MILANO FLAMENCO FESTIVAL 2015 VIII° Edizione EXPO 2015

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Dall’1 al 12 luglio 2015 MILANOFLAMENCOFESTIVAL 2015 VIII° Edizione EXPO 2015 Con il Patrocinio di Comune di Milano, Expo in Città, Ministerio de Educación, Cultura y Deporte INAEM, Instituto Andaluz del Flamenco – Junta de Andalucía – Ambasciata Di Spagna in Italia, Consolato Generale di Spagna a Milano, Instituto Cervantes Milano

Flamenco Festival Milano

FLAMENCO COME MATERIA: ALIMENTO PER LA VITA, ENERGIA CREATRICE

MilanoFlamencoFestival 2015 assume quest’anno un’importanza fondamentale, essendo una delle attività programmate nell’ambito del semestre EXPO del Piccolo Teatro di Milano.

La manifestaziome può come sempre contare sulla produzione, l’organizzazione e l’attenta direzione artistica di Maria Rosaria Mottola per PUNTOFLAMENCO, l’unica realtà italiana in grado di riunire in unica rassegna i più grandi nomi del flamenco mondiale. Quest’anno il festival vola più alto che mai artisti del calibro di Guadalupe Torres, Ana Morales e la grande Rafaela Carrasco alla guida del prestigioso Ballet Nacional de Andalucía, che celebra i vent’anni di attività.

Un’occasione speciale, che consolida e consacra quest’arte, già Patrimonio Immateriale dell’Umanità, come alimento utile e necessario per soddisfare la fame di cultura e conoscenza.

Il Festival, sin dal suo debutto nel 2008, è cresciuto enormemente, registrando nell’ultima edizione, una crescita di pubblico del 40%.

L’edizione 2015 sarà incentrata sulla tematica Expo e avrà come slogan:

FLAMENCO COME MATERIA: ALIMENTO PER LA VITA, ENERGIA CREATRICE

La cultura è un alimento essenziale per la salute dell’anima, per l’equilibrio e l’armonia fra gli esseri umani, per il godimento della bellezza creativa e per la riflessione. Il Flamenco, una delle culture più ricche del pianeta, riunisce nella sua propria essenza gli elementi fondamentali del nutrimento – la terra, l’acqua, il fuoco, l’aria – e utilizza, nelle sue forme espressive, degli strumenti specifici.

Il Flamenco è profondamente legato alla terra, che è materia e madre universale, alle viscere, ovvero le emozioni e le passioni, alla gola, che deglutisce e restituisce l’immensa sonorità della musica della vita, alle mani che parlano, toccano, percuotono, accarezzano, muovono l’aria, adornando e creando.

Un’arte nata per esorcizzare la natura, il destino, le privazioni, la fame e la sete di emozioni, trasformando così i desideri in pane per vivere e sopravvivere e raccontando, attraverso il canto, la musica e la danza, la testimonianza di Madre Terra.

Programma MilanoFlamencoFestival 2015 – VIII edizione

1/10 luglio 2015

Esposizione Fotografica – Chiostro Nina Vinchi – Piccolo Teatro Grassi – Via Rovello 2 “Código Abierto” di Javier Caró – Il Flamenco come ingrediente per il dialogo tra le arti.

Ingresso libero

3 e 4 luglio 2015

Laboratorio “Flamenco en el Aula”

Un progetto pedagogico della Fondazione Antonio Gades, creato e condotto da Silvia Marín, rivolto a professori di Spagnolo, ballerini/e e a tutti coloro che hanno desiderio di apprendere un nuovo metodo d’insegnamento. Per la peculiarità del laboratorio non sono necessarie conoscenze del “baile” flamenco. La proposta, ideata da Silvia Marín in collaborazione con la Fundación Antonio Gades, sviluppa un programma educativo che si pone come obiettivo l’integrazione delle conoscenze del flamenco nelle scuole durante l’orario scolastico, utilizzando quest’arte come strumento di apprendimento. Il programma si basa sulla tradizione e incorpora tecniche educative del XXI secolo, insieme a elementi come ventagli, nacchere e “sombreros”, che supportano le abituali risorse didattiche e diventano stimolanti ed efficaci mezzi per l’insegnamento.

Organizza Punto Flamenco
Luogo: Instituto Cervantes di Milano – Via Dante, 12 Iscrizioni: info@puntoflamenco.it entro il 10 giugno 2015

6 luglio 2015

Casa Circondariale San Vittore – ore 15,30

PUNTO FLAMENCO ENSEMBLE in “DeGusto Flamenco”
Spettacolo di flamenco per i detenuti della Casa Circondariale San Vittore, con degustazione a cura dello Chef Filippo La Mantia e gli addetti alla cucina di San Vittore.

Ingresso libero e limitato con prenotazione entro il 10 giugno 2015 a info@puntoflamenco.it Seguirá conferma via mail.

8 luglio 2015
Conferenza – Foyer Piccolo Teatro Sudio – ore 19,00

“Copa y copa entre Jambre y Jartura” – “I Calici fra Fame e Sazietà”

Joaquín San Juan, direttore del Centro de Arte Flamenco “Amor de Dios”, illustrerà, in un contesto socio-culturale, musicale e artistico, il significato del mangiare e del bere nel flamenco e fra i flamenchi.

Ingresso libero

8/9 luglio 2015

Esposizione – Foyer Piccolo Teatro Studio
“Flamenco Sostenibile” – Esposizione dei bozzetti dei costumi per lo spettacolo “Reciclarte” realizzati interamente con materiale riciclato dalla School of Design CEADE di Siviglia

SPETTACOLI 8/9/10 LUGLIO 2015
Piccolo Teatro Studio – Teatro Strehler Teatro d’Europa

8 LUGLIO 2015 – Piccolo Teatro Studio – Via Rivoli, 6 – ore 21,00 “NUOVI TALENTI” COMPAGNIA GUADALUPE TORRES

“ROBLE” – QUERCIA

Il Flamenco radicato alla terra e allo stesso tempo proiettato nell’etere, come le querce, alberi secolari, sempre fermi e forti di fronte alle avversità e ai capricci della natura. Come il flamenco, conservano la propria bellezza, maestosità, libertà, forza e sono simbolo di rifugio e protezione. Uno spettacolo che, come recita il gergo flamenco, “tiene madera” ossia qualità e spessore, proprio come il legno pregiato.

Baile: Guadalupe Torres e José Maldonado – Chitarra: Yeray Cortés – Cante: Ismael De La Rosa “El Bola” e Matías López “El Mati”

GUADALUPE TORRES

Bailaora “madrileña”, si forma al Conservatorio Superiore di Danza di Madrid e si specializza con i più grandi nomi del panorama flamenco. Fa parte della Compagnia Andalusa di Danza, sotto la direzione di José Antonio, María Pagés e Rubén Olmo, con cui calca i palcoscenici di tutto il mondo. Premiata al Concorso di Coreografia di Danza Spagnola e Flamenco di Madrid, nel 2007 e nel 2010 ottiene il premio per la migliore coreografia come solista. Collabora con artisti del calibro di Miguel Poveda, Montse Cortés, Manuel Liñán, Marco Flores e partecipa all’ultimo spettacolo di Carlos Saura “Flamenco Hoy”.

Di lei dicono: “…profuma di fiori d’arancio e argilla, una vera opera d’arte”.

9 luglio 2015 – Piccolo Teatro Studio – Via Rivoli, 6 – ore 21,00 COMPAGNIA ANA MORALES

“RECICLARTE”

Il Flamenco come materia vivente, in grado di crescere moltiplicarsi ed evolversi. Il riciclo come processo vitale della sopravvivenza e il riciclarsi del flamenco come evoluzione artistica, che perpetua i concetti di origine per generare nuovi orizzonti. Uno spettacolo “ecologico” e innovativo, in cui il rispetto per il pianeta sarà più che presente, essendo i costumi scenici interamente realizzati con materiale riciclato, esempio perfetto del connubio fra arte e coscienza sociale.

Baile: Ana Morales – Artista invitato: Sergio González – Chitarra: Jesús Guerrero – Cante: Miguel Soto “El Londro” e Miguel Ortega – Percussioni: Jorge Pérez

ANA MORALES

Bailaora di origine catalana, ma “sevillana” di adozione, è una promessa mantenuta della danza. La sua carriera è in continua evoluzione al fianco dei più grandi nomi della danza spagnola, sui più importanti palcoscenici del mondo. La sua versatilità, che spazia dal flamenco al contemporaneo, ne fanno un’artista completa con una strabiliante capacità interpretativa. E’ attualmente ballerina solista del Ballet Flamenco de Andalucía. Vincitrice di numerosi premi, fra cui il Concorso Nazionale di Baile Flamenco de La Perla de Cádiz e il Concorso de la Unión, collabora come ballerina nel film “Iberia” di Carlos Saura e nel film “¿Por qué se frotan las patitas?”di Álvaro Bejines.

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Informazioni su Letizia Rittatore Vonwiller

Letizia Rittatore Vonwiller ha scritto e scrive per varie testate del gruppo Rizzoli (Io Donna, Casamica, Amica), occupandosi di attualità, arte, libri e bellezza. L'opportunità di lavorare per la bellezza le ha fatto scoprire un mondo affascinante. È convinta, come Dostoevskij, che "la bellezza salverà il mondo".

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