Sette settimane e mezzo. Non di passione erotica ma di amore tranquillo, cadenzato da qualche ansia. Andrà? Non andrà? Squilla il telefono. Ci stanno? Cosa diranno? Che bella idea! Molto più bella della mia. E’ un matrimonio vincente. All’Isola sembra stiano già annaffiando l’insalata della prossima primavera. E dal Gratosoglio? Dalla Barona? Che notizie arrivano? Consolanti. Sono scontenti ma qualcosa si muove. O potrebbe muoversi. C’è speranza. Andiamo a vedere. Raccontiamo cosa vediamo. Sogniamo una città diversa, cominciamo dai piccoli quartieri, per cambiare insieme. Adorati Tranquilli, sto parlando di domani, dei quartieri dove vivrete, che trasformerete o che tenterete di trasformare, dove il grazie non esiste perché, come nelle tribù antiche, si è solidali col vicino, e la generosità e la collaborazione sono il pane naturale.
Sette settimane e mezzo per traghettare da tranquilla.it a quartieritranquilli.it. Non sarà la stessa cosa, noi speriamo che sia di più. Speriamo che la prima erba che ha accolto Tranquilla cresca rigogliosa intorno ai Quartieri Tranquilli. Non finisce il nostro discorso intimo ma inizia una conversazione più circolare e circostanziata. Voi sarete gli inviati speciali del vostro quartiere. E non sarete soli.
ps
Ditemi che non sono visionaria. Dite la vostra.
Proprio ieri leggevo un’articolo sulla “governante di condominio” (servizio offerto a Milano da una onlus) e pensavo alla mia vecchia portinaia tuttofare e, appunto, ai Quartieri Tranquilli.
ps
Non una visionaria ma… una giardiniera! Tira aria di primavera urbana. E non è merito solo di Zefiro.
la Onlus che propone in esclusiva il servizio di Governante Condominiale è stata fondata da me! è una vita che giro l’Italia lontana dai parenti per cui l’idea è stata quella di formalizzare quello che io faccio da sempre! condividere con i vicini le esigenze di supporto e compagnia…
Cara Lina, nessuna visione, nè lampi mistici.
E’ creatività,
è primavera,
è la vita che si muove.
E’ come uno sciame di api che emigra, ed emigra in primavera, guarda caso…
Quando sarà? Per il tuo compleanno?
Non siamo soli. Mai.
Ciao
Sarà un successo! 😉
Mi avete fatta felice, mi sono sentita, per un attimo, quel papavero rosso. I vostri commenti mi hanno molto aiutato, ho bisogno di faccette sorridenti pronte a condividere un sogno. Può darsi rimanga un sogno, ma almeno ci abbiamo provato. Adesso sono ancora più contenta, sono un filo d’erba che si agita al vento. Intorno a me tanti fili d’erba. Cara Silvia è buffo a dirsi, ma mi sono sentita sola. Adesso nell’erba sto meglio.
Lina, nell’era ho visto un papavero rosso.
Care ragazze, torno da Floralia, mica male.