Ha vinto la Palma d’oro all’ultimo Festival di Cannes Anora, la commedia diretta (e anche scritta e montata) da Sean Baker la cui protagonista è una prostituta di Brooklyn che dopo aver fatto sesso col figlio di un oligarca russo viene invitata da costui nella sua villa faraonica. Ivan, di sovente strafatto, la porta poi a Las Vegas, dove se la sposa. Una svolta per Anora, la quale può così finalmente chiudere con la vitaccia di prima. Ma la sua felicità è un’illusione, informati delle nozze i genitori del giovane mandano degli scagnozzi per annullarle e il film da una moderna Cenerentola si trasforma in un gangster movie concitato, caotico, urlato, a tratti divertente e spassoso ma eccessivamente lungo.