Ventisei stampe di ritratti di nativi americani – che Thomas McKenney, Sovrintendente dei commerci con gli indiani nel 1816, cominciò a pubblicare nel 1836, mettendo così in salvo la memoria dei dipinti distrutti da un incendio dello Smithsonian Institute dopo la Guerra Civile – raccolte in sei sezioni rappresentative delle nazioni Indiane di maggior interesse per il Bureau of Indian Affairs e introdotte ognuna da un’opera dell’artista contemporaneo Andrea Costa, grande cultore della storia americana: inizia martedì 22 novembre (per proseguire fino all’8 gennaio 2017) nelle sale espositive al piano terra di Palazzo Moriggia \ Museo del Risorgimento (via Borgonuovo 23) RITRATTI INDIANI DAI GRANDI LAGHI ALLA FLORIDA. La galleria di Thomas McKenney e le origini del Bureau of Indian Affairs (1816 – 1836), l’ingresso è libero, la mostra è aperta da martedì a domenica dalle 9 alle 13 e poi dalle 14 alle 17.30 e inoltre lunedì 21 e martedi 22 novembre l’Università degli Studi di Milano ha organizzato il convegno in lingua inglese Vanishing Indians \ Painting Indians. Thomas McKenney, the Origins of the Bureau of indian Affairs, and Beyond, appuntamento pertanto il 21 alle 14 in via Conservatorio 7 nella Sala Lauree della Facoltà di Scienze economiche e sociali dell’Università degli Studi, e martedì 22 alle 9,30 nella Sala Conferenze di Palazzo Moriggia \ Museo del Risorgimento, a seguire inaugurazione della mostra. Per altre informazioni: www.civicheraccoltestoriche.mi.it