Archivio dell'autore: Ilaria d'Andria

Codice criminale, regia di Adam Smith

poster-codice-criminaleVivono dentro un camper nella campagna inglese del Gloucestershire i Cutler, una famigliona di nomadi con origini irlandesi dediti da tre generazioni al crimine e all’illegalità, mentre la polizia, che bene li conosce, li insegue senza però riuscire mai a catturarli. Chad (Michael Fassbender: bravo per quanto poco credibile come analfabeta) vorrebbe un futuro in sicurezza per la moglie e i due figlioletti, e giusto un altro colpo potrebbe aiutarlo a realizzare il suo sogno ma non sarà facile, dal momento che il padre nonché capobanda Colby (Brendan Gleeson) farà di tutto per ostacolare la decisione del figlio – quindi il distacco – e non interrompere la tradizione familiare. Riuscirà Chad a sfuggire al suo destino? Le psicologie dei personaggi, molte sequenze d’azione con buone dosi d’adrenalina, due grandi attori in ottima forma, una bella colonna sonora e un intuibile finale non tragico con morale annessa ad alleggerire la cupezza di fondo, per essere un debutto alla regia è un signor debutto.

Dal 28 al 30 luglio 2017 Open Air Theatre – Experience Milano: MILANO IN FESTIVAL prima edizione

logo-novo-milano-in-festivalTre serate, tre concerti in compagnia delle note scatenate e dei mille colori del Brasile e Cuba, all’interno dell’area concerto Experience Milano – il nuovo parco di intrattenimento del capoluogo lombardo sorto nell’ex area Expo -: appuntamento venerdì 28, sabato 29 e domenica 30 luglio con Ivete Sangalo, Nette Gasparzinho e i Gente de Zona, tre dei maggiori interpreti al mondo di latino americano, e con i tanti artisti italiani e internazionali che si esibiranno sul palco prima di ogni concerto. L’area concerti sarà divisa in tre settori per tre diverse fasce di costo del biglietto (super vip, vip e pista: in vendita su www.mailticket.it), ma c’è anche Passaporto, per partecipare alle tre giornate di questa prima edizione di Milano In Festival a un prezzo vantaggioso, per il conoscere il programma in ogni suo dettaglio e altre notizie www.milanoinfestival.net

 

Dal 14 al 16 luglio al CineWanted, Spazio Avirex: The East Space

image003Andare alla scoperta degli spazi meno battuti della Cina moderna attraverso il cinema cinese di oggi, appuntamento dal 14 al 16 luglio al CineWanted, Spazio Avirex (via Tertulliano 68) con The East Space, le proiezioni di venerdì 14 (Beijing Besieged By Waste di Wang Jiuliang e Dream Empire di David Borenstein) saranno precedute, alle ore 19,30, da una conversazione su Il Nuovo Cinema Cinese a cura di Dong e Same Same Factory, i film sono tutti in versione originale cinese con sottotitoli in italiano, il biglietto costa 5€ a proiezione (per entrare bisogna tesserarsi, gratis), per conoscere il programma delle altre due giornate e per altre notizie:  www.dongfilmfest.com   www.samesamefactory.org   http://wantedcinema.eu/cinewanted

Dal 7 al 9 luglio al Museo Interattivo del Cinema: Longtake Interactive Film Festival

581Tre film in concorso ancora inediti da noi (Wiener-Dog di Todd Solondz, 31 di Rob Zombie e The Last Family di Jan P. Matuszyński), tre workshop a tema cinematografico (Abc del Cinema, Critica Cinematografica, Il Social e il Cinema), la festa “70 giri di ballo” per festeggiare, vestiti da anni Settanta, il settantesimo compleanno della Cineteca, un Concorso per giovani critici non professionisti, l’ incontro con il regista e sceneggiatore Francesco Bruni e la proiezione del suo Tutto quello che vuoi, le visite al museo aumentato (nei giorni del festival, a partire dalle ore 17.00 sarà possibile effettuare una visita guidata presso l’Archivio Storico dei Film) e ancora la sezione Scelti da voi, con film scelti dal pubblico: è invitante e gustoso il programma della prima edizione di LongTake Interactive Film Festival, la manifestazione – organizzata da LongTake in collaborazione con la Cineteca Italiana – dedicata al cinema e rivolta in particolare a un pubblico giovane vista la natura interattiva di contenuti, appuntamento al Museo Interattivo del Cinema (viale Fulvio Testi 121) da venerdì 7 a domenica 9 luglio, per conoscere il cartellone completo, per avere informazioni sui biglietti e per altre notizie www.longtake.it/festival

Dal 4 al 29 luglio al Museo Interattivo del Cinema: Omaggio a Peter Lorre

1L'uomo che sapeva troppoE’ ai blocchi di partenza al Museo Interattivo del Cinema (viale Fulvio Testi 121) una rassegna di otto film dedicata a Peter Lorre, indimenticabile attore ungherese dallo sguardo criminale e folle che fu interprete di tanti bellissimi film diretti dai più grandi registi. Si comincia martedì 4 luglio alle 18.00 con M, il mostro di Dusseldorf di Fritz Lang (altra proiezione il 29 luglio alle 16), si continua martedì 11 sempre alle 18.00 con L’uomo che sapeva troppo di Alfred Hitchcock (altra replica il 28, sempre alle 18), l’omaggio non può certo non comprendere Casablanca di Michael Curtiz (il 14 alle 18 e il 23 alle 16), Il mistero del falco di John Huston (il 22 alle 18), Arsenico e vecchi merletti di Frank Capra (il 20 alle 18) nonché l’unico film diretto dallo stesso Lorre che ne è anche protagonista, Der Verlorene (il 15 e il 26 alle 16), per il calendario completo e tutti i dettagli www.mic.cinetecamilano.it

Dal 5 luglio al Museo Interattivo del Cinema: I film d’archivio – 1987

UnknownIl pranzo di Babette di Gabriel Axel, Maurice di James Ivory, Full Metal Jacket di Stanley Kubrick, L’ultimo imperatore di Bernardo Bertolucci: cosa hanno in comune questi film? Semplice, condividono l’anno, il 1987 e così assieme ad altri compongono – nell’ambito dei festeggiamenti per i settant’anni della Cineteca Italiana coi migliori film di ogni decennio a partire dal 1947 – la proposta del mese di luglio. Appuntamento al Museo Interattivo del Cinema (viale Fulvio Testi 121) dal 5 al 30 luglio, per il calendario completo delle proiezioni www.mic.cinetecamilano.it 

2:22 – Il destino è già scritto, regia di Paul Currie

locandinaDylan Boyd è un controllore del traffico aereo con la paura di volare che svolge il suo lavoro con mestiere e disinvoltura fino a quando non inizia a trovarsi imprigionato in una serie di fatti strani che si ripetono sempre uguali tutti i santi giorni, concludendosi sempre alla stessa ora (le 2:22), nello stesso posto (la stazione ferroviaria di New York), con del sangue. Una sera l’uomo, nel frattempo sospeso dal lavoro per aver rischiato di provocare una collisione tra aerei a causa dei suoi turbamenti, conosce la bella Sarah e anche la storia con la donna pare seguire lo stesso identico schema… Il destino, il tempo, la reincarnazione, le coincidenze, le premonizioni, c’è di tutto e di più in 2:22 – Il destino è gia scritto, thriller soprannaturale dell’australiano Paul Currie, chi desidera sapere come andrà a finire si accomodi, non è detto però che esca dalla sala con le idee chiare, la faccenda è confusa, sgangherata e ingarbugliata e tale resta.

 

Cinema all’aperto nell’hinterland di Milano

imagesAgrate Brianza, Desio, Villasanta, Paderno Dugnano, Cernusco sul Naviglio, Triuggio, Giussano e ancora Seregno e Barlassina: anche i dintorni di Milano hanno le loro arene estive, organizzate dalla Cooperativa Controluce, dove gustarsi un film all’aperto (in caso di pioggia c’è un luogo al chiuso in alternativa), appuntamento venerdì 30 giugno alle 21.30 a Villa Sartirana di Giussano con Lion – La strada verso casa di Garh Davis e martedì 4 luglio sempre alle 21.30 all’ Anfiteatro Centro di Formazione Professionale Sandro Pertini di Seregno con Indivisibili di Edoardo De Angelis, per conoscere il calendario completo e i luoghi e per avere informazione sui biglietti e sulle tante altre iniziative della Società Cooperativa Controluce www.controluce.com

1 e 2 luglio al Beltrade: h36, un film di Fabio Bastianello

UnknownGli spettatori che hanno voglia di sfidare il tempo misurandosi con la visione di h36, un thriller a sfondo sociale ambientato a Milano della durata di 36 ore diretto da Fabio Bastianello e trasmesso in diretta dove un gruppo di attori improvvisa il sequestro di alcuni ostaggi rinchiusi in uno studio radiofonico, hanno tre possibilità: seguirlo in streaming su You Tube, sul sito www.h36.live oppure andare a vederlo al cinema Beltrade (via Nino Oxilia 10) dalle 10 di sabato 1 luglio alle 22 di domenica 2 (è consigliabile prenotarsi, si paga un biglietto e poi si entra, si esce, si ritorna, si ri-va via a piacimento, per saperne di più www.beltrade.net).

Il tuo ultimo sguardo, regia di Sean Penn

poster-last-face-theIn Liberia, piccola regione dell’Africa occidentale. Wren Petersen (Charlize Theron, troppo bella anche nel disagio più totale per risultare credibile) dirige un’Ong medica fondata dal padre per la quale lavora il chirurgo spagnolo Miguel Leon (Javier Bardem). I due si incontrano e subito si innamorano ma la drammatica situazione locale nonché le implicazioni etiche del loro lavoro si mettono in mezzo rendendo la relazione parecchio problematica. Le intenzioni di Il tuo ultimo sguardo  – aprire gli occhi degli occidentali su una questione africana molto nel cuore del regista e dell’attrice protagonista -, erano alte e degne di rispetto, peccato lo svolgimento infarcito di commenti fuori campo e così tanto patinato, sdolcinato, retorico, ricattatorio, melenso e superficiale e l’eccessiva esibizione della violenza le seppelliscano sotto una coltre di noia infinita, tra l’altro il film dura 130 minuti.

Dal 3 luglio: Rassegna “Max Ophuls la giostra delle passioni” con Lab 80 film distribuzione

sm_lgdp-homeContinua il progetto Happy Returns! di Lab80, continua con una rassegna di tre film diretti da Max Ophuls, maestro del cinema tra gli anni Trenta e i Cinquanta, proposti in versione restaurata in 2K, appuntamento dal 3 al 9 luglio con Tutto finisce all’alba, dal 10 al 16 con Da Mayerling a Sarajevo e dal 17 al 23 con Il piacere, le proiezioni sono in lingua originale coi sottotitoli in italiano, per gli orari e altre notizie www.progettolumiere.it

Le Ardenne – Oltre i confini dell’amore, regia di Robin Pront

poster-ardenne-oltre-i-confini-dell-amore-leKenneth, finito in galera dopo una rapina andata male, è stato zitto permettendo così alla fidanzata Sylvie e al fratello Dave, suoi complici, di farla franca. Dave è andato a trovarlo, al contrario della donna. Gli anni passano, Kenneth esce, non redento e sempre marcio, intanto Sylvie e Dave stanno insieme, senza più né alcool né droga né crimini e senza aver informato il fratello della loro storia. Questo è solo il prologo, cui seguirà la resa dei conti, e sarà un bagno di sangue, con sorprese da non rivelare. Le Ardenne – Oltre i confini dell’amore dell’esordiente Robin Pront – che di sicuro ha molto visto e molto amato Quentin Tarantino e i fratelli Coen – è un noir cupo, teso e pessimista ambientato tra Anversa e i boschi delle Ardenne girato con grinta e sapienza, con le facce giuste e commento di musica elettronica, peccato la sceneggiatura di derivazione teatrale sia a tratti un poco troppo immobile e ferma per un film d’azione.

Dal 3 al 22 luglio allo Spazio Oberdan: LA PARIGI DI ROBERT DOISNEAU

doisneau1-460x230Mentre Parigi dorme di Marcel Carné, Fino all’ultimo respiro di Jean-Luc Godard, Paris nous appartient di Jacques Rivette, Peccatori in blue jeans di Marcel Carné: cos’hanno in comune questi film? Hanno in comune una città, Parigi, e assieme ad altri tre titoli, sempre girati tra gli anni Quaranta e i Sessanta, compongono La Parigi di Robert Doisneau, rassegna in sette capolavori sulla Ville Lumière organizzata dalla Cineteca Italiana allo Spazio Oberdan (viale Vittorio Veneto 2) in occasione dell’uscita di Robert Doisneau, la lente delle meraviglie, il documentario di Clémentine Deroudille su uno dei più grandi fotografi del Novecento proposto sempre in Sala Alda Merini tra il 3 e il 9 luglio. Per il calendario completo delle proiezioni, tutte in versione originale coi sottotitoli in italiano, e altre notizie www.cinetecamilano.it

La Milanesiana 2017 / I film

UnknownCome ogni anno oltreché letteratura, musica, filosofia, scienza, arte e teatro la Milanesiana – la rassegna ideata e diretta da Elisabetta Sgarbi che da qualche giorno sta allietando l’estate milanese con un’ondata di piena di incontri da mattina a sera dislocati in vari luoghi di Milano, e non solo, declinati per questa diciottesima edizione su paura e coraggio – propone una gustosa sezione di cinema. Si inizia venerdì 30 giugno e sabato 1° luglio (a partire dalle 10) allo Spazio Oberdan con il cinema di Lav Diaz, si continua domenica 2 (a partire dalle 15) al cinema Mexico con Il cinema di Roberto Andòmartedì 4 e mercoledì 5 si resta al Mexico (con partenza alle 15) per II cinema dei Dardenne, giovedì 6 luglio ci si divide tra lo Spazio Oberdan e il Salone Centrale Banco BPM per Carta bianca a Wole Soyinka coi suoi film preferiti e venerdì 7 tra lo Spazio Oberdan e Palazzo Corio Casati per Carta bianca a John Coetzee, infine lunedì 10 e martedì 11 ci si sposta all’Università Iulm con Paura e coraggio di Patricia Highsmith, è tutto gratuito, per il calendario delle proiezioni, per conoscere gli ospiti presenti agli incontri che le precedono, per gli indirizzi dei luoghi e il resto del programma www.lamilanesiana.eu 

 

Dal 29 giugno al 2 luglio alla Civica Scuola di Cinema Luchino Visconti: UN SECOLO DI ABISSI – Principessa Mafalda 1927. Installazione Multimediale

Mafalda_EventoAppuntamento alla Civica Scuola di Cinema Luchino Visconti (viale Fulvio Testi 121) da giovedì 29 giugno a domenica 2 luglio dalle 15 alle 21 per Un secolo di abissi, l’installazione multimediale che rievoca il naufragio – a causa di una falla provocata dal cedimento dell’albero motore – del Principessa Mafalda al largo delle coste brasiliane, il 27 ottobre 1927, durante la sua ultima traversata prima di essere rottamato. L’inabissarsi del piroscafo costò la vita a più di trecento migranti e la sua rievocazione si collega inevitabilmente alle tragedie del presente. Per saperne di più: http://www.fondazionemilano.eu/cinema/

 

Fino al 15 settembre: Cinema all’aperto in cuffia nel complesso di housing sociale Cenni di Cambiamento

Laura 1944 Gene Tierney and Vincent PriceDa qualche giorno ha riaperto l’arena estiva di cinema all’aperto in cuffia all’interno del complesso di housing sociale Cenni di Cambiamento (via Giuseppe Gabetti 15 a Milano, in zona 7), col suo bel cartellone composto da titoli selezionati tra il meglio visto nella scorsa stagione – molti film sono proposti in lingua originale -, nonché da alcuni documentari, da qualche film d’essai e da film per bambini. Tra i prossimi appuntamenti Vertigine di Otto Preminger (martedì 27 giugno), Il diritto di contare di Theodore Melfi (mercoledì 28 giugno) e I am not your negro di Raoul Peck (venerdì 30 giugno), le proiezioni iniziano alle 21.30, per conoscere il calendario completo fino al 15 settembre, per i prezzi dei biglietti (prevendita su mailticket.it) e per altre informazioni sulle molteplici attività di mare culturale urbano www.maremilano.it

Fino al 22 luglio: Scendi, c’è il cinema! Il cinema nelle case popolari

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Vedersi un film (alle 21.30) all’interno del cortile di un caseggiato popolare, incontrarsi, conoscersi, stare insieme rinfrescandosi con una fetta di anguria (alle 20.30): è iniziata ieri sera con La pazza gioia di Paolo Virzì la sesta edizione di Scendi c’è il cinema!, la proposta itinerante (e gratuita) di grande successo lanciata dal Municipio 6, il Laboratorio di Quartiere Giambellino – Lorenteggio, l’autogestione di Giambellino 146, il comitato di Solari 40, la biblioteca Lorenteggio, il mercato Lorenteggio, col contributo organizzativo degli abitanti. Le prossime proiezioni sono L’altro volto della speranza di Aki Kaurismäki (sabato 24 giugno nel cortile di via Giambellino 146) e Moonlight di Barry Jenkins (venerdì 30 giugno nel cortile di via Segneri 3), poi c’è Scendi, c’è il cinemino!, costola pomeridiana della rassegna con film indirizzati ai bambini dai 5 anni in su, e ci sono altre iniziative, per il calendario completo delle proiezioni e tutto il resto www.scendiceilcinema.it

Fino all’8 luglio: Cinema di Ringhiera. La rassegna nei cortili derganesi

18320757_1305605402842540_2456750576326508315_o-770x371Nulla diffonde e valorizza bene come il cinema la cultura di un paese ed è proprio con questo spirito che sabato scorso nei cortili dei caseggiati di Dergano – quartiere milanese con oltre settemila residenti extracomunitari – è iniziata la seconda edizione di Cinema di Ringhiera, una rassegna di quattro film – diretti da tre registi stranieri e un italiano, proposti in lingua originale con sottotitoli in italiano – attorno a un tema di scottante attualità, la paura, da vedere tutti assieme in spazi intimi e ristretti come un cortile, dove ci si può conoscere e riconoscere. Dopo l’appuntamento del 17 giugno con Patience, patience. T’iras au paradis! di Hadja Lahbib, sabato 24 ci si ritrova nel cortile di via Ciaia 3 per Luoghi Comuni di Angelo Loy, domenica 2 luglio ci si sposta in quello di via Belinzaghi 11 per la proiezione di Per un figlio di Suranga Deshaprya Katugampala e sabato 8 nella cascina di via Livigno 8 per Uno: la historia de un gol di Gerardo Muyshondt e Carlos Moreno, si comincia alle 20,30 con un piccolo rinfresco, ogni film è preceduto dai racconti dal mondo a cura di Asnada e seguito da un dibattito finale, l’ingresso è gratuito con tessera, per conoscere l’elenco degli ospiti e molto molto altro www.cinemadiringhiera.it