Inizia con l’allontanamento dal College di Mount Holyoke di matrice cristiana e finisce con la morte nella casa del severissimo padre – nel 1886, a 55 anni – soffermandosi sui conflitti con la società maschilista e respingente del Massachusetts di metà Ottocento che la costrinse a chiudersi sempre più in se stessa e a trovare rifugio, calore, conforto ed emancipazione nei suoi versi, pubblicati postumi. E’ nelle sale da ieri A Quiet Passion di Terence Davies, un film che tenta di portarci dentro l’anima di Emily Dickinson (Emma Bell da giovane, Cynthia Nixon da grande) e dentro il quotidiano di un’epoca, una sfida davvero ardua confezionata con eleganza e precisione, con tocchi di classe, le atmosfere, le luci e i colori giusti, al netto di tanta lentezza e della mancanza di emozioni.