Ieri, io e Pary, abbiamo partecipato ad una bellissima iniziativa: le prove generali del “Consiglio Urbano degli Orti e Giardini Condivisi” che si è svolto alla Nuova Stecca degli Artigiani, in Via De Castillia 26 a Milano. L’idea è quella di creare una sorta di consulta cittadina o forum sull’argomento, in cui tutti gli interessati possano partecipare, conoscersi, mettersi in rete, collaborare, coinvolgendo le istituzioni e prendendo, se possibile, decisioni in comune.
L’evento è stato introdotto da Francesca Miazzo che ci ha illustrato il progetto “Farming The City”, con il quale la città di Amsterdam sta ridisegnando i suoi spazi verdi per sviluppare l’agricoltura urbana.
Molto interessante l’intervento di Ellen Bermann, presidente di Transition Italia, che ha illustrato come da una crisi climatica, energetica ed economica si possa “ transitare” in maniera intelligente verso un modo diverso di vivere insieme, sostanzialmente migliore di quello precedente.
A seguire Valentina Mutti di Acli Ambiente Anni Verdi, che promuove itinerari nel territorio milanese alla scoperta di aspetti e tradizioni sconosciute e Piero Rimoldi dell’Abbazia di Morimondo che ha collaborato con il progetto dell’orto dei Cistercensi di Parabiago.
La relazione di sintesi è stata tenuta da Maurizio Pallante, presidente del Movimento per la Decrescita Felice e allo stesso movimento appartiene Fabio Cremascoli che ha condotto e facilitato gli interventi.
Tre le aree tematiche: orti per il cibo, orti per il lavoro, orti per il lavoro e la biodiversità.
Tante le associazioni che hanno presentato il loro progetto per promuovere l’agricoltura urbana: c’eravamo noi con il nostro progetto di orti sinergici nelle scuole, che siamo stati inseriti nonostante avessimo presentato la domanda di partecipazione solo all’ultimo momento; c’era Legambiente che “vuole riempire la città di orti”; l’ associazione 9×9 con i progetti “orti di vicinato, sociali e didattici”; Cascina Cuccagna, con il loro progetto di orto didattico e condiviso; c’erano gli amici di Coltivando del Politecnico in Bovisa che ogni sabato, al Campus universitario Durando, portano avanti la loro iniziativa di orti conviviali e condivisi; c’era Luca Iselli di Milano in Azione (la domenica sera, dalle 20, li trovate in Piazza Affari ad organizzare e condividere cene con i senzatetto) per far conoscere il loro bellissimo progetto “La mia Terra”; Aurora Betti de “Il Giardino degli Aromi” dove un’area abbandonata è stata trasformata in uno straordinario esempio di orto condiviso, Orti in Azienza, che hanno l’obiettivo di favorire la realizzazione di orti nei luoghi di lavoro, la Fondazione Catella con Mi Coltivo- Orto a scuola; l’Associazione Nostrale, che invita a coltivare le periferie con Ortofficina nel quartiere Barona e gli orti Condominiali a Quarto Oggiaro; il Tavolo del Verde che vuole riunire le realtà che si occupano di verde per meglio essere efficaci ed organizzati nella collaborazione con il Comune; il Circolo Legambiente di Cinisello Balsamo con il suo progetto di orto Solidale per coinvolgere i cittadini singoli e le famiglie nella gestione della coltivazione di un orto per un uso diverso del territorio; Teodoro Margarita il custode dei Semi di Civiltà Contadina – Associazione Nazionale per la Biodiversità, che si batte per la salvaguardia del Buon Seme della nostra tradizione; l’Associazione per l’Agricoltura Biodinamica, che propone la coltivazione secondo i metodi biodinamici elaborati da Rudolf Steiner; Borgomondo per Chiaravalle Sostenibile, per riqualificare l’area del Parco Sud creando un “laboratorio a cielo aperto”; l’orto dei Cistercensi con l’intenzione di riaprire il Monastero dei Cistercensi a Parabiago ad una collaborazione tra cittadini, studenti ed insegnanti per un progetto di gestione di orti condivisi; AIAB Lombardia, che ci invitano a fare orti biologici su balconi e terrazzi; Cascina Biblioteca che ci hanno raccontato di come, negli anni, la loro attività didattica abbia consentito a tante persone con disabilità di trovare lavoro nella cura del verde; Franco Luigi Turconi che ci ha presentato il suo libro sull’esperienza dell’Orto-Giardino (“L’orto- Giardino che passione”) ed infine Emina Cevro Vukovic che ci invita ai Lunedì Sostenibili (un’appuntamento mensile dedicato a chi vorrebbe occuparsi di verde urbano dove si scambiano idee e si attivano sinergie tra tisane e dolci).
In ascolto e a conclusione è intervenuta l’assessora Chiara Bisconti, che ha considerato l’incontro un arricchimento, ci ha indicato un documento nel quale è redatta la visione “verde” del Comune per la città, ci ha invitato a proseguire l’esperienza intrapresa ieri e si farà portatrice di due temi importanti scaturiti dall’incontro ovvero la qualità del terreno su cui coltivare e la disponibilità di acqua per l’irrigazione.
Tutti gli interventi avevano un unico fine: riportare il verde e gli orti in città. Speriamo di vedere realizzate al più presto le molte, belle idee presentate durante l’incontro e di rivederci presto, con tanti altri nuovi contributi…