Un prezioso documentario in bianco e nero, presentato alla Mostra del Cinema di Venezia del 1982, recuperato dalla Cineteca di Milano e girato in 16mm da Milena Gabanelli, prima che Jean Eustache – regista di pochi film e molto significativi film quali La Maman et la putain, 1973, Premio Speciale della Giuria a Cannes nonché amico e collaboratore dei maggiori esponenti della Nouvelle vague – si suicidasse (nel novembre del 1981), quando la famosa giornalista che tutti conosciamo e apprezziamo si occupava di cinema: da venerdì 17 luglio la Cineteca di Milano arricchisce la propria piattaforma streaming presentando A JEAN EUSTACHE, il corto di 14 minuti in cui Eustache è presente soltanto con la sua voce registrata al magnetofono, voce che fluisce liberamente, senza rispondere a domande, e che riesce a restituire originalità e acutezza di pensiero. Per altre informazioni cinetecamilano.it.