La fortuna, il piacere e l’orgoglio di abitare in periferia e precisamente in un quartiere – Dergano – dove la voglia di conoscersi e frequentarsi è diffusa al di là dei lavori, degli impegni, delle corse di tutti.
Oggi rallegra la zona un evento speciale autogestito dai residenti con la complicità di Comune e Consiglio di zona 9: è la prima edizione di ‘Via dolce via’ (dove le strade chiuse al traffico saranno le piccole Davanzati e Guerzoni) e il blog la presenta così: <Immaginate che i grigi pali della luce si trasformino in coloratissimi sottili obelischi ricoperti di fili di lana, che in strada al posto delle auto appaiano divani e persone sedute a parlare. Immaginate musici e ballerini sotto casa, il vicino che legge ad alta voce passi del suo libro preferito, bambini e bottegai che mostrano lavori, la biblioteca rionale che esce in esplorazione sul marciapiede ad incontrare tutti …>.
Un lungo lavoro di comunicazione “quasi porta a porta” per invitare gli abitanti a partecipare alla festa e sul sito e “oltre cinquanta adesioni ottenute da persone che un po’ racconteranno di sé”, spiega Francesca Rendano di Mamusca, libreria-caffè promotrice con l’associazione Familiarmente, l’atelier Opella e il laboratorio Terra del fuoco.
Ci saranno Miyuki Ikeda e Cristina Mariotti con Bovisa Factory, Paola della Pergola con le sue attività di maglia e di tarocchi, la Scighera col Baratto-frip, il Politecnico alle prese con interviste per Plug Tv, de.de.p ‘Everyday map’ con visite guidate per la via, il guerrilla gardening di ZUP, Cap20100 e comitato giardino Carnevali, Irina Suteu che propone il nuovo Kid Express – babysitting d’emergenza e tanti altri. Gente che si conosceva solo di vista (o neanche) si avvicina e finalmente si parla? Si vedrà oggi, ore 15-20 (viadolcevia.wordpress.com ).