Il più romantico e panoramico weekend d’Italia: il borgo medievale di Greppolischieto minuscola frazione turrita del comune umbro di Piegaro, alle spalle di Città della Pieve, su un cocuzzolo che si raggiunge dopo 8 km di curve tra boschi di quercia e lecci.
Ma ne vale la pena: il piccolo belvedere tra vicoli, mura e l’ovile dove tra gli agnelli spunta un geloso maialino, si affaccia su un orizzonte infinito che spazia dal lago Trasimeno al Monte Cetona, dalla val d’Orcia a Perugia.
Conviene arrivarci al tramonto per gustarsi uno spettacolare cielo che alterna il viola all’arancio al turchino, magari dopo una giornata a mollo nelle terme San Casciano o a Bagni Vignone o dopo un aperitivo sulla piazzetta di Monte Leone d’Orvieto.
Ma perché la giornata sia indimenticabile non bisogna perdere uno stop alla vicina Scarzuola (www.lascarzuola.com, tel . 0763.837463 ) nelle colline intorno a Monte Gabbione: un ex convento francescano del 1200, trasformato in una surreale città ideale, con mura, torri, statue, biblioteche di Babele, percorsi iniziatici, cupole, giardini e teatri all’aperto, firmata negli anni ‘50 dall’archistar del tempo, il milanese Tomaso Buzzi.
Bene, prima tubiamo nel borgo e poi sogniamo nella città ideale! Quanto distano questi posti da Bomarzo? Sono stata al Parco dei Mostri, anche quello è un luogo fantasioso.