due amici australiani hanno scelto per le loro nozze Bonassola, p&ælig;sino ligure di levante incastrato tra Framura e Levanto, dove sverniamo in tanti da Milano. il ricevimento si tiene in un bellissimo giardino proprio di fronte al mare (alla punta della Madonnina per chi è stato a Bonassola) e il catering è semplice ed irresistibile: solo cibo del territorio vale a dire pesto e trofie fatti in casa dalle signore del posto e frittini delle famose acciughe di Bonassola (degustabili anche su pane e burro) gamberi e calamari appena pescati. vermentino e pigato allegri e freschissimi, tutto realizzato da luca luxardo, intraprendetene e orgoglioso (del suo territorio) cuoco/ristoratore del posto. la particolarità è che i fritti, freschissimi, sono cucinati al momento da una apepiaggio che luca ha completamente presonalizzato, sia tecnicamente che nel design. la mitica ape dispensa-frittini è diventato l'appuntamento fisso all'aperitivo del weekend di bonassola ed è già stata in trasferta a milano, dove ha conquistato tutto il pubblico dello scorso salone del mobile. per dire che se volete un ricevimento come quello degli amici australiani senza spostarvi da milano luca farà come la montagna e maometto. tranne per il mare… ahimè. per maggiori informazioni: luca luxardo, ristorante PERBALLE di Bonassola, tel: 0187.813399.
Conosco Bonassola benissimo! Ci ho conosciuto il mio amore…che bei tempi. Ma alla Madonnina hanno messo un giardino? Negli anni ’70 era meta della passeggiata notturna,strada senza illuminazione,solo luna,stelle e il debole chiarore del p&ælig;se. Si percorreva a coppie o/e in gruppo,col solito volenteroso alla chitarra che suonava per tutti. Indimenticabile.Alla fine della strada, la cappelletta,ma nessun giardino. P.S. Le acciughe famose non sono di Bonassola( dove nessuno pesca,nè mai ha pescato…) ma di Monterosso.
Ancora un dettaglio. Diffidare del pesto locale,lo fanno alla spezzina,carico d’aglio. Oppure informarsi dalle cuoche e chiedere una ” revisione”.
e il vino? io consiglio dell’ottimo Pigato e del Vermentino !
ciao Manu52 se vieni troverai Bonassola un po’ diversa, collegata a Levanto (hanno aperto la galleria dove passava una volta il treno) e tra breve apriranno anche il tratto verso Framura, stanno facendo anche dei lavori sotto i bastioni, forse apriranno una pizzeria. la casa dove si tiene il ricevimento è sopra la Madonnina ed è di ragazzi residenti nel p&ælig;se che l’hanno messa a disposizione, sul pesto sì, se non ti piace l’aglio può essere un problema, ma probabilmente hanno rivisto la ricetta, ne mangiamo tutti a quattro palmenti senza controindicazioni… per le acciughe è come al solito una..guerra fratricida. posto che vi siano quelle arcinote di monterosso, e alla monterossina trattate, qui c’è in corso una fervida rivendicazione 😉 ti saprò dire che ne viene fuori. Bonassola ti aspetta, dai vieni farci un tuffo, mal che vada il minestrone freddo con tanto basilico val sempre il viaggio..
Ludo,la mia ultima vera vacanza a Bonassola risale al 1974,poi mi sono sposata (appunto…) e ci sono tornata solo un’altra volta. Credo che non avrei il coraggio…una pizzeria sotto il ponte della ferrovia, collegamento con Levanto…Pensa che quando non c’erano i treni facevamo l’autostop,ai tempi sicuri perchè sempre con gente del p&ælig;se,o ci facevamo portare sulle moto dai ragazzi,vietatissimo dai genitori. Un mondo a parte. Non ho mai fatto vacanze così belle.
ecco per manu, ma soprattutto a difesa dell’orgoglio bonassolese, la verità sulle acciughe… pensa che meraviglia se fossero questi i problemi. ad ogni modo, tatatatan: le acciughe SI PESCANO A BONASSOLA, pure quelle lavorate a monterosso. bonassola, da bonaccia, è una cala molto tranquilla, un golfo riparato dove i pescatori pescano le note acciughe (secondo loro, e, credo a ragione, molto più buone perchè meno grasse di quelle adriatiche). luca luxardo ha promesso che mi mostrerà bellissime foto di pescatori che cuciono reti sulla grande spiaggia. comunque insisto, proprio perchè ci hai conosciuto il tuo amore, vieni un week end. la galleria per levanto, ho dimenticato di dirtelo, è esclusivamente pedonale ed è bello passare dal buio fitto e fresco al pieno sole, e tuffarsi nelle calette. anche la pizzeria, non temere, se mai l’apriranno sarà la solita focacceria, certo non si corre il rischio industrializzazione…
Bonassola deve esser proprio un posticino delizioso, tra frittini e calette! A proposito di giardini liguri, ho visitato quello della casa-museo di Asger Jorn ad Albissola – posto magico, spero sia stato restaurato perché ne aveva bisogno. Sarebbe anche perfetto per una bicchierata al tramonto, con un occhio ai cocci incastonati ad arte ovunque e un altro ai mici unici residenti. @Ludovica l’ape dispensa-frittini arriva fino a Savona? Organizziamo una Tranquilla festa “abusiva”?!
la apina dei fritti su invito va dappertutto, basta mettersi daccordo con luca (0187.813399) ed avere pazienza… perchè va pianino pianino. anzi, va tranquilla 😉
Allora organizziamola a Genova,che ci si arriva prima.