Giacomo – un ricco e spregiudicato finanziere – e Giovanni – il suo fedele maggiordomo – investono Aldo – povero ambulante abusivo in fuga dai vigili urbani: seguono disavventure, tracolli, cambiamenti e finale lieto per tutti, ambientati a Milano tra i grattacieli smaglianti di Porta Nuova e una casa di ringhiera.
Riecco il trio sotto l’albero di Natale, eccolo alle prese con la crisi: stavolta però brilla meno e appare stanco, la storia è sempliciotta e ha poco smalto, insomma è come se le loro travolgenti potenzialità comiche avessero il freno a mano.
Ma l’affetto nei confronti del terzetto è grande e comunque risate e sorrisi sono assicurati, quindi pazienza se alla fine si resta un po’ delusi e scontenti, la prossima volta andrà meglio.
Bravi gli attori di contorno (Massimo Popolizio, Francesca Neri, Rosalia Porcaro e l’elenco continua) e fa sempre molto piacere ritrovare Giuliana Lojodice, qui nel ruolo della mamma del povero.