Attilio, Giorgetto e il Professore sono tre settantenni romani che più romani, diversi ma in un certo senso somiglianti: si sono ridotti a consumare la loro anzianità nella solita vita di quartiere ma vorrebbero andarsene all’estero, dove la vita costa meno e offre, forse, di più. Già, all’estero, lontano, ma lontano quanto, e dove poi? Finalmente, dopo alcuni spostamenti di data, è arrivato nelle sale Lontano lontano di Gianni Di Gregorio – che ne è interprete assieme a Giorgio Colangeli, Ennio Fantastichini, alla sua ultima interpretazione, e Roberto Herlitzka -, una delizia di film, autentico, partecipato e sentito, che resta addosso e si fa amare. In sala: ve ne innamorerete anche voi.