La scoperta di essere gravemente malata e di potersi salvare soltanto con un trapianto coincide per Giovanna con la rivelazione da parte di sua madre di non essere quella biologica. Decisa a mettersi sulle tracce di colei che le diede la vita Giovanna pur tra molte difficoltà la ritroverà e con altrettante difficoltà riuscirà a costruire un legame con lei, una donna solitaria, piena di rabbia e di rancore. È da oggi nei cinema Per il mio bene, primo film di finzione di Mimmo Verdesca, una storia di speranza e di rinascita ricca di tematiche e spunti raccontata con calibro e con tre attrici in stato di grazia, Barbora Bobulova, Marie-Christine Barrault e Stefania Sandrelli, sempre brava la giovane Sara Ciocca.