicembre a Wanted Clan: Gira la storia, laboratorio di scrittura creativa per bambini

Sei domeniche, sei incontri di scrittura creativa per bambini dai 6 ai 10 anni a cura di Martino Ferro, scrittore e sceneggiatore, vincitore del Premio Italo Calvino, autore di libri, film, documentari e fiction: appuntamento da domenica 8 dicembre a Wanted Clan (via Atto Vannucci 13) con Gira la storia, ciascun incontro – che durerà un’ora e che proporrà attraverso il gioco, il disegno, il collage e la scrittura un primo approccio al mondo e alla pratica della narrazione, per imparare insieme come nascono le storie e come la scrittura possa rivelarsi un’esperienza allo stesso tempo creativa, affascinante e divertente – costa 10,00 € (per partecipare è necessaria la tessera associativa Wanted Clan 2019 o 2020), per informazioni e prenotazioni scrivere a programmazione@wantedclan.eu.

 

 

 

 

3 dicembre, ore 20.30 al Cinema Colosseo / Sala Biografilm: Letizia Battaglia – Shooting the mafia, di Kim Longinotto

Il ritratto personale e intimo realizzato da Kim Longinotto sulla fotografa palermitana e fotoreporter per il quotidiano L’Ora dal 1974 al 1992, figura fondamentale nella Palermo e nell’Italia tra gli anni Settanta e Novanta: distribuito da I Wonder Pictures sarà nelle sale italiane dal 2020 Letizia Battaglia – Shooting the mafia, ma se volete vederlo in anteprima mettete in agenda la proiezione in calendario martedì 3 dicembre alle 20.30 nella Sala Biografilm del Cinema Colosseo (viale Montenero 84), per altre notizie e per usufruire dello sconto sul biglietto www.ilregnodelcinema.com.

 

Cinema senza barriere, mercoledì 11 dicembre, Anteo Palazzo del Cinema

Proseguono nella Sala Rubino dell’Anteo Palazzo del Cinema (piazza XXV Aprile 8) le proiezioni di Cinema senza barriere, appuntamento mercoledì 11 dicembre con Tutto il mio folle amore di Gabriele Salvatores, un road movie con i temi più cari al regista, la sala permette di ascoltare in cuffia l’audiodescrizione e di leggere i sottotitoli sullo schermo, le cuffie sono all’ingresso della sala e non vanno prenotate, la proiezione è alle 19.30, il biglietto intero costa 6€, 4,50€ cadauno invece per la persona non vedente/udente e accompagnatore, per avere più notizie vi rimando a www.spaziocinema.info e www.mostrainvideo.com.

3 dicembre al Cinemino: Western Stars, il film co-diretto da Bruce Springsteen e Thom Zimny

Sarà nelle sale da lunedì 2 a mercoledì 4 dicembre Western Stars, il debutto alla regia di Bruce Springsteen, che insieme a Thom Zimmy, da sempre suo collaboratore, ha firmato il film-concerto in modo da regalare ai suoi appassionati sparsi nel mondo la possibilità di vederlo esibirsi nelle tredici canzoni dell’album eseguite oltreché dalla sua band da un’orchestra, canzoni che sono alternate da pensieri e riflessioni di The Boss con intermezzi girati nel deserto di Joshua Tree, sul suo percorso nel west americano e sulla sua vita. Western Stars sarà proiettato martedì 3 dicembre alle ore 21 al Cinemino, introdotto da una conversazione di Eugenio Finardi con Lorenza Ghedini di Radio Popolare, per saperne di più e per conoscere il calendario settimanale della saletta di via Seneca 6 vi rimando a www.ilcinemino.it.

Un giorno di pioggia a New York, di Woody Allen

Il giovane Gatsby, rampollo della New York benissimo, frequenta un college di provincia dove ha conosciuto Ashleigh, figlia di un banchiere di Tucson, Arizona. I due fidanzatini decidono di trascorrere un fine settimana a Manhattan: lei deve intervistare un famoso regista per il giornale dell’università, una cosa che le prenderà poco più di un’ora, il resto del tempo sarà riservato alle bellezze più ricercate della città che Gatsby non vede l’ora di mostrare alla sua provincialotta ragazza. Ma non appena arrivano a New York i loro piani vengono stravolti e non soltanto dalla pioggia ininterrotta, Gatsby e Ashleigh si ritrovano immischiati in bizzarre, imprevedibili, e anche eccitanti, avventure che finiranno per dividerli. Le illusioni, le disillusioni, i sogni sfumati, la realtà…, that’s life, dove niente e nessuno è come sembra, e pensare che i newyorkesi e gli americani non potranno vedere, per i noti motivi, Un giorno di pioggia a New York, un gioiello di classe, eleganza, cattiveria, malinconia ed ironia confezionato da un Woody Allen in stato di grazia e illuminato dalle luci stupende di Vittorio Storaro. Un consiglio: se ne avete l’occasione, vedetelo in lingua originale con sottotitoli.

 

Dal 6 al 12 dicembre a Como e Milano: 29a edizione del Noir in Festival

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I film, gli scrittori affermati e quelli emergenti coi loro libri, le conversazioni, le giurie e i premi, gli omaggi, le curiosità, le sorprese, gli eventi speciali, un unico comune denominatore, il brivido: l’attesa è agli sgoccioli, da venerdì 6 a giovedì 12 dicembre torna – a Milano tra la Feltrinelli di piazza Duomo e la IULM di via Bo, a Como nella bella Villa Olmo – l’edizione numero ventinove di Noir in Festival, la rassegna curata da Giorgio Gosetti, Marina Fabbri e Gianni Canova (delegato IULM) che quest’anno omaggia i primi 80 anni dalla comparsa di Batman sulle pagine di Detective Comics (e i trenta dal film di Tim Burton) con l’immagine del manifesto disegnata da Lorenzo De Felici. Ricco e stuzzicante come sempre il programma, segnaliamo giusto la presenza del grande romanziere Jonathan Lethem – il 7 dicembre a Como per ritirare il Raymond Chandler Award 2019 e l’8 alla Feltrinelli piazza Duomo di Milano per dialogare con Giancarlo De Cataldo -, le proiezioni, tra i titoli in gara, di 4X4 di Mariano Cohn, Intrigo: Dear Agnes di Daniel Alfredson, Il lago delle oche selvatiche di Diao Yinan e The Beast di Lee Jeong-ho, quelle dei film finalisti del Premio Caligari dedicato al cinema italiano (Il ladro di giorni di Guido Lombardi, Lo spietato di Renato De Maria, L’uomo del labirinto di Donato Carrisi, 5 è il numero perfetto di Igort, Gli uomini d’oro di Vincenzo Alfieri e La paranza dei bambini di Claudio Giovannesi: tutte all’Auditorium della IULM di Milano con introduzione del regista e/o di alcuni membri del cast), e ancora, per ricordarne i primi 70 anni, sarà possibile (ri)vedere Il terzo uomo di Carol Reed. Continuando a scorrere il cartellone degli appuntamenti troviamo l’omaggio di Antonella De Lillo a Lucio Fulci con un lavoro di riscoperta che parte da una lunga inedita intervista al “poeta del macabro”, il Premio Luca Svizzeretto attribuito al produttore e regista Claudio Bonivento, una mostra dedicata a Diabolik, il celebre personaggio nato dalla penna delle sorelle Giussani, ma come già detto il programma è corposo e invitante, per conoscerlo nei minimi dettagli e organizzarsi al meglio (l’ingresso è libero fino a esaurimento dei posti, le proiezioni sono in lingua originale con sottotitoli in italiano e non sono ammessi i minori di 14 anni per film della selezione ufficiale senza visto di censura) vi rimando a www.noirfest.com.

Dal 5 dicembre: I passi leggeri, un film di Vittorio Rifranti

La storia di Don Luca, parroco a Milano, diviso tra la quotidianità che sente svuotata di senso e le notti insonni dentro la città per confrontarsi con gli ultimi, la storia quindi di un uomo che si avvicina a un modo diverso di essere sacerdote, spinto dalla voglia di uscire dalla sofferenza e mettendo a rischio la propria fede: partirà giovedì 5 dicembre da Milano e Roma per poi proseguire nelle altre città italiane il percorso distributivo, a cura di Lo Scrittoio, di I passi leggeri, l’opera seconda di Vittorio Rifranti – allievo di Ipotesi cinema di Ermanno Olmi, che con il suo primo lungometraggio Tagliare le parti in grigio ha ricevuto il Pardo d’Oro come Miglior Opera Prima al 60° Festival di Locarno -, un’opera rigorosa che con stile realistico ed intimo tratteggia un protagonista fuori dagli stereotipi. Giovedì 5 dicembre alle 21.30 il regista e gli attori Fabrizio Rizzolo, Chiara Causa, Ksenija Martinovic e Nicola Quagliarella, assieme al critico cinematografico e programmer Matteo Marelli, incontreranno il pubblico del Cinema Mexico di Milano. Per altre notizie www.cinemamexico.it.

 

Dal 4 al 7 dicembre: Aspettando Tosca

La stagione 2019 -2020 del Teatro alla Scala si aprirà sabato 7 dicembre con l’opera Tosca nell’edizione critica di Roger Parker per Ricordi diretta dal Maestro Riccardo Chailly e con la regia di Davide Livermore. In occasione della Prima scaligera Fondazione Cineteca Italiana – che ha organizzato per l’ottavo anno al MIC – Museo Interattivo del Cinema, all’interno di Prima Diffusa a cura del Comune di Milano, la proiezione di Tosca in diretta dalla Scala – propone da mercoledì 4 a sabato 7 dicembre quattro diversi punti di vista cinematografici sulla romantica eroina pucciniana. Si comincia il 4 alle 17.30 con Tosca di Jean Renoir del 1941, prima versione sonora, mai distribuita in Italia, si prosegue il 5 alle ore 17 con La Tosca di Mario Lanfranchi, storico sceneggiato musicale diretto per la RAI nel 1961, un film-opera unico, interpretato da Magda Olivero, artista amatissima dal pubblico ma trascurata dalla critica, deceduta recentemente a 104 anni e sepolta al Cimitero Monumentale di Milano, venerdì 6 dicembre alle 17.15 ci sarà Tosca di Jacquot Benoît, versione romantica e passionale dell’opera di Puccini. In chiusura, sabato 6 dicembre alle ore 15, prima della Prima, sarà proposto Il bacio di Tosca, il documentario di Daniel Schmid sulla vita degli artisti ospiti della nota casa di riposo Casa Verdi di Milano, dedicata a ex cantanti e musicisti lirici. Per la Prima Diffusa in diretta dal Teatro alla Scala l’ingresso è libero con prenotazione obbligatoria al numero 0287242114 (il coupon di conferma prenotazione va poi ritirato presso la cassa del MIC entro domenica 1° dicembre), per altre notizie sulla rassegna e i biglietti www.cinetecamilano.it/museo, per il calendario completo degli appuntamenti di Prima Diffusa yesmilano.it/primadiffusa e edison.it/prima-diffusa.

 

 

Fino al 29 marzo 2020 all’Anteo Palazzo del Cinema: Giorno di festa

Proseguono con La famiglia Addams di Conrad Vernon e Greg Tiernan (ecco il link alla nostra recensione: www.quartieritranquilli.it/2019/10/la-famiglia-adda…n-e-greg-tiernan/) le proiezioni di Giorno di festa, la rassegna di film per bambini, ragazzi e famiglie, appuntamento all’Anteo Palazzo del Cinema (piazza XXV Aprile 8 a Milano) sabato 30 novembre e domenica 1 dicembre alle 11, per conoscere il programma completo fino al 29 marzo 2020 e per altre notizie utili wwwspaziocinema.info.

A Tor Bella Monaca non piove mai, regia di Marco Bocci

I fratelli Romolo e Mauro, entrambi sotto i quarant’anni, vivono a Tor Bella Monaca, quartiere degradato e problematico alla periferia di Roma, assieme agli anziani genitori. Romolo, che è stato in galera e che ha moglie e figlia da mantenere, ha un impiego onesto, Mauro, diplomato e di malavoglia disoccupato, si barcamena tra diversi lavoretti fino a quando per riconquistare l’amore di Samanta non decide di fare una rapina. Marco Bocci, volto noto soprattutto della tv, debutta dietro la macchina da presa con A Tor Bella Monaca non piove mai, un racconto, peraltro tratto dal suo omonimo romanzo, di perdenti condannati alla disonestà loro malgrado, intenso, partecipato, genuino e oltremodo pessimista che funziona e cui si vuole bene al netto di qualche perdonabile difetto tipico da opera prima. Libero De Rienzo è superlativo ma anche Andrea Sartoretti, Giorgio Colangeli e Lorenza Guerrieri e Antonia Liskova sono perfetti.

6 dicembre: apertura al pubblico di Capitol Anteo spazioCinema

Cinque nuove sale e una festa: venerdì 6 dicembre riaprirà al pubblico Capitol Anteo spazioCinema di Monza e l’occasione sarà festeggiata alle 20 con un aperitivo di inaugurazione offerto al pubblico e inoltre le proiezioni dei film della nuova stagione cinematografica per la serata del 6 dicembre e la mattinata del 7 dicembre (ci sono anche dei film per bambini) saranno a ingresso gratuito su prenotazione, effettuabile a partire da venerdì 29 novembre su www.spaziocinema.info. Siamo tutti invitati, affrettiamoci a scegliere!