Sarà Gianfranco Pannone, uno dei maggiori documentaristi italiani, il protagonista del prossimo doppio incontro della Civica Scuola di Cinema Luchino Visconti (viale Fulvio Testi 121). Di seguito qualche dettaglio. Giovedì 2 febbraio a partire dalle 14.30 Pannone – dopo la proiezione di Sul Vulcano – parlerà su il documentario e l’immaginario di un luogo tra passato e presente (ingresso libero fino ad esaurimento posti ma è necessario prenotarsi all’indirizzo incontricinema@fondazionemilano.eu) mentre nel workshop di venerdì 3 (dalle 9.30 alle 17.30) dal titolo Che cos’è il documentario? il regista –  attraverso la proiezione di frammenti di vari documentari suoi ma anche no – affronterà i limiti e le ambiguità del documentario nonché i confini tra il documentario e la finzione. Il workshop è gratuito e si rivolge a studenti di cinema, ricercatori, giornalisti, operatori culturali, per iscriversi è necessario inviare un curriculum motivazionale all’indirizzo: incontricinema@fondazionemilano.eu specificando WORKSHOP CHE COS’E’ IL DOCUMENTARIO.

Per altre notizie: www.fondazionemilano.eu/cinema

P.S. Inoltre giovedì 2 febbraio alle 21.40 Gianfranco Pannone sarà al cinema Beltrade (via Nino Oxilia 10) con il suo documentario sulla devozione religiosa popolare Lascia stare i santi. Sarà presente anche Ambrogio Sparagna, autore delle musiche, per altre notizie www.cinemabeltrade.net 

Inizia questa sera alle 21 al cinema Beltrade (via Oxilia 10) Il mese del documentario, inizia con Un altro me, il documentario sulla prevenzione delle recidive di reati sessuali che il filmmaker Claudio Casazza ha girato nel carcere di Bollate.

Prossima proiezione domenica 5 febbraio alle 21 a CineWanted (via Tertulliano 68).

Per saperne di più: www.cinemabeltrade.net e www.wantedcinema.eu/cinewanted/

Ci sono gli scrittori coi loro libri, c’è tanta musica, ci sono le performance, ci sono i corsi di lingua e di cultura, non mancano certo quelli di cucina, e poi ci sono i laboratori per i bambini e una sezione di cinema, tutto direttamente dal Nord: appuntamento da giovedì 2 a domenica 5 febbraio al Teatro Franco Parenti (via Pier Lombardo 14) con I Boreali, il festival dedicato alla cultura nordeuropea, arrivato quest’anno alla terza edizione, il menu dei quattro giorni è come sempre ghiotto, vario e invitante, tra i film ci sono The Fencer di Klaus Härö (il 2 alle 21.30) e Rams – Storia di due fratelli e otto pecore di Grímur Hákonarson (il 3 alle 21.30), per il calendario completo degli appuntamenti, le modalità di partecipazione e molto molto altro www.iboreali.it

Ci sono i giorni da inviata del New Yorker al processo ad Eichmann a Gerusalemme, ci sono i tratti salienti della sua opera, c’è la sua vita privata: appuntamento da mercoledì 1° febbraio a Spazio Oberdan (viale Vittorio Veneto 2) con il documentario Vita Activa, The Spirit of Hannah Arendt di Ada Ushpiz dedicato alla vita e all’opera di Hannah Arendt, filosofa, storica e scrittrice tedesca di origini ebraiche naturalizzata statunitense molti anni dopo esser fuggita dalla Germania nazista negli anni Trenta. Le proiezioni vanno avanti fino al 9 febbraio, per il calendario completo e altre notizie www.cinetecamilano.it  

Ci sono i film, ci sono gli incontri per approfondire, ovviamente non mancano le degustazioni: a partire da questa sera e fino al prossimo 17 marzo il cinema e l’agroalimentare si incontrano nella terza edizione del Food Film Festival, per una ventina di appuntamenti dislocati nel territorio del Parco Agricolo Sud Milano.
Le proiezioni iniziano alle 20.30 e sono precedute – a partire dalle 19.30 – dalle degustazioni, i biglietti costano 5 euro per le degustazioni e 5 euro per le proiezioni, appuntamento questa sera al Teatro Edi/Barrio’s (piazza Donne Partigiane di Milano) con Domani di Cyril Dion e Mélanie Laurent, per il calendario completo dei film, per conoscere tutti i prossimi territori, per le indicazioni e altre notizie www.foodfilmfestival.info 

Sei film in contemporanea dall’International Film Festival di Rotterdam spalmati in tre giornate e accompagnati dagli incontri in streaming coi registi: appuntamento al cinema Beltrade (via Oxilia 10), si inizia venerdì 27 gennaio alle 19 con Mister Universo di Tizza Covi e Rainer Frimmel, alle 22.30 poi proiezione di Prevenge di Alice Lowe, per conoscere il calendario completo fino a domenica e altre notizie www.cinemabeltrade.net .

Mio figlio professore, La gatta sul tetto che scotta, Shine e Renoir sono quattro film molto diversi tra di loro uniti però dalla stessa tematica, il passaggio generazionale, e sono i quattro film selezionati dalla Società Amici del Pensiero Sigmund Freud e dallo psichiatra Glauco Maria Genga per il cine-seminario con la psicoanalisi Onora il figlio – L’undicesimo comandamento in programma al Museo Interattivo del Cinema (viale Fulvio Testi 121) a partire da giovedì 26 gennaio. Un titolo al mese, appuntamento questa sera alle 20.30 con il film di Renato Castellani commentato in sala da Genga e dal critico Paolo Mereghetti, giovedì 23 febbraio ci sarà La gatta sul tetto che scotta di Richard Brooks, giovedì 23 marzo Shine di Scott Hicks, e giovedì 20 aprile Renoir di Gilles Bourdos, per saperne di più www.mic.cinetecamilano.it

Si sa, gli attori non hanno una vita regolare, figuriamoci poi i quindici attori della compagnia itinerante di teatro Davaï – in giro per il sud della Francia con una rivisitazione scatenata di un testo di Cechov – dove si vive come una famiglia allargata tutti insieme non sempre appassionatamente. Ma l’entusiasmo è tanto e mette un po’ in secondo piano la delicatezza e la precarietà degli equilibri fuori della scena, finché l’arrivo di Lola, ex amante del regista, riaccende rancori antichi e fa emergere rimorsi soltanto accantonati. Ma la tournée deve andare e va avanti, tra i problemi e le incomprensioni di ogni giorno, mentre tutti si rimettono in gioco, tra addii e novità…: appuntamento questa sera al cinema Beltrade (via Nino Oxilia 10) alle 20.30 con il trascinante, appassionante, vitale e allo stesso tempo malinconico Les Ogres di Léa Fehner (presente in sala assieme al distributore del film Paolo Minuto), premio del pubblico al festival di Rotterdam 2016 nonché della 52esima Mostra del Nuovo Cinema di Pesaro.

E se stasera avete già impegni nessun problema, controllate su www.cinemabeltrade.net le prossime date di programmazione di Les Ogres, peraltro proiettato in versione originale coi sottotitoli in italiano.

Durante la Seconda Guerra Mondiale tante famiglie di origine ebraica perseguitate dai nazisti lasciarono i propri bambini in custodia a piccole organizzazioni in clandestinità che se ne presero cura e li protessero, finché fu possibile. In una c’erano anche la dodicenne ebrea Fanny e le sue due sorelle più piccole, costrette poi dagli eventi a fuggire dal collegio assieme ad altri bambini. Ecco Il viaggio di Fanny, un film di solidarietà e amicizia che ci fa conoscere una pagina meno nota sulle persecuzioni razziali, tratta dalla vicenda vera di Fanny Ben-Ami – oggi una signora ottantaseienne, allora una coraggiosa ragazzina – che guidò, all’inizio suo malgrado, un gruppo di bambini verso la Svizzera, salvandoli.

Stile didattico ma da vedere e da far vedere.

Bell’ idea quella di proporre Animali notturni di Tom Ford – storia di amore e vendetta di anime inquiete e sofferenti raccontata con stile da maestro su tre piani narrativi che si alternano di continuo – in versione originale con i sottotitoli in italiano: appuntamento a Spazio Oberdan (viale Vittorio Veneto 2) a partire da mercoledì 25 gennaio, sei le proiezioni fino a martedì 31, per il calendario completo e altro www.cinetecamilano.it 

Marie (Bérénice Bejo) e Boris (Cédric Kahn) aspettano il divorzio da separati in casa con le due gemelle di otto anni che ce la mettono tutta per farli sorridere almeno un po’, Boris qualche volta ci riesce – dopotutto lui spera di ricominciare -, Marie invece ha sempre una faccia tirata e tesa. Perché i loro quindici anni di matrimonio sono arrivati al capolinea?  Non lo sappiamo, se lo sapessimo prenderemmo le parti dell’uno oppure dell’altra, non lo fanno le figliolette, non lo fa Joachim Lafosse che analizza con efficace precisione il disagio, i (ri)sentimenti, le  rivendicazioni, i conflitti della coppia dovuti a quelli di classe più volte rinfacciati, sottolineando gli aspetti organizzativi (la spartizione dei ripiani del frigorifero nonché dei cibi) e quelli economici (del resto il titolo originale del film è L’économie du couple) della fine di un rapporto – i conti non tornano: questo l’ho pagato io, questo non l’hai pagato tu, io ho fatto i lavori, quindi mi spetta la mia parte – senza quasi mai oltrepassare il cancello della bella casa con giardino che Marie – ricca di famiglia – comprò e che Boris – architetto disoccupato – ristrutturò.

Intanto Jade e Margaux – vittime amatissime della situazione e portatrici inconsapevoli della soluzione – continuano a giocare, a ballare, e a sperare…

Saranno i filmmaker Adil Azzab e Andrea Pellizzer i protagonisti del prossimo incontro della Civica alla Civica Scuola di Cinema Luchino Visconti (viale Fulvio Testi 121) fissato per giovedì 26 gennaio e dedicato al film My name is Adil, storia vera – diretta dai sopracitati filmmaker nonché da Magda Rezene – di Adil, un bambino marocchino partito dal suo paese destinazione il nostro, dove da tempo vive il papà.

La proiezione inizia alle 14.30 e dura 74 minuti, subito dopo Adil Azzab e Andrea Pellizzer parleranno del film e della sua vicenda produttiva, tutto è come sempre gratuito ma va come sempre prenotato all’indirizzo  incontricinema@fondazionemilano.eu

Per saperne di più www.fondazionemilano.eu/cinema

C’è confusione e tira proprio una brutta aria in Italia in un futuro dietro l’angolo – la storia è ambientata nel 2020 -, la crisi economica non ha vie d’uscita, le frontiere sono militarizzate, le rivolte popolari e le manifestazioni sono continue e così Stilitano (Arturo Di Tullio), una volta scontati tre anni di detenzione in un carcere del Nord per favoreggiamento dell’immigrazione clandestina, evade dai domiciliari con le sue nuove scarpe coi lacci per unirsi, nella Foresta Umbra, a un gruppo di italiani rifugiatosi in un casolare in attesa di imbarcarsi verso l’Albania, terra molto molto promessa dove ricominciare a sperare…: mette sottosopra la realtà e la geografia di oggi e parla di crisi, sogni e riscatti Vista Mare, il secondo film di Andrea Castoldi che inizia il tour di presentazioni al pubblico proprio da Milano, e se i posti per la prima anteprima nazionale di martedì 24 al cinema Mexico sono esauriti ce ne sono ancora per la replica di mercoledì 25 gennaio alle 21 al cinema Palestrina (via G.P. da Palestrina 7), alla presenza del regista e degli interpreti (il biglietto costa 7€, per la prevendita: vistamareilfilm@gmail.com).

Vista Mare approderà nelle sale dal 3 febbraio, per saperne di più: www.vistamareilfilm.it.spazioweb.it/

Se La città incantata di Miyazaki è stato il più grande successo d’animazione del cinema giapponese, Your Name di Makoto Shinkai – storia dello scambio di anime di Taki e Mitsuha, e quindi delle loro vite – si colloca subito dopo: appuntamento nei cinema soltanto lunedì 23, martedì 24 e mercoledì 25 gennaio, per l’elenco delle sale coinvolte e altre notizie www.nexodigital.it 

A settantacinque anni dalla sua scomparsa la Cineteca Italiana ricorda al Museo Interattivo del Cinema (viale Fulvio Testi 121) Carole Lombard, regina incontrastata delle commedie degli anni Trenta. Quattro i film scelti tra i tantissimi interpretati, si inizia il 24 gennaio alle 17 con L’impareggiabile Godrey di Gregory La Cava, gli altri titoli in programma sino al 29 gennaio sono Il signore e la signora Smith di Alfred Hitchcock, Nulla sul serio di William A. Wellman e Vogliamo vivere! di Ernst Lubitsch, per il calendario completo fino al 29 gennaio e altre notizie www.mic.cinetecamilano.it