Volontari amanti della cultura. Li cerca l’Associazione Umberto di Donato che da 10 anni gestisce il “Museo della macchina da scrivere” nella sede milanese di via Menabrea 10 (MM Maciachini), per accompagnare i visitatori e per altre attività di conservazione e catalogazione di macchine da scrivere e calcolatrici meccaniche.
Durante il decennio 2006-2016 si è passati da 200 pezzi iniziali ad oltre 1600, grazie soprattutto a donazioni private. Gradualmente la collezione si è qualificata ancor più con la raccolta di macchine appartenute a personaggi importanti (uomini politici, scrittori, professori universitari, magistrati), tra i quali Matilde Serao, Camilla Cederna, Francesco Cossiga. Per informazioni sull’Associazione, che è diventata anche “itinerante”, in quanto portata in giro fuori sede, a disposizione gratuita del pubblico, sia in Italia sia all’estero: cell. 347.8845560. Sito Internet: www.umbertodidonato.org