Ecco cosa scrive di «Illuminiamo le tavole» Elisabetta Rosaspina sul Corriere della Sera.
Luci a San Siro. Ma anche al Corvetto, Molise-Calvairate, – Ponte Lambro, Gratosoglio. Da quasi dieci anni il progetto «Illuminiamo le tavole», un importante esperimento di «volontariato aziendale», permette la consegna mensile – e a domicilio – di borse della spesa per famiglie in difficoltà. Con un’attenzione particolare agli anziani soli, spesso confinati ai piani alti di alveari senza ascensore. Frasi desolate, come «ma, io, sono due anni che non esco di casa…», hanno stretto il cuore ai volontari, una sessantina, che in questo decennio hanno bussato alle porte di quasi 500 appartamenti di periferia per recapitare, finora, oltre 80 tonnellate di alimenti donati da aziende e benefattori. L’idea nasce alla fine del 2015 dall’Associazione Quartieri Tranquilli e dall’Enel, che mette a disposizione per le consegne dipendenti-volontarie auto elettriche. Il sostegno del Comune di Milano e, dal 2020, il coordinamento della Fondazione Arché completano l’efficace «impianto elettrico» che anche il 14 giugno illuminerà tavole un po’ meno sguarnite.