Non salivo su un tram da anni, e stamane ho riprovato l’ebrezza! Unico neo la dilagante maleducazione, sia di ragazzini che di uomini meno giovani ma non attempati. Ce ne fosse stato uno che , in presenza di una signora in difficoltà, le avesse ceduto il posto a sedere. L’educazione, in primo luogo, è uso dell’intelligenza..peccato che al mondo sembri ce ne si sia scordati!
E’ vero, succedono spesso ‘distrazioni’ simili. Un modo per porvi rimedio, forse c’è: cominciare a non essere ‘distratti’ noi. Sono sicura che quell’uno che tu non hai visto lasciare il posto, in realtà c’era e ha posto rimedio. Eri tu.
Grazie Silvia. Sai, si parlasse di Bon ton, o del protocollo Diplomatico, o di quello Francese utilizzato nelle Corti Europee… qui è basilare senso civico e uso della testa. Il vero problema è che io continuo a pensare che queste cose non necessiterebbero nemmeno di un insegnamento, ma dovrebbero essere consequenti, appunto, alla setssa presenza di un cervello, e invece , ahimè!
Caro barone, il metrò è peggio, forse perchè più affollato.
Confermo. Io però continuo a cedere il posto, sempre.
anche io cedo il posto. Talvolta lo faccio, quasi, con imbarazzo…
La cosa più ridicola è che se cedi il posto, spesso gli altri passeggeri ti guardano come fossi un extraterrestre!