23 maggio, Ca’ Bianca, ore 19: concerto di Aki Kuroda e giovani pianisti giapponesi.
Sette, allegato del Corriere della Sera, e Lina Sotis ne parlano
Ogni pianoforte ha una storia da raccontare. Quella dei tre pianoforti della Ca’ Bianca, albergo e spazio eventi in via Lodovico il Moro 117, sul Naviglio grande, a Milano è lunga e affascinante. Sul suo palcoscenico si sono esibiti e si esibiscono artisti di livello internazionale. Sottolineare la tradizione musicale del luogo è uno dei suoi principali obiettivi. Non a caso, è l’unico albergo milanese che, grazie all’illuminato gestore Roberto Gnaga, presta i suoi spazi a eventi charity (l’ultimo in ordine di tempo è stato In viaggio con la musica, un recital per raccogliere fondi per la scuola di italiano per mamme straniere della Comunità del Giambellino, organizzato con Quartieri Tranquilli) o di grande valore sociale. In occasione di Piano City, sabato 23 maggio alle 19, uno dei pianoforti della Ca’ Bianca, suonerà le suggestive melodie di Chopin, Debussy, Sakamoto. Sulla tastiera si muoveranno le mani di Aki Kuroda e dei suoi giovani pianisti giapponesi. Si inizi.