Stuzzicante il menu cinematografico dell’ultimo fine settimana di giugno, con l’arrivo nelle sale di alcuni titoli molto attesi, diamo assieme un’occhiata al cartellone partendo da I giovani amanti, il film di Carine Tardieu che ha come protagonista Shauna, una donna di 70 anni sola e malata da tempo la quale, a distanza di 15 anni dal primo incontro, rivede un medico oncologo di 46, sposato con due figli. Sarà desiderio, sarà passione, sarà amore, travolgente e irresistibile, tra Parigi, Lione e l’Irlanda. Una storia di gesti di sguardi di speranza (nonostante i giudizi e i pregiudizi) costruita con equilibrio e delicatezza, Fanny Ardant è magnifica, Melvin Poupaud non è da meno, funzionano molto bene anche i comprimari. Da oggi nei cinema poi Black phone di Scott Derrickson, il più che accattivante horror ambientato in una cittadina della provincia americana – siamo nel 1978 – dove continuano a sparire ragazzini, rapiti da un criminale detto il Rapace, nei cui panni c’è Ethan Hawke. Un giorno sparisce anche Finney il quale però sarà salvato da un telefono nero sconnesso, unico oggetto, oltreché un lurido materasso, presente nel seminterrato dove viene rinchiuso… Nelle sale da ieri Elvis di Baz Luhrmann, storia di Elvis Presley raccontata dal punto di vista del colonnello Tom Parker, un irriconoscibile Tom Hanks, suo scopritore da quando si esibiva di sera nei locali. Spettacolare, coloratissimo, rutilante, kitsch, con un ritmo e un montaggio così forsennati e frenetici da togliere un po’ di fluidità al racconto. Sono usciti inoltre, per la gioia degli appassionati dei Foo Fighters, Studio 666 di BJ McDonnell, Casablanca Beats di Nabil Ayouch, La ragazza ha volato diretto da Wilma Labate e scritto dai fratelli d’Innocenzo e infine è da lunedì 20 nelle sale Corpo a corpo, il documentario di Maria Iovine sull’atleta paralimpica italiana Veronica Yoko Plebani.