IL CARCERE di SAN VITTORE E MILANO

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Si svolgerà il 16 gennaio alla Sala Barozzidell’Istituto dei Ciechi in Via Vivaio 7 il convegno “SAN VITTORE E LA CITTÀ” è promosso dal Consiglio di Zona 1 per avvicinare la cittadinanza alla realtà carceraria di San Vittore con un tavolo di confronto fra gli operatori, istituzionali ed associativi,impegnati sul campo, allo scopo di individuare le modalità con cui la società civilepuò facilitare il reinserimento dei detenuti nel tessuto sociale.

Il convegno si prefigge di presentare e discutere le esperienze in atto dentro e fuori San Vittore, gli obiettivi del reinserimento e dell’inclusione sociale dei detenut iper una necessaria qualità della vita nel carcere.

Su questi temi si confronteranno dirigenti della casa circondariale, chi vi è detenuto, chi vi lavora con finalità di sorveglianza e con finalità educative, i rappresentanti delle istituzioni locali e della magistratura, gli operatori del diritto, leassociazioni che hanno il carcere come ambito di intervento e chi si occupadella tutela della salute dei detenuti.

I soggetti che appartengonoa tali variegate realtà sono i destinatari del convegno, che vorrebbe metterein luce progetti, iniziative, conoscenze, modelli d’intervento in un’ottica diintegrazione tra le diverse prospettive.

Il programma prevede due sessioniche affronteranno i temi della vita all’interno dell’istituzione carceraria,del lavoro, della salute, dei diritti, della solidarietà, dei percorsi diuscita dal carcere, del ruolo delle istituzioni e più in generale di come può svilupparsi un’interazione positiva tra San Vittore e la città a cui appartiene che non deve dimenticarne la presenza.

Al dibattito parteciperanno anche rappresentanti dei detenuti e dei loro familiari, sarà inoltre presentata una documentazione sulle attività di associazioni e realtà del terzo settoreche interventono nelle istituzioni penitenziarie, tra cui aziende e cooperativesostenute dal progetto “Acceleratore di Impresa Ristretta”, che ha creato ilprimo polo italiano di economia carceraria con il contributo del Comune di Milano.

SAN VITTORE E LA CITTÀ
Sala Barozzi, Istituto dei Ciechi, Via Vivaio 7
h 9-13,30

Presentazione
FRANCESCA CASTELBARCO, Presidente Commissione PoliticheSociali Salute Casa Circondariale Consiglio di Zona 1

Relazioneintroduttiva
LUCIA CASTELLANO, VicePresidente Commissione Speciale Carceri Regione Lombardia

Primasessione
Percorsi per il reinserimento sociale
Moderatore:Filippo Jarach, Consigliere Consiglio di Zona1

Interventi
PIERFRANCESCO MAJORINO, Assessore Politiche Sociali, Comune di Milano

LUISA BOVE, Associazione Il Girasole

CRISTINATAJANI, AssessorePolitiche del Lavoro, Comune di Milano

ROBERTACOSSIA, Magistratodi sorveglianza

SEVERINAPANARELLO, DirettriceUfficio di Esecuzione Penale Esterna

LAMBERTOBERTOLÈ, PresidenteSottocommissione Carceri, Comune di Milano

ANTONELLACALCATERRA,Unione Camere Penali

MASSIMOPAGANI, Assessorealla Famiglia e Politiche Sociali, Provincia di Milano

CLAUDIO SANTARELLI, Associazione Incontro e Presenza

Seconda sessione

Dentro il carcere: diritti e solidarietà
Moderatore:Angelo Barbato, Consigliere Consiglio diZona 1

Interventi

GLORIAMANZELLI, DirettriceCasa Circondariale San Vittore

ALESSANDRANALDI, Garantedei diritti dei detenuti, Comune di Milano

LIASACERDOTE, Bambinisenza sbarre

MIRKOMAZZALI, PresidenteCommissione Sicurezza, Comune di Milano

FABRIZIA BERNESCHI, Difensore civico e Garante per i diritti deidetenuti, Provincia di Milano

NICOLAGRIECO, ComandantePolizia Penitenziaria, Casa Circondariale San Vittore

LUISA DELLAMORTE, CooperativaAlice

BARBARACAMPAGNA, FunzionariaGiuridico-Pedagogica, Casa Circondariale San Vittore

Dibattito

Conclusioni

ADA LUCIA DE CESARIS, vice Sindaco di Milano

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Informazioni su Letizia Rittatore Vonwiller

Letizia Rittatore Vonwiller ha scritto e scrive per varie testate del gruppo Rizzoli (Io Donna, Casamica, Amica), occupandosi di attualità, arte, libri e bellezza. L'opportunità di lavorare per la bellezza le ha fatto scoprire un mondo affascinante. È convinta, come Dostoevskij, che "la bellezza salverà il mondo".

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