Dopo aver lasciato all’aeroporto due ricconi in partenza per una settimana alle Maldive, un tassista frustrato, alla perenne ricerca dei numeri giusti all’Enalotto, ritrova nei sedili posteriori le chiavi di casa della coppia. Detto fatto Gianni realizza quanto fino ad allora desiderato: si impadronisce per sette giorni della villa da sogno immedesimandosi in chi vi abita, ma oltre che coi lussi e gli agi dovrà fare i conti anche con l’amore, del resto, si sa, da cosa nasce cosa… Ennesima variazione dello scambio di identità e equivoci connessi, Tutta un’altra vita di Marco Pondi è una molto tutto sommato godibile commedia popolare, senza grandi guizzi, con troppe lungaggini e abbastanza prevedibile eccetto che nel finale, se la cavano Paola Minaccioni e Enrico Brignano.