Archivio dell'autore: Ilaria d'Andria

25 luglio alla Terrazza Mic: Milano città creativa, 2 gioielli d’archivio

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Per cominciare, un aperitivo, e poi tutti a vedere sul grande schermo della Terrazza del Museo due rari gioielli d’archivio restaurati: appuntamento lunedì 25 luglio al Museo Interattivo del Cinema (viale Fulvio Testi 121) a partire dalle 21 con Stramilano girato nel 1929 da Corrado d’Elia – dove in quattordici minuti si racconta l’operosità di Milano dall’alba al tramonto – seguito da Lalla, piccola Lalla, primo mediometraggio italiano a colori diretto nel 1946 da Nino Pagot.

Il biglietto costa 10 euro, per saperne di più mic.cinetecamilano.it

The Legend of Tarzan, regia di David Yates

tarzanLord Greystoke (Alexander Skarsgard) da otto anni vive in santa pace a Londra con l’amata moglie fin quando il Primo Ministro britannico gli propone una missione istituzionale molto speciale in Congo per conto di Re Leopoldo II del Belgio. L’uomo in un primo momento rifiuta, poi – incalzato da un amico, il nordafricano George Washington Williams (Samuel L. Jackson) – ci ripensa e decide di andarci – assieme a Jane e George – ritrovandosi ben presto invischiato in una trappola preparata da Lèon Rom (Christoph Waltz, nel ruolo di un cattivone: ancora), un ufficiale dell’esercito belga che lo vuole utilizzare come merce di scambio per finanziare le mire del suo re.

The Legend of Tarzan è un ennesimo capitolo sul signore delle scimmie, celebre figura dell’immaginario del secolo scorso, la storia è una storia esile esile molto politicamente corretta di anticolonialismo, amore per la natura e vendetta con leoni, altri animali e lunghe liane in digitale dove i primi passi e anche i secondi di Tarzan scorrono in ripetuti flash back e dove alla fine gli sbadigli sono più dell’interesse e delle emozioni.

 

 

Una spia e mezzo, regia di Rawson Marshall Thurber

una spiaAltro film, altro incontro tra due soggetti con caratteri e fisicità diverse che più diverse: accade in Una spia e mezzo dove, a distanza di vent’anni, Calvin Joynes (Kevin Hart) – contabile ingrigito, frustrato e a corto d’ambizioni, un tempo promettente “freccia d’oro” della scuola – viene contattato attraverso facebook da Bob Stone (Dwayne Johnson) – agente della CIA ricoperto di muscoli, un tempo indifeso ragazzo sovrappeso deriso dai bulli – per una richiesta d’amicizia. Calvin l’accetta, i due – entrambi molto cambiati – si incontrano, stentano a riconoscersi, insieme vivono un’avventura piena di spie, tradimenti e sparatorie con aspirazioni comiche, peccato solo si fatichi a ridere.

 

 

 

Dal 16 luglio all’11 agosto allo Spazio Oberdan: Hirokazu Kore-eda

after-life-1-460x230E se a marzo la Cineteca Italiana aveva reso omaggio al regista giapponese – cantore della famiglia e delle relazioni familiari, della memoria, del lutto e dei ricordi – al Museo Interattivo del Cinema, a partire dal 16 luglio e fino all’11 agosto lo farà allo Spazio Oberdan (viale Vittorio Veneto 2).

Otto i film in rassegna, due li conosciamo già (Little Sister e Father and Son), gli altri sei non sono mai stati distribuiti in Italia, tra essi ci sono Still Walking, After Life, Air Doll, per il calendario completo e altre notizie www.cinetecamilano.it

Bastille day – Il colpo del secolo, regia di James Watkins

bastilleL’americano Michael Mason (Richard Madden) è un ladruncolo di borsette andato a finire in una faccenda più grande di lui, Sean Briar (Idris Elba) è un agente della CIA caduto in disgrazia.  I due si incontrano in una Parigi minacciata da conflitti sociali e terrorismo e si alleano contro un’organizzazione criminale: è in sala da oggi Bastille Day – Il colpo del secolo, un film d’azione uguale a tanti altri dove ci si picchia molto, ci si insegue sui tetti e altrove e si guida veloce ma dove almeno non ci si annoia mai.

It Follows, regia di David Robert Mitchell

folloUn contagio trasmesso per via sessuale segue – presentandosi in forme sempre diverse, macabre e alle volte anche conosciute – la giovane studentessa Jay dopo un rapporto sessuale consumato nei sedili posteriori di una macchina con Hugh, un coetaneo che le piace, a sua volta contagiato e ansioso di liberarsi dal male infettando il prossimo…: ecco It Follows – chiara la metafora, vero? -, la prima scena è promettente, anche la seconda sulla riva di una spiaggia fa effetto e l’ambientazione nei sobborghi tristi e vuoti di Detroit è suggestiva, poi It Follows si sgonfia pur procedendo con un certo stile, suggerendo brividi, solleticando paure e mettendo in circolo angoscia senza far vedere sangue.

Dall’11 al 16 luglio al Teatro Franco Parenti: Espana, te quiero!

bannerSei film – due al giorno – per cinque giorni: inizia oggi al Teatro Franco Parenti (via Pier Lombardo 14) la IX edizione del Festival del Cinema Spagnolo, appuntamento questa sera alle 20 con 10.000 KM di Carlos Marqués, una storia d’amore molto molto a distanza e alle 22 con la proiezione della commedia di Mariano Barroso Todas las mujeres, per il calendario fino a sabato 16 e per altre notizie www.teatrofrancoparenti.it

Fino al 10 settembre: Assaggi di cinema in cascina

Locandina-questa-terra-2016-012Cinque film, cinque serate tra il 9 giugno e il 10 settembre nei cortili di cinque cascine del parco agricolo sud Milano e del Parco del Ticino, seduti – come ricorda la pagina iniziale del sito della manifestazione – su poltrone in paglia con soffitto in nuvole e stelle: continua la quinta edizione di Assaggi di cinema in cascina, il terzo appuntamento è sabato 9 luglio alla Cascina Gambarina (Abbiategrasso) con Perfetti sconosciuti di Paolo Genovese, la proiezione inizia alle 21.30, il biglietto costa 5 euro ma volendo c’è un aperitivo bio a partire dalle 20.00 (15 euro, film compreso). Venerdì 29 luglio gli assaggi di cinema si spostano alla Cascina Selva (Ozzero) con un classico senza tempo, Metropolis di Fritz Lang (stessi orari, stessi prezzi) per concludersi poi il 10 settembre alla Cascina Isola Maria (Albairate) con Mustang di Deniz Gamze Erguven (stessi prezzi, l’aperitivo però è anticipato alle 19.30).

Per altre notizie e per gli indirizzi e i numeri di telefono delle varie cascine vi rimando a cinemaincascina.it

9 e 10 luglio: Bollywood al cinema Beltrade

sultanC’è un’occasione ghiotta da non perdere al cinema Beltrade questo fine settimana: sabato 9 luglio alle 11,30 e domenica 10 allo stesso orario proiezione – in contemporanea con l’uscita mondiale in India e in versione hindi con sottotitoli in inglese – di Sultan di Ali Abbas Zaffar, un’ appassionante storia di riscatto attraverso lo sport, il wrestling.

In via Oxilia 10, biglietto a 10 euro, per altre notizie: www.cinemabeltrade.net

9 luglio all’ex Pini: Milano in 48 ore – Instant Movie Festival

fronteCi siamo, sabato 9 luglio è arrivato, ancora poche ore e saranno rivelati e premiati i vincitori di Milano in 48 ore – Instant Movie, il concorso organizzato dalle associazioni Olinda e I 400 Colpi che ha visto diciotto troupe raccontare Milano attraverso un corto girato in 48 ore: appuntamento questa sera alle 21.45 all’ex Pini (via Ippocrate 45, Milano), per sapere altro www.milanoin48ore.org e www.olinda.org

Toxic Jungle, regia di Gianfranco Quattrini

toxicDiamond Santoro (Robertino Granados) è un musicista acciaccato e invecchiato che porta addosso i segni di un infarto nonché quelli della morte – quarant’anni prima – del fratello minore Nicky assieme al quale aveva formato un gruppo rock famoso negli anni Settanta, Los hermanos Santoro, appunto. Diamond è in aereo, sta andando nel Rio delle Amazzoni con l’amica Pierina, nel tentativo di porre rimedio a un passato di droghe di ogni sorta, di litigi e ribellione che noi vediamo scorrere in flash back tanto ripetuti quanto pesanti da seguire. Il viaggio è difficile, ma grazie all’incontro con un guaritore del luogo e alla somministrazione di erbe Diamond alla fine riesce a vomitare fantasmi e negatività e a trovare la salvezza, un tempo cercata anche dal fragile Nicky.

Toxic Jungle è un film girato con passione e competenza da Gianfranco Quattrini – di origini italiane, nato nel 1972 a Lima – che ci porta dentro le zone e tra i popoli di Perù e Argentina soltanto che la bella cornice, la bella fotografia, una certa energia, e l’atmosfera selvaggia, umida, appiccicosa, claustrofobica, opprimente, suggestiva e tenebrosa sono schiacciate da una narrazione a volte davvero faticosa e impervia da seguire nella quale è facile – e forse voluto – smarrire l’orientamento.

Il film è in programmazione al cinema Palestrina (via Palestrina 7) e allo spettacolo delle 21.00 di venerdì 8 luglio sarà presente il regista, per saperne di più: www.progettolumiere.it

Dall’11 al 29 luglio allo Spazio Oberdan: Cuba – Tatuare la storia. I film

el-canto-del-cisne-460x230Mentre al PAC è in corso – fino al 12 settembre – la mostra Cuba. Tatuare la storia dedicata all’arte cubana, la Cineteca italiana coglie l’occasione per organizzare allo Spazio Oberdan (viale Vittorio Veneto 2) una rassegna di film dove l’isola caraibica con le sue contraddizioni è protagonista assoluta. Si inizia lunedì 11 luglio, tredici i titoli in programma, tre in anteprima, ci sono il noto Buena vista Social Club di Wim Wenders, Prima che sia notte di Julian Schnabel, Un giorno con Fidel di Gianni Minà e, tra quelli non ancora distribuiti da noi, Una noche di Lucy Mulloy e El canto del cisne di Glexis Novoy, per sapere di più www.cinetecamilano.it

11 luglio nel Duomo di Milano: L’infinita Fabbrica del Duomo, regia di Massimo D’Anolfi e Martina Parenti

duomoRaccontare il Duomo di Milano dalla sua nascita, soffermandosi sul lavoro continuo e costante per custodirlo: L’infinita Fabbrica del Duomo è uscito a fine marzo ma la proiezione di lunedì 11 luglio alle 20.30 sarà molto molto speciale nonché imperdibile visto che il documentario di Massimo D’Adolfi e Martina Parenti – su iniziativa del Milano Design Film Festival – avverrà proprio dentro la Cattedrale, con ingresso libero fino a esaurimento posti a partire dalle 20.

Dall’8 luglio al 2 agosto allo Spazio Oberdan: Giovanni Segantini – Magia della luce, regia di Christian Labhart

Mittag-in-den-Alpen-1891-Detail-460x230I tormenti, le difficoltà, l’arte, la ricerca della luce perfetta: torna allo Spazio Oberdan (viale Vittorio Veneto 2) per dodici proiezioni – spalmate tra venerdì 8 luglio e martedì 2 agosto – Giovanni Segantini – Magia della luce, il film dedicato a Giovanni Segantini, nato ad Arco di Trento nel 1858 e morto in Engadina a 41 anni, che il regista Christian Labhart ha tratto dalla corrispondenza e dai diari dell’artista.

Per il calendario completo e altre notizie: www.cinetecamilano.it

 

 

 

Il piano di Maggie – A cosa servono gli uomini, regia di Rebecca Miller

wooMaggie (Greta Gerwig) ha trent’anni, insegna in un’università newyorkese, non ha né vuole una relazione stabile mentre ha bisogno di un bambino, da sola. Sì, da sola, Maggie ha anche scelto il donatore di seme, è un imprenditore nel campo dei sottaceti, si conoscono da tempo, lui ha accettato la proposta, insomma è tutto pianificato, perché a Maggie piace programmare, organizzare, calcolare ogni cosa. Già, ogni cosa ma non proprio tutte, difatti alla vigilia dell’inseminazione Maggie conosce John (Ethan Hawke), un professore di antropologia aspirante scrittore di romanzi infelicemente sposato e con due figli. Lui si dichiara, lei ricambia, lui si separa, si sposano, mettono al mondo una bambina. Ma dopo tre anni la vita di coppia scricchiola, Maggie si scopre disinnamorata, e poi Georgette (Julianne Moore) – bizzarra egocentrica professoressa in carriera – continua a vivere nel cuore dell’inadeguato ex marito, e così Maggie – che li aveva separati – sospettando che lui la rimpianga e la desideri ancora tesse un piano proprio assieme a Georgette per farli tornare insieme, per la felicità di tutti.

Pesca un po’ da Woody Allen e un altro po’ da Noah Baumbach e piacerà soprattutto ai loro estimatori Il piano di Maggie – A cosa servono gli uomini, la commedia sofisticata molto molto parlata di Rebecca Miller – figlia e moglie d’arte – che guarda e punge le inquietudini dei borghesi intellettuali di New York e descrive i pasticci e gli imprevisti che possono capitare a chi si mette in testa di telecomandare il destino – quello proprio e quello degli altri – con ironia, lievità, freschezza e vivacità, con le giuste atmosfere e tre attori in parte.

Nuovo Cinema Clandestino: fino al 30 agosto a SMS – Spazio Mutuo Soccorso

aveFino al 30 agosto nel cortile di SMS – Spazio Mutuo Soccorso (via Stuparich 18, Milano) Nuovo Cinema Clandestino, prosegue con la proiezione di film su tematiche sociali, appuntamento martedì 5 luglio con Ave, Cesare di Joel e Ethan Coen, il 12 con Louisiana di Roberto Minervini, il 20 con Dheepan – Una nuova vita di Jacques Audiard. La programmazione di agosto invece sarà dedicata ai più piccoli, il 2 agosto c’è Lorax – Il guardiano della foresta di Chris Renaud e Kyle Balda e il 18 I Croods di Chris Sanders e Kirk De Micco, si inizia alle 21.30, l’ingresso è gratuito, per il calendario completo e per altre notizie www.cantiere.org

3 luglio a WOW Spazio Fumetto: Da Fantomas a Diabolik, dal cinema alla tv

loc-evento-3-luglio-640x1024In occasione della mostra Diabolik, il passato, il presente, il futuro aperta fino al prossimo 18 settembre, WOW Spazio Fumetto (viale Campania 12) ha combinato per domenica 3 luglio un pomeriggio di proiezioni dedicate alla scoperta delle radici del ladro in calzamaglia nera inventato nel 1962 dalle sorelle Angela e Luciana Giussani nonché al suo ispiratore, quel Fantomas creato ai primi del Novecento dai francesi Marcel Allain e Pierre Souvestre. Si inizia alle 16.30 con il primo film del serial sul criminale mascherato realizzato da Louis Feuillade nel 1913, si prosegue con il documentario di Andrea Bettinetti Le sorelle Diabolike e con tante altre diabolike e preziose clip, l’ingresso è libero, per sapere tutto www.museowow.it

 

Cattivi vicini 2, regia di Nicholas Stoller

cattA meno di due anni di distanza riecco – in attesa del secondo figlio e mentre la primogenita si diletta a giocare con il vibratore fucsia di mammà – i maturi Mac (Seth Rogen) e Kelly (Rose Byrne) Radner, ed ecco le loro cattive vicine. Se nella puntata precedente gli inquilini della villetta accanto a quella della coppia erano degli universitari rumorosi, nella seconda è una sorellanza femminile – la Kappa Nu, guidata da Shelby (Chloe Grace Moretz) – molesta, urlante e nociva come e forse più dei maschi, decisa a far sentire la sua voce attraverso feste senza il sessismo imposto da quelle gestite dagli uomini. Intanto Teddy Enders (Zac Efron) – ex cattivo vicino dagli addominali scolpiti – fa il doppio gioco e si barcamena tra le pestifere rivoluzionarie ragazze e la coppia di borghesi.

Nella prima scena di Cattivi vicini 2 Kelly vomita addosso al marito, il resto è una sfilza infinita di gag più scurrili, sguaiate e volgari che divertenti: prendere o lasciare.