Conor vive nel faro di un’ isola a largo dell’Irlanda col figlioletto Ben, la piccola Saoirse di sei anni e un cane. Saoirse è una bimba particolare, non parla ed è malvista dal fratello che la ritiene responsabile della perdita della mamma Bronagh, giusto sei anni prima. Il ritrovamento di un’antica conchiglia regalata dalla mamma a Ben per sentire i rumori del mare e di un vecchio mantello di foca dà inizio a un fantastico viaggio dentro il mare tra i suoi fantastici abitanti e ci fa scoprire che Saoirse è una selkie – creatura mitologica mezza foca mezza essere umano che col suo canto può risvegliare le vittime della strega Macha, svuotate di emozioni e di sentimenti negativi portatori di dolore, e ridotte in pietre -. Saranno proprio Saoirse e Ben a far comprendere alla strega che le emozioni vanno vissute tutte quante, perché buone o cattive sono sono esperienze, fortificano e servono per andare avanti.
Il più bel film uscito questa settimana è un film d’animazione, si chiama La canzone del mare, è diretto dal regista irlandese Tomm Moore, è un gioiello di grafica, di colori e di molte altre cose che piacerà ai più piccoli e ai ragazzi ma soprattutto ai grandi.