Cene Silenziose

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Poche sere fa, sempre a proposito di cene, vado al ristornate col mio compagno. Seduti di fianco a noi una coppia, lei sui 30 e lui poco più grande. I nostri tavoli erano abbastanza accostati e così io e Ambrogio cercavamo di tenere un tono di voce contenuto per non disturbare. i vicini, apparentemente  in un classico “tête à tête” avranno si e no scambiato tre parole in tutta la cena. Devo dire che questa cosa l’ho notata spesso, indipendentemente dall’età dei commensali , e ogni volta rimango stupito: ma  due che al ristorante non hanno nulla su cui conversare… cosa fanno insieme? E si che non sembravano arrabbiati, solo privi di argomenti. Anche voi avete notato situazioni del genere o vi capita di uscire col vostro partner e di non avere argomenti di conversazione? A me di solito viene voglia di coinvolgerli in quattro chiacchiere!!

8 pensieri su “Cene Silenziose

  1. manu52

    Il commissario Montalbano,ad esempio,detesta parlare mentre mangia. Può essere che abbia degli epigoni. In effetti ne vedo anche io molti e fanno un effetto mensa delle suore.

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  2. Lucia.

    Anche a me è capitato spessissimo di osservare le coppie vicine di tavolo che non hanno nulla da dirsi, ed anche a me hanno fatto molta tristezza. Ciascuno gioca con il proprio telefonino, annoiato. A volte anche a me capita di essere silenziosa, non è detto che si debba sempre avere voglia di parlare. Ma un conto è essere sereni, rilassati e quindi silenziosi, altro è la noia apatica che riscontro in tantissime coppie, anche giovani… E anch’io mi domando cosa staranno mai a fare insieme…

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  3. Andrea Crosta di Moncalvo Autore articolo

    Ancor più perplesso mi lasciano le coppie giovani: due attempati coniugi che si vedono da 50 anni magari hanno voglia di condividere in silenzio, ma quado assisti a mutismo imperituro in coppie meno agé allora è proprio triste.

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  4. Sintetico

    Chi sa se il silenzio a tavola non sia una sorta di “gioco delle parti”; ho fatto il cameriere e ho assistito anch’io a tanti silenzi. A me non riesce. Una volta ero a cena con Emanuela ed avevamo litigato e siamo stati in silenzio per un bel po’. Le hanno portato un semifreddo con della glassa rosa e io le ho chiesto se potevo assaggiarne un po’. Ho invece preso un po’ di rosa della glassa e ho disegnato un cuore e… la lite è finita lì. Come piangeva Emanuela.

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    1. Andrea Crosta di Moncalvo Autore articolo

      Un conto è il silenzio da lite, ma lo si riconosce, altro è il silenzio da mancanza di argomenti, da noia, da prigionia…però propongo un applauso per Sintetico: il cuore con la glassa è strepitoserrimo. Bellissimo!!

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  5. orckidia

    Avran preso alla lettera che non si parla col boccone in bocca ahahhahah.
    Ma veramente, fa un effetto strano vedere questi silenzi di coppia, testa nel piatto e basta.
    A me è capitato da giovane, ricordo una cena che non vedevo l’ora finisse, due parole a stento, e ho capito che il tipo non faceva per me!
    Con mio marito, se proprio siamo imbronciati, basta mezzo bicchiere di buon vino che ce la chiaccheriamo anche per i tavoli silenziosi 😉

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