Racconta la storia di due sorelle di buona famiglia molto unite (Dilla Stockler e Carol Duarte: superlative) costrette dagli ipocriti genitori a separarsi per tutta la vita nella Rio de Janeiro degli anni Cinquanta La vita invisibile di Euridice Gusmão, il bellissimo, disperato e doloroso film di Karim Aïnouz, premiato a Un Certain Regard al Festival di Cannes 2019, che attraverso la storia di due destini segnati da bugie, segreti, sogni e inganni fotografa la Storia di un paese dominato dalla cultura maschilista. Dura tanto ma sono 139 minuti, in equilibrio tra film d’autore e melodramma, generosi, fluidi, intensi, crudi, colorati, dentro i quali ci si immerge partecipando, senza annoiarsi mai.