Si sa, il cinema è un insuperabile mezzo per diffondere e valorizzare la cultura di un paese ed è proprio con questo spirito che venerdì scorso è partita nei cortili dei caseggiati di Dergano – un quartiere milanese molto multietnico dove vivono tantissimi stranieri (come filippini, egiziani, rumeni) che però non riescono a comunicare e quindi a relazionarsi – Cinema di ringhiera, una rassegna di sei film in lingua originale con sottotitoli in italiano provenienti dai paesi dei residenti dove ciascuna proiezione viene introdotta – alle 20.30 – da un piccolo rinfresco e dai racconti dal mondo e poi seguita da un dibattito (è tutto gratuito).
E se il primo appuntamento è stato il 28 maggio nel cortile di Davide di via L. Bruni 7 con il tunisino Appena apro gli occhi di Leyla Bouzid, venerdì 3 giugno ci si sposta in quello di Elisa in via R. Morghen 35 per la proiezione del senegalese Tey (Today) di Alain Gomis e venerdì 10 nel cortile di Giuseppe in via Legnone 79 per Incantesimo Napoletano di Paolo Genovese e Luca Miniero, per il calendario completo delle proiezioni e per altre informazioni www.cinemadiringhiera.it