Archivio dell'autore: Ilaria d'Andria

Dal 1° ottobre: CineWanted si sposta in via Brioschi alla Fabbrica dell’Esperienza

ToStayAlive_Web-500x760Novantanove posti a sedere più una fila di pouff, una biblioteca nel foyer ricca di dvd e riviste di cinema oltreché di volumi d’ altro genere tra cui un fondo dedicato a Roberto Casati – il fondatore della Comuna Baires, cui è dedicato lo spazio dove si terranno le proiezioni, Teatro Renzo Casati appunto -, e il ben noto caravan enogastronomico posteggiato nella corte: ci siamo quasi, domenica 1° ottobre Cinewanted si ingrandisce spostandosi da via Tertulliano a via Brioschi 60, alla Fabbrica dell’Esperienza, dalle ore 19 si brinda con un calice di vino cui seguirà la presentazione dei film che verranno, alle 21.30 proiezione del documentario Restare vivi: un metodo di Erik Lieshout, Arno Haters e Reinier van Brummelen con Iggy Pop e Michel Houellebecq, per i biglietti e altre notizie www.wantedcinema.eu

Dal 9 al 29 ottobre al Cinema Spazio Oberdan di Milano: Que via el “Che”

UnknownUn lungometraggio e quattro documentari, incentrati sui suoi anni boliviani, per ripassare la figura di Ernesto Che Guevara, scomparso cinquant’anni fa: appuntamento al Cinema Spazio Oberdan di Milano dal 9 ottobre con Que via el “Che”, il primo titolo in programma è Mi hijo el Che del regista argentino Fernando Birri, che attraverso le parole del padre del Che e grazie ad immagini di repertorio ripercorre la vita del figlio, per il calendario completo delle proiezioni fino al 29 ottobre e altre informazioni www.cinetecamilano.it

2, 3 e 4 ottobre: Ferrante Fever, regia di Giacomo Durzi

locandinaUn viaggio – dai vicoli di Napoli alle strade di New York – per ripercorrere la carriera e le tematiche care alla misteriosa scrittrice nonché per analizzare il successo planetario dei suoi libri – che creano assuefazione – attraverso una selezione di autorevoli testimoni come la traduttrice Ann Goldstein, il direttore di Europa Editions Michael Reynolds, Roberto Saviano, Francesca Marciano, Elizabeth Stroud, Jonathan Franzen, e ancora Mario Martone e Roberto Faenza che hanno tratto due loro film – rispettivamente L’amore molesto e I giorni dell’abbandono – dai suoi due primi romanzi: resterà nelle sale soltanto il 2, il 3 e il 4 ottobre Ferrante Fever, il documentario di Giacomo Durzi su un fenomeno editoriale dalle proporzioni internazionali, ovviamente sul nome continua ad aleggiare il mistero…

Una famiglia, regia di Sebastiano Riso

poster-famiglia-unaMaria (Micaela Ramazzotti) è una donna giovane e fragile costretta dal cinico marito Vincenzo a mettere al mondo figli per coppie che non ne possono avere, con la complicità di un ginecologo mascalzone e di loschi figuri, aldilà di ogni legalità. Quando un giorno Maria, ormai priva di energie e sull’orlo di impazzire, si rende conto di desiderare un figlio tutto per sé e di volere una famiglia la situazione deflagra precipitando… Ispirato a storie vere di bimbi su ordinazione Una famiglia di Sebastiano Riso è un melodramma cupo e gelido privo di sviluppo che innervosisce e allontana lo spettatore evitando partecipazione, empatia, emozioni.

DAL 30 SETTEMBRE AL 28 OTTOBRE AL CINEMA SPAZIO OBERDAN: RICORDO DI GASTONE MOSCHIN. 5 CULT IN 35 MM

UnknownAmici miei non c’è, e neppure Signori & Signore, c’è però uno dei pochi film dove è protagonista, Milano Calibro 9. Oltreché con il capolavoro di Fernando Di Leo la Cineteca Italiana ha scelto di ricordare Gastone Moschin di recente scomparso con altri quattro titoli meno noti tutti da (ri)vedere in 35 MM, appuntamento al Cinema Spazio Oberdan da sabato 30 settembre,  si inizia con Che gioia vivere di René Clément, la proiezione de Il successo di Mauro Morassi e Dino Risi (il 20 ottobre alle 18.45) sarà preceduta da un intervento di Roberto Della Torre, Archivista Fondazione Cineteca Italiana, sulla figura del grande attore, per conoscere il calendario completo fino al 28 ottobre e altre notizie www.cinetecamilano.it

L’incredibile vita di Norman, regia di Joseph Cedar

poster-incredibile-vita-di-norman-lChi è Norman Oppenheimer (Richard Gere), un bel signore agée che si muove su e giù per New York in cappotto color cammello, con tracolla e auricolari del cellulare sempre nelle orecchie, il cui lavoro – o meglio, la cui missione – è agevolare gli altri, creare contatti millantando conoscenze che non ha, fare promesse nella speranza di riuscire a concretizzarle? L’incontro con un politico israeliano (Lior Ashkenazi) al quale regala un paio di costosissime scarpe e che tre anni dopo diventerà Primo Ministro metterà Norman in una situazione al di sopra delle sue capacità… Strano film L’incredibile vita di Norman, un film che in equilibrio tra commedia e dramma e giocando con gli ebrei senza però cattiveria ma con gusto e intelligenza mette in scena il dramma di un uomo vinto dalla vita e alla ricerca del successo, e se il ritmo è intermittente e troppe volte rallenta, annoiando, Richard Gere da solo stravale il prezzo del biglietto e comunque anche il resto del cast è all’altezza.

Fino al 30 settembre al Cine Teatro Arca: Milano Mountain Film Festival

mimoffCi siamo, torna da questa sera Milano Mountain Film Festival, la rassegna internazionale curata da Montagna Italia e Edelweiss tutta dedicata alla scoperta delle montagne del mondo. Il programma è come sempre ricco di film, cortometraggi, documentari e altro ancora, saranno pertanto molte le emozioni, le suggestioni e i brividi ad altissima quota fino a sabato 30 settembre. Al Cineteatro Arca (via Bonvesin De La Riva 2), per il calendario completo delle proiezioni (che cominciano alle 20.45), per avere informazioni sui biglietti e altre notizie: www.montagnaitalia.com

Dall’8 al 29 ottobre al MIC – MUSEO INTERATTIVO DEL CINEMA: PRINCIPESSE & EROINE DISNEY. CINECLUB “VIETATO AI MAGGIORI” PER PROGETTO MEDICINEMA

305df352-11c0-441c-88ee-6b60a453129dContribuire alla raccolta fondi per realizzare la sala cinema integrata nel Grande Ospedale Metropolitano Niguarda: è dedicata a questo bellissimo progetto la rassegna – che trae spunto dalla mostra sulle Principesse e le eroine Disney in programma dal 14 ottobre al 25 febbraio 2018 presso WOW Spazio Fumetto – Museo del fumetto, dell’Illustrazione e dell’Immagine animata di Milano (Viale Campania 12) – di PRINCIPESSE & EROINE DISNEY in partenza al MIC – Museo Interattivo del Cinema (viale Fulvio Testi 121) domenica 8 ottobre alle 15 con il capolavoro senza tempo Biancaneve e i sette nani di David Hand che quest’anno compie i suoi primi 80 anni e che è stato concesso, come i successivi tre film, da The Walt Disney Company Italia. I genitori accompagnatori oltreché acquistare il biglietto per i propri figli (€ 5) potranno comprare uno o più biglietti solidali (€ 10), il cui importo confluirà nella raccolta fondi per la promozione del progetto di MediCinema, e ancora, prima della proiezione (quindi dalle 14.30) il MIC si trasformerà in un set dove i partecipanti potranno sfilare sul tappeto rosso vestiti con gli abiti dei loro personaggi preferiti, farsi foto e divertirsi. La rassegna continuerà poi domenica 15 ottobre sempre alle 15 con un altro intramontabile gioiello – CENERENTOLA di Wilfred Jackson, Hamilton Luske e Clyde Geronimi del 1950 -, per conoscere il resto del programma del cineclub vietato ai maggiori di 18 anni fino al 29 ottobre e per altre notizie utili www.cinetecamilano.it

Dal 28 settembre all’8 ottobre: Milano Film Festival

Milano-Film-Festival-800x425Undici giorni di proiezioni di film indipendenti da tutto il mondo, con otto opere prime e seconde presentate in anteprima italiana, e poi musica, ospiti, mostre, e il battesimo  di una sala per la realtà virtuale: inizia il 28 settembre, in equilibrio tra tradizione e novità, il seguitissimo Milano Film Festival, ideato da Esterni, diretto da Alessandro Beretta con Carla Vulpiani, arrivato alla ventiduesima edizione e dislocato tra gli spazi di Base Milano (via Bergognone 34), il Mudec (via Tortona 56) e il Ducale Multisala (piazza Napoli 27), si comincia giovedì 28 alle ore 20 al Mudec con Gabriel and the Mountain del brasiliano Fellipe Gamarano Barbosa – ricostruzione in fiction della sparizione di un ragazzo innamorato dell’Africa -, la proiezione sarà preceduta dalla festa di inaugurazione, alle 19, al Base, il cartellone è ricco di ospiti – quello di spicco è Abel Ferrara, presente con due suoi film -, sabato 30 alle ore 22 appuntamento con Manifesto di Julian Rosenfeldt – 13 monologhi di Cate Blanchett -, e poi ci sono le Maratone di Animazione e poi c’è ancora tantissimo altro, per il programma completo fino all’8 ottobre e altre informazioni www.milanofilmfestival.it

DALL’ 1 AL 29 OTTOBRE AL CINEMA SPAZIO OBERDAN: OTTOBRE ROSSO. LO SGUARDO DEL CINEMA SULLA RIVOLUZIONE IN 12 CAPOLAVORI

UnknownOtto lungometraggi muti (tra i quali ci sono Tre canti su Lenin di Dziga Vertov, Crepuscolo di gloria di Josef von Sternberg, La madre di Vsevolod I. Pudovkin, Sciopero di S.M. Ejzenstejn e Ottobre di S.M. Ejzenstejn) e quattro film sonori realizzati in epoca diversa dai fatti ma utilissimi per rileggerli come Schiava d’amore del 1975 di Nikita Mikhalkov e Chagall – Malevich del 2014 di Alexander Mitta che affronta i conflitti tra i due artisti russi sullo sfondo dei primi anni del dominio dei Soviet: appuntamento da domenica 1° ottobre al Cinema Spazio Oberdan con Ottobre rosso, rassegna di film per celebrare la Rivoluzione russa, che nell’ottobre di cento anni fa sconvolse il mondo, sei film degli otto titoli muti hanno un accompagnamento musicale, la proiezione di Arsenale di Aleksandr P. Dovženko (1° ottobre ore 17) sarà introdotta da un intervento sul cinema della rivoluzione a cura di Luigi Boledi, Archivista Fondazione Cineteca Italiana, per domenica 22 ottobre alle ore 17.15 è in programma un film a sorpresa seguito da degustazione di vodka, per il calendario completo delle proiezioni fino al 29 ottobre e altre notizie www.cinetecamilano.it

Dal 12 ottobre al 2 novembre al MIC – MUSEO INTERATTIVO DEL CINEMA: LONGTAKE PRESENTA IL CINEMA DI CHRISTOPHER NOLAN

https---cdn.evbuc.com-images-35279859-193164063198-1-originalTre lezioni (il 12, il 19 e il 26 ottobre dalle 19 alle 20.30) per avvicinarsi, approfondire e decifrare la sua filmografia, più la proiezione del thriller Insonnia (il 2 novembre alle 19): appuntamento al Museo Interattivo del Cinema (viale Fulvio Testi 121) dal 12 ottobre con ll cinema di Christopher Nolan, il seminario – tenuto da Simone Soranna, critico della redazione di LongTake – dedicato al regista inglese attualmente nelle sale con Dunkirk, per avere informazioni sui costi del corso, per iscriversi e per saperne di più www.longtake.it e www.cinetecamilano.it

Dal 6 al 21 ottobre al MIC – MUSEO INTERATTIVO DEL CINEMA: ROBERT MITCHUM. IL TEMERARIO

UnknownUomini rudi, duri e disincantati ma anche personaggi romantici: a cento anni dalla nascita e a venti dalla scomparsa la Cineteca Italiana ripercorre la lunga carriera di Robert Mitchum con ROBERT MITCHUM. IL TEMERARIO, appuntamento da martedì 6 ottobre al Mic – Museo Interattivo del Cinema (viale Fulvio Testi 121), tra i titoli proposti ci sono il western Dead Man di Jim Jarmusch; La magnifica preda di Otto Preminger – dove lo troviamo affiancato da Marilyn Monroe -, Le catene delle colpe di Jacques Tourneur, Notte senza fine di Raoul Walsh, e ancora Il tesoro di Vera Cruz di Don Siegel, L’anima e la carne di John Huston – qui Mitchum è con Deborah Kerr – e L’erba del vicino è sempre più verde di Stanley Donen, non può certo mancare e difatti c’è Cape Fear – Il promontorio della paura di John Lee Thompson, per il calendario completo fino al 21 ottobre e per altre notizie www.cinetecamilano.it

DAL 28 SETTEMBRE AL 29 OTTOBRE AL CINEMA SPAZIO OBERDAN: JEANNE MOREAU. UN’ICONA DEL CINEMA

ascensore per il patiboloDonne complesse, donne ambigue, donne tormentate: a due mesi dalla sua scomparsa la Cineteca Italiana ripercorre la carriera di Jeanne Moreau, appuntamento al Cinema Spazio Oberdan (viale Vittorio Veneto 2) da giovedì 28 settembre, la rassegna comprende La sposa in nero di François Truffaut, Fuoco fatuo di Louis Malle, Il processo e Falstaff di Orson Welles, ovviamente c’è Jules e Jim sempre di Truffaut e la proiezione del 28 alle 21.15 di Ascensore per il patibolo di Malle sarà preceduta da 20 minuti a proposito di Jeanne Moreauintervento di Luigi Boledi, archivista Cineteca Milano, per il calendario completo fino al 29 ottobre e altre notizie www.cinetecamilano.it 

3Breve premessa: venerdì 29 e sabato 30 settembre nei Giardini Montanelli (via Palestro 18) e al Museo Scienza e Tecnologia Leonardo da Vinci (via San Vittore 21) avrà luogo MEETmeTONIGHT, l’iniziativa milanese della Notte Europea dei Ricercatori organizzata per far intimizzare il pubblico – attraverso incontri, mostre, spettacoli, visite, dialoghi e laboratori – con tematiche e protagonisti della ricerca e dell’innovazione. All’edizione 2017 – dedicata ai Mutamenti, approfonditi in cinque ambiti: Salute, Ambiente e Società, Spazio e Tecnologia – prenderà parte anche la Civica Scuola di Cinema Luchino Visconti con COME UN FUNAMBOLO – Esperienza a 360°, un’ esperienza, realizzata da docenti e studenti, che permetterà al pubblico di immergersi, grazie a speciali visori, in una scena a 360°, appuntamento venerdì 29 settembre dalle 14 alle 22 ai Giardini Montanelli (Stand ST14), l’ingresso è libero, per saperne di più .www.meetmetonight.it/  e www.fondazionemilano.eu/cinema

Glory – Non c’è tempo per gli onesti, regia di Kristina Grozeva e Petar Valchanov

poster-gloryDopo aver ritrovato sui binari una quantità enorme di banconote abbandonate Tsanko Petrov (Stefan Denolyubov), un operaio delle ferrovie,  invece di portarsele a casa avverte la polizia. Lo Stato farà dell’uomo, peraltro balbuziente, un eroe da propaganda, ma la ricompensa per il nobile gesto, un orologio di plastica, e l’incontro con la responsabile delle pubbliche relazioni del ministero dei trasporti (Margita Gosheva) segneranno soltanto l’inizio della sua discesa verso l’inferno. Arriva dalla Bulgaria Glory – Non c’è tempo per gli onesti – diretto da Kristina Grozeva e Petar Valchanov, registi di The Lesson – Scuola di vita -, un film duro, crudo e cinico che attraverso la vicenda di un uomo tranquillo che fa la cosa giusta tratteggia le difficoltà, le contraddizioni e le ipocrisie di una società dove non c’è tempo per gli onesti.

 

 

L’inganno, regia di Sofia Coppola

poster-inganno-lVirginia, 1864, verso la fine della Guerra civile americana. John McBurney (Colin Farrell), un soldato nordista ferito, viene ospitato in un collegio femminile presieduto dalla rigida Miss Martha (Nicole Kidman) e abitato da alcune allieve e da un’insegnante. Tutte insieme se ne prendono cura, anche troppo appassionatamente, e la presenza dell’uomo fa da detonatore alle rivalità tra le donne nonché a frustrazioni, turbamenti e pulsioni sessuali. La convivenza inizia a scottare, la tensione sale, la miccia s’accende e presto divampa, sfociando nell’orrore… Sofia Coppola torna nelle sale – a quarantasei anni di distanza da Don Siegel con La notte brava del soldato Jonathan – con una rilettura al femminile del romanzo A Painted Devil di Thomas P. Cullinan ma L’inganno è impeccabile nella confezione e nel cast – certo, Colin Farrell non ha un decimo del carisma di Clint Eastwood -, per il resto è troppo calmo e riserva poche sorprese.

 

Noi siamo tutto, regia di Stella Meghie

poster-noi-siamo-tuttoE’ malata la giovane Maddy (Amandla Sternberg), ha un’immunodeficienza che la costringe a vivere da sempre dentro le mura di casa, sorvegliata da una madre iperprotettiva e da un’infermiera. Da diciassette anni Maddy guarda il mondo esterno attraverso grandi vetrate, e un giorno assiste all’arrivo di un nuovo vicino, il coetaneo Olly (Nick Robinson), che tenterà di contattarla. Lei, lui, la malattia, l’amore…: ci sono retorica, banalità e poco altro in questo polpettone che non svolge neppure la sua funzione – scatenare lacrime a dirotto –  tanto è asettico ma che potrebbe anche trovare un pubblico di riferimento.