La scuola Morosini- Manara ti riporta ai primi del 900. Un’architettura ampia, non basata sul risparmio. Classi belle, molto luminose, corridoi larghi, e naturalmente il giardino. Qui abbiamo trovato un orto colorato e vivace. A prendersene cura c’è il maestro Marco, i bambini e le famiglie. Nell’orto si osserva un clima di naturale sinergia tra i vegetali, non dettate da un manuale, ma da saggezza, conoscenza e rispetto della natura. Abbiamo chiesto al Maestro Marco di raccontarci questa esperienza:
“Abbiamo iniziato subito, il primo giorno della prima elementare siamo usciti a conoscere, esplorare, toccare e annnusare l’orto della nostra scuola.
Poi, giorno dopo giorno, i bambini hanno raccolto sassi per recintare le nuove piante, foglie per pacciamare, rami caduti per costruire sotegni; hanno trapiantato e poi curato le erbe aromatiche, i bulbi, le more, le fragole con dedizione assoluta, diserbando, ripulendo e imparando ad aspettare con pazienza la maturazione.
Spesso si sono scelti il loro lavoro singolarmente o in gruppi, specializzandosi nella propria mansione fino a dare consigli all’insegnante.
Soprattutto, sono sempre stati attivi e protagonisti, nella costruzione delle loro conoscenze scientifiche.
La soluzione dei problemi in modo autonomo è diventata per loro una prassi.
Una gran mole di termini a volte difficili e specifici è entrata con naturalezza nel loro vocabolario, così come i cicli e le peculiarità delle numerose specie accudite, sono parte della loro quotidianità e non di avulse nozioni.
Le famiglie dei bambini e l’associazione genitori si sono prodigati in tutti i modi per sostenere sia con soldi che con materiale questo progetto, confermando quanto per noi cittadini sia importante ancora il legame con un’attività, l’agricoltura, che forse più di ogni altra ha cambiato la storia dell’umanità nonchè la natura che forse ha ancora qualcosa da dirci quando riesce ad uscire dal cemento.
Ora siamo a maggio, alla fine della seconda e dopo aver visto fiorire crocus tulipani e gli iris che circondano le aiuole, aspettiamo di mangiare i dolci frutti delle nostre fatiche.
E’ stato creato un sito, www.ortomorosinimanara.it che è il diario/libro di testo dove documentiamo tutto quello che succede nell’aula più bella della scuola, quella senza i muri”.
Marco Francione,
ins. scuola primaria IC Morosini-Manara, Milano