Si sa, gli attori non hanno una vita regolare, figuriamoci poi i quindici attori della compagnia itinerante di teatro Davaï – in giro per il sud della Francia con una rivisitazione scatenata di un testo di Cechov – dove si vive come una famiglia allargata tutti insieme non sempre appassionatamente. Ma l’entusiasmo è tanto e mette un po’ in secondo piano la delicatezza e la precarietà degli equilibri fuori della scena, finché l’arrivo di Lola, ex amante del regista, riaccende rancori antichi e fa emergere rimorsi soltanto accantonati. Ma la tournée deve andare e va avanti, tra i problemi e le incomprensioni di ogni giorno, mentre tutti si rimettono in gioco, tra addii e novità…: appuntamento questa sera al cinema Beltrade (via Nino Oxilia 10) alle 20.30 con il trascinante, appassionante, vitale e allo stesso tempo malinconico Les Ogres di Léa Fehner (presente in sala assieme al distributore del film Paolo Minuto), premio del pubblico al festival di Rotterdam 2016 nonché della 52esima Mostra del Nuovo Cinema di Pesaro.

E se stasera avete già impegni nessun problema, controllate su www.cinemabeltrade.net le prossime date di programmazione di Les Ogres, peraltro proiettato in versione originale coi sottotitoli in italiano.