Quarantasei film spalmati in quattro giornate; è ai blocchi di partenza alla Sala Gregorianum (in via Settala 7) il Festival Internazionale d’Arte, la manifestazione che intende raccontare le relazioni fra il cinema e le altre arti, si comincia mercoledì 11 ottobre  con Sottodinoi – Un viaggio nell’archeologia lombarda di Teresa Sala, presente in sala per incontrare il pubblico, è tutto gratuito, per il programma completo fino a sabato 14 e altre notizie www.festivalcinemadarte.it

Quattro lunedì, quattro serate nell’Aula Magna con la visione di un film d’autore, seguita da dibattito con ospiti ed esperti: torna La Statale Cinema, la rassegna cinematografica ideata dall’Università di via Festa del Perdono 7. Si parte il 9 ottobre con Lo and Behold-Internet: il futuro è oggi  di Werner Herzog,  un viaggio dentro le ambiguità, i vantaggi e le minacce dell’iperconnesione a Internet, il 16 ci sarà Il diritto di uccidere di Gavin Hood, il 23 Sully di Clint Eastwood e il 6 novembre si chiude con La tenerezza di Gianni Amelio, presente in sala alla cerimonia per l’attribuzione del premio Ermanno Olmi sulla migliore tesi di laurea sul cinema italiano. Le proiezioni iniziano tutte alle 20, l’ingresso è libero fino a esaurimento dei posti, per saperne di più www.unimi.it/lastatalenews/statale-cinema-2017

E’ in relazione con il il progetto espositivo The Boat is Leaking. The Captain Lied in corso alla Fondazione Prada di Venezia fino al 26 novembre 2017 la rassegna di film realizzati da Alexander Kluge – uno dei pionieri del Nuovo cinema tedesco – dagli anni Sessanta fino a oggi, oltreché di opere filmiche concepite dal regista per la mostra di Venezia: appuntamento nelle comodissime poltrone della sala cinematografica della Fondazione Prada di Milano (Largo Isarco 2) a partire dal 7 ottobre, i film sono proposti in tedesco coi sottotitoli in inglese, l’ingresso è gratuito, per conoscere le modalità di partecipazione, il calendario delle proiezioni fino a domenica 15 e per altre notizie www.fondazioneprada.org

A Parigi nei primi anni Novanta il movimento Act-Up – composto in prevalenza da ragazzi affetti dal virus dell’HIV – lottò contro la sottovalutazione, la mancanza di informazione e l’ignoranza, aldilà della comunità omosessuale, con azioni di disturbo d’effetto, nell’intento di far conoscere alla popolazione la diffusione dilagante della malattia. Ad Act-Up ci si innamorava anche e così tra un’assemblea e l’altra e l’altra ancora, dibattiti, incursioni e gesti plateali incontriamo Nathan (Arnaud Valois), un giovane sieropositivo via via più assorbito dal movimento e dalla causa grazie alla vicinanza stretta con Sean (Nahuel Pérez Biscayart), uno dei militanti del gruppo. Il tema era rischiosissimo, ma Robin Campillo – che a quei tempi faceva parte del gruppo, lo tratta con sensibilità e delicatezza estreme, con grande energia e contagiosa partecipazione, peccato 120 battiti al minuto sia così lungo, qualche taglio qua e là avrebbe di sicuro giovato.

Sette film – i migliori film outdoor e di avventura dell’anno – coi sottotitoli in italiano, per una durata di circa due ore, e mezz’ora di intervallo, più giochi a premi, presentazioni e interviste, per una durata totale finale di tre ore: ecco in sintesi estrema il programma di  European Outdoor Film Tour, appuntamento martedì 10 ottobre all’Orfeo Multisala (viale Coni Zugna 50) a partire dalle 20.30, per i biglietti e altre informazioni https://www.eoft.eu/it/ e www.orfeomultisala.com/

Promosso dalla Civica Scuola di Cinema Luchino Visconti con il sostegno di SIAE – Società Italiana degli Autori ed Editori e Claudio Bisio Milano Mon Amour –  Concorso per Giovani Autori di Serie è un concorso indirizzato a giovani di età compresa tra 18 e i 35 ideato per valorizzare la loro creatività nell’ambito della sceneggiatura. Il tema scelto per questa prima edizione è la Città di Milano nel senso che Milano deve fare da scenario, da location, da centro drammaturgico di invenzione di storie e pertanto coloro che vogliono partecipare al concorso devono creare proposte di serie per la tv, il web oppure il cinema, dove Milano abbia un ruolo fondamentale per lo sviluppo della storia. Ecco giusto qualche accenno sulla prima edizione di Milano Mon Amour. Concorso per Giovani Autori di Serie, per sapere tutto il resto (la selezione delle proposte, i premi…) e per scaricare il bando completo (fino al 10 novembre 2017) www.fondazionemilano.eu/cinema oppure scrivere a milanomonamour@fondazionemilano.eu

Si sposta quest’anno all’Anteo Palazzo del Cinema (piazza XXV Aprile 8) la seconda edizione milanese del Trailers FilmFest, il festival, giunto alla quindicesima edizione, che premia i migliori trailer della stagione cinematografica 2016/17, divisi per selezioni Italia, Europa e World. Non solo trailers, come si sa, la manifestazione propone anche proiezioni serali di lungometraggi – in programma l’anteprima nazionale, il 13 ottobre, di Vittoria e Abdul, ultima regia di Stephen Frears con Judi Dench, Olivia Williams e Michael Gambon e il 14 ottobre di Gifted – Il dono del talento di Marc Webb, con Chris Evans e Jenny Slate mentre il 12 ottobre si può (ri)vedere Babysitter di Giovanni Bognetti, con Francesco Mandelli, Paolo Ruffini e Diego Abatantuono, che riceverà il premio di Film Rivelazione dell’Anno – e gli incontri con esperti del settore, il 12 ottobre alla Civica Scuola di Cinema Luchino Visconti alle ore 10.00 si parla de Il cinema del reale assieme al regista e sceneggiatore Carmine Amoroso, è tutto gratuito, per il programma completo e altre informazioni www.trailersfilmfest.com

In Bosnia, nel 1995. Un commando di Navy Seals in missione viene informato che in fondo ad un lago c’è una gran quantità di lingotti d’oro nascosta dai nazisti dopo averli rubati ai francesi. Il gruppo, deciso a recuperarlo per restituirlo così alla popolazione e coi serbi alle calcagna, s’imbarca in una missione molto complessa – tanto oro pesa – e soprattutto non autorizzata dal loro generale, un J.K.Simmons sempre a suo agio nel ruolo del duro… Storia di guerra coi toni della commedia Renegades – Commando d’assalto, diretto da Steven Quale e prodotto e co-sceneggiato da Luc Besson, è un film moderatamente godibile e divertente e comunque veloce dove l’inevitabile retorica è stemperata dall’ironia.

Michael Bryce (Ryan Reynolds), una guardia del corpo caduta in disgrazia quando la persona che doveva proteggere fu fatta fuori, viene incaricato di accompagnare Darius Kincaid (Samuel L. Jackson), un sicario tanto tanto pericoloso nonché suo antico nemico, in tribunale a L’Aja a testimoniare contro un dittatore dell’Est Europa. Saranno per la strana coppia, che dapprima non si sopporta, ventiquattro ore folli tra Inghilterra e Olanda, in un susseguirsi di corse in macchina e in barca, mentre molte persone tentano, invano, di fermarla… D’accordo, Come ti ammazzo il bodyguard non è nulla di che e di commedie d’azione ne abbiamo viste tantissime, di migliori – e di meno lunghe – però funziona e ci si diverte, e poi Samuel L. Jackson regala grinta e generosa simpatia (la scena sul bus, con le suore, o quando si autocita…) e anche Salma Hayek, nel ruolo della sua esplosiva moglie, non è da meno.

Dopo essere stato a Roma e in altre città italiane arriva finalmente anche a Milano Luci dalla Cina, il festival di documentari cinesi indipendenti – nato a Parigi nel 2009 per iniziativa del regista, produttore e distributore cinematografico Michel Noll – per scoprire un’altra Cina, inedita e lontana da luoghi comuni triti e ritriti: appuntamento al Cinema Spazio Oberdan (viale Vittorio Veneto 2), si comincia il 10 ottobre alle 19 con Lacrime di stelle di Jin Huaqing sulla scuola di acrobatica di Wuqiao e Ritorno alla luce di Carol Liu – che racconta la storia del dottor Zhang, uno speciale medico che presta servizio con la sua clinica oculistica itinerante per le campagne più disagiate della Cina -, si prosegue il 17 ottobre alle 19 con Sul cammino di Yu Bin, la rassegna si conclude poi il 24 sempre alle 19 con Cotone, l’ingresso è libero, per altre informazioni www.cinetecamilano.it

In attesa di Hannah – che all’ultima Mostra del Cinema di Venezia ha vinto la Coppa Volpi per la miglior interpretazione femminile (Charlotte Rampling) – la Cineteca Italiana propone in anteprima italiana Medeas, rivisitazione al maschile della tragedia di Euripide nonché esordio cinematografico di Andrea Pallaoro, regista trentino di base negli Stati Uniti: appuntamento al Cinema Spazio Oberdan in viale Vittorio Veneto 2 a partire da domenica 8 ottobre, alla proiezione delle 18.45 sarà presente il regista per un incontro con il pubblico, per il calendario delle proiezioni fino al 23 ottobre e per altre notizie www.cinetecamilano.it

Alle 20 si cena (solo su prenotazione), alle 21.30 c’è la proiezione, gratuita per chi ha la tessera Arci: appuntamento venerdì 6 ottobre all’Arci Bellezza (via Bellezza 16) con un nuovo appuntamento di CineCenando, il film scelto non ha bisogno di troppe presentazioni, è Milano odia: La polizia non può sparare di Umberto Lenzi, capolavoro di genere poliziottesco con un Tomas Milian crudelissimo, per altre notizie www.arcibellezza.it/old/circolo/tag/cinecenando

Quattro serate – spalmate tra il 10 ottobre e il 6 aprile 2018 – per gustarsi un’opera lirica da una comoda poltrona di una sala cinematografica vicino casa, quest’anno direttamente dal palcoscenico del Metropolitan Opera di New York: ci siamo quasi, sta per riaprire la nuova stagione di Opera al cinema, distribuita da QMI per Stardust Classic, il programma di questa stagione è tutto al femminile e propone quattro capolavori tra classici senza tempo e nuovi allestimenti, si comincia martedì 10 ottobre alle 19.45 con la Norma di Vincenzo Bellini in una nuova produzione firmata da David McVicar con protagoniste i soprano Sondra Radvanovsky e Joyce DiDonato, per conoscere le sale coinvolte e per conoscere gli altri titoli in cartellone www.stardustclassic.it

Ritorna da giovedì 5 a domenica 8 ottobre dislocato per questa terza edizione tra l’UniCredit Pavilion (piazza Gae Aulenti, Milano) e la Fondazione Giangiacomo Feltrinelli (via Pasubio 5) il Festival Internazionale del Documentario Visioni dal Mondo – Immagini dalla Realtà, l’appuntamento con il cinema del reale. Ricco come sempre il cartellone – ci sono più di 30 documentari provenienti da tutto il mondo, suddivisi in diverse sezioni con 12 titoli scelti per il concorso Storie dal mondo contemporaneo -, tanti come sempre i temi proposti sui quali riflettere, come i migranti, l’istruzione, la questione femminile, il primo film in programma – Eat Me di Ruben Lagattolla e Filippo Biagianti, il 5 ottobre alle 14.30 – affronta i disturbi alimentari, il documentarista Leonardo Di  Costanzo terrà una masterclass dal titolo Dal film documentario al cinema del reale (domenica 8 alle 11.30), per conoscere il programma in tutti i dettagli e altre notizie www.visionidalmondo.it

Appuntamento alla Triennale di Milano (viale Alemagna 6) dal 3 al 18 ottobre con PAPI IN SOGGETTIVA. I PONTEFICI, IL CINEMA, L’IMMAGINARIO, una mostra multimediale – realizzata dalla Fondazione Ente per lo Spettacolo – suddivisa in due sezioni (I Papi e il cinema e I Papi nel cinema) che attraverso pannelli, fotogrammi, documenti rari e altro materiale ricostruisce come il cinema e la televisione hanno raccontato la Chiesa e come la Chiesa si è relazionata con loro. L’ingresso è libero, per gli orari e altre informazioni www.papisoggettiva.it e www.triennale.org

La storia di uomo, e la Storia. Non è soltanto il ritratto pubblico, intimo e anche segreto di Piero Portaluppi (1888 – 1967), il grande architetto milanese del ventennio fascista, è anche il ritratto della Milano del tempo: appuntamento al Cinema Spazio Oberdan Milano (viale Vittorio Veneto 2) con l’Amatore, un film realizzato dalla regista Maria Mauti (che sarà presente in sala per incontrare il pubblico alla proiezione di lunedì 2 ottobre alle ore 21.15) grazie al ritrovamento di un centinaio di bobine in 16mm girate e montate dallo stesso Portaluppi.