Che altro dire, da lunedì 8 ottobre bisognerebbe trasferirsi al Cinema Spazio Oberdan per gustarsi tutti i sedici film della retrospettiva su Claude Chabrol (1930 – 2010), uno dei più grandi registi della storia del cinema (e uno dei miei preferiti) che già dal suo primo film, Le Beau Serge del 1957 (in calendario il 9 ottobre alle 21.15), rivelò quelle che sarebbero state le caratteristiche della sua filmografia, come l’attenzione verso la psicologia dei personaggi, lo studio accuratissimo degli ambienti, di solito prediligeva quelli di provincia, l’infelicità e le ipocrisie della classe borghese. La rassegna, come già detto all’inizio, proporrà ben sedici titoli in modo da ripassare la grandissima produzione di Chabrol nonché la sua capacità di analizzare le trasformazioni della società, per il programma completo fino al 30 ottobre e altre notizie www.cinetecamilano.it.