Questa è veramente una bella notizia! Una bella notizia quasi di famiglia, perché un poco, pochissimo, c’entro anch’io. Eccola, dati alla mano: nel 2012 oltre il 20% delle donne che hanno partorito per via vaginale in Lombardia ha potuto usufruire del parto analgesia con epidurale. A Milano questa percentuale sale a oltre il 30%. In poche parole a Milano partorire può essere indolore. Questo è il risultato di anni d’impegno che partono con il Buzzi e la Mangiagalli come apripista , dalla raccolta di firme femminili nel 2004 che portarono oltre alla mozione in Parlamento, per il parto analgesia nel 2005 alla delibera di Regione Lombardia nel 2007 a favore dell’epidurale. Dietro questa battaglia un nome quello di Ida Salvo, primaria di anestesia del Buzzi.
Anni fa, su “Sette”, il settimanale del “Corriere della Sera”, sostenni questa battaglia per il parto indolore fra le prestazioni garantite dal Sistema Nazionale Nazionale (LEA). Ci andò bene.
Ida Salvo è emozionata quando legge i dati e noi con lei. Noi che abbiamo firmato, raccontato, sostenuto il diritto a soffrire di meno. Il 30% delle donne milanesi che hanno partorito con l’epidurale da adesso sanno a chi devono dire grazie: grazie Ida.
Oggi, all’Ospedale Buzzi, il convegno I nostri bambini, come proteggerli, come soccorrerli, dedicato agli educatori (insegnanti e volontari) che con i bambini vivono.