Dafne ha 35 anni, ha la sindrome di Down, è esuberante e affamata di vita e sorrisi, e ama il suo lavoro in un supermercato dove tutti i colleghi le vogliono bene, ricambiati. L’improvvisa morte della mamma rompe gli equilibri familiari, solo che mentre Dafne reagisce il padre cede allo sconforto e alla depressione. Riusciranno a trovare il modo per guardare avanti, insieme? E’ un piccolo e davvero grande film al netto delle sue imperfezioni Dafne di Federico Bondi, dove si parla di molte cose – la solitudine, il lutto, il dolore, la diversità – con sincerità e delicatezza, senza scivolare mai nella retorica e nel ricatto, sottolineando in ogni scena come la sindrome di Down sia una condizione dovuta a un’anomalia cromosomica e non una malattia, e poi è impossibile non lasciarsi trascinare dalla vivacità della protagonista, interpretata da Carolina Raspanti. Il film sarà in calendario al Cinema Spazio Oberdan da martedì 23 a sabato 27 aprile, alla proiezione del 23 alle 21.15 sarà presente il regista, per saperne di più www.cinetecamilano.it.